n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Occupazione temporanea area privata (Ordinanza n. 18/2023)
Il Responsabile del Settore Tecnico – Manutentivo – nominato con Decreto del Sindaco n.3 del 18/5/2023.
Vista l'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.992 dell'8 maggio 2023 “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal 1 maggio 2023 hanno colpito il territorio delle provincie di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena”;
Richiamata la Delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023, di dichiarazione dello stato di emergenza;
Richiamata la Delibera del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023, di dichiarazione dello stato di emergenza;
Considerato che si rende necessario porre in essere, ogni azione utile per l'esecuzione degli interventi finalizzati a ricondurre la popolazione colpita dagli eventi calamitosi alle normali condizioni di vita;
Ritenuto, inoltre, che nelle more dell'indispensabile avvio della fase di ricostruzione e del ritorno alle normali condizioni di vita è imprescindibile assicurare alle popolazioni interessate ogni immediato sostegno atto a consentire la tutela degli interessi fondamentali delle predette popolazioni, avuto riguardo in particolare all'integrità della vita ed alla sicurezza della popolazione;
Rilevato che in conseguenza dell'evento alluvionale su descritto che ha colpito tutto il territorio comunale, nella strada comunale Seggio-Montevecchio in prossimità del podere Casalina, dopo l'incrocio per il pod. Monte di Sotto, si è determinata una situazione di grave pericolo per chi percorre la strada comunale seggio-montevecchio, causata dalla frana a valle della banchina stradale non recuperabile con interventi ordinari;
Rilevato che in conseguenza dell'evento alluvionale che ha causato tra l'altro, il dissesto stradale su descritto, molti cittadini e molti titolari di attività risultano non più in grado di accedere alle proprie abitazioni ed alle proprie aziende;
Rilevato inoltre che nelle condizioni attuali il tratto di strada non è percorribile nemmeno dai mezzi di primo soccorso;
Considerata l'estrema necessità di provvedere con la massima sollecitudine alla messa in sicurezza del tratto stradale garantendo altresì il passaggio dei mezzi di soccorso, nonché la sopravvivenza delle frazioni a monte di detto tratto stradale che si troverebbero ancora isolate;
Precisato che è ampiamente dimostrata l'esistenza della grave necessità pubblica di procedere attraverso l'occupazione al reperimento di un terreno da adibire, mediante le necessarie ed idonee opere, a tratto stradale;
Visto l'art. 49 del DPR 327/2001 che consente l'occupazione temporanea di aree non soggette a procedimento di espropriazione, se ciò risulti necessario per la corretta esecuzione dei lavori;
Visto il D.P.R. 8/6/2001, n. 327, con particolare riferimento agli artt. 49 e 50;
Visto la Legge Regionale 19 dicembre 2002, n. 37;
Visto l'art. 1 dell 'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n. 992 dell' 8 maggio 2023 “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal 1 maggio 2023 hanno colpito il territorio delle provincie di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena”;
Visto OCDPC n. 1.003 del 14 giugno 2023 - Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e Rimini;
Visto il D.P.R. del 10/7/2023 Nomina a Commissario straordinario alla ricostruzione ai sensi dell'art. 2 comma 1 del decreto legge 5 luglio 2023 numero 88 Francesco Paolo Figliuolo;
Vista la Legge 31 luglio 2023 n. 100 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1 maggio 2023;
Tutto ciò premesso e motivato:
ORDINA
- Per le ragioni ampiamente esposte nelle premesse, con effetto immediato viene disposta a favore del Comune di Civitella di Romagna, in uso ed in via provvisoria una superficie di terreno di circa mq 395, atta alla realizzazione di un tratto stradale individuata catastalmente come segue: ditta catastale: Zambelli Paola Romana nata a Forlì 26/9/1936 c.f.ZMBPRM36P66D704G - Proprietà per 1/1 bene personale - foglio:75 - mappale: 32 - Sup.Catastale: 6300mq - destinazione urbanistica: agricolo - Superficie oggetto di occupazione: 395 mq
- Di disporre l'immediata immissione in possesso mediante redazione di apposito verbale di consistenza, provvedendo con successivo provvedimento alla determinazione e alla liquidazione dell'indennità di occupazione;
- Ai fini dell’esatta individuazione grafica, la porzione della particella, oggetto di occupazione temporanea, è evidenziate nella planimetria che si allega alla presente ordinanza per farne parte integrante e sostanziale;
- La durata prevista per l'occupazione è di 24 mesi dall'immissione nel possesso, è comunque fatta salva la facoltà di prorogare il predetto temine, qualora i lavori di cui trattasi non siano ancora ultimati;
- Il presente atto verrà notificato agli interessati nelle forme degli atti processuali civili;
- L'indennità di occupazione temporanea verrà determinata con i criteri previsti dall'art. 50 del DPR 327/2001. In mancanza di accordo sulla misura dell'indennità di occupazione gli aventi titolo potranno avanzare istanza di determinazione in via definitiva alla Commissione Provinciale espropri prevista dall'art. 41 del D.P.R. 327/2001.
- Il presente provvedimento viene integralmente pubblicato all'Albo Pretorio del Comune di Civitella di Romagna e per estratto nel BURT della Regione Emilia-Romagna;
- Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni dalla notifica, oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica, per i terzi interessati i predetti termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURT.