n.120 del 23.04.2014 (Parte Seconda)

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

 convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

Visti:

- le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 che hanno dichiarato per i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo lo stato di emergenza, successivamente prorogato fino al 31 dicembre 2014 dall’art. 6, c. 1, del d.l. n. 43 del 2013, come convertito con modificazioni dalla legge n. 71/2013;

- il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

- il comma 5 del citato art. 1 del d.l. 6 giugno 2012 n. 74 convertito, con modificazioni, dalla legge 122/2012, il quale prevede che il Presidente della Regione possa “avvalersi per gli interventi dei sindaci dei Comuni e dei presidenti delle Province interessati dal sisma, adottando idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi stessi”;

- il comma 5 bis dell’articolo 1 del d.l. 6 giugno 2012 n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012 n. 122, introdotto dall’articolo 11 comma 1, lettera a) del d.l. del 10 ottobre 2012 n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 213 del 7 dicembre 2012, che prevede che “I Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in qualità di Commissari Delegati, possono delegare le funzioni attribuite con il presente decreto ai Sindaci dei Comuni ed ai Presidenti delle Province nel cui rispettivo territorio sono da effettuarsi gli interventi oggetto della presente normativa. Nell’atto di delega devono essere richiamate le specifiche normative statali e regionali cui, i sensi delle vigenti norme, è possibile derogare e gli eventuali limiti al potere di deroga”;

- il d.l. n. 74/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 1° agosto 2012, con il quale lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012 è stato prorogato fino al 31 maggio 2013 e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sono stati nominati Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti, a favore dei quali è stata, peraltro, autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal predetto Fondo;

Richiamate le precedenti ordinanze commissariali:

- n. 37 del 21 marzo 2013 “Assegnazione delle risorse provenienti dalle donazioni: da SMS, dal Concerto di Campovolo, dal concerto di Bologna, dal Conto Corrente regionale, per la realizzazione di interventi di recupero o per la ricostruzione di beni pubblici danneggiati dagli eventi sismici dei maggio 2012”;

- n. 1 del 14 gennaio 2014 “Rettifiche all’ordinanza n. 37 del 21 marzo 2013 - Assegnazione delle risorse provenienti dalle donazioni: da SMS, dal Concerto di Campovolo, dal Concerto di Bologna, dal Conto Corrente regionale, per la realizzazione di interventi di recupero o per la ricostruzione di beni pubblici danneggiati dagli eventi sismici dei maggio 2012”.

Considerato:

- che a seguito di una attenta e approfondita ricognizione avvenuta contestualmente alla predisposizione da parte della Regione Emilia-Romagna della pubblicazione del resoconto sulla destinazione delle erogazioni liberali, gli interventi oggetto di contributo sono stati verificati di concerto con i Comuni assegnatari;

- che alcuni Comuni assegnatari hanno quindi manifestato l’intenzione di rettificare, specificare o integrare le priorità di intervento già identificate nelle succitate ordinanze;

- che resta immutato l’intento di recepire le variazioni e le integrazioni proposte secondo rilevanza e nel rispetto dei principi di equa e trasparente ripartizione delle risorse sulla base del livello di danneggiamento del patrimonio pubblico;

- che alcuni progetti selezionati trovano copertura totale con le risorse provenienti dalle erogazioni liberali, altri progetti copertura parziale, e per questi ultimi la copertura finanziaria sarà garantita dai risarcimenti assicurativi, da altre fonti di finanziamento o da altre donazioni e laddove tali risorse non dovessero risultare sufficienti ad assicurare il finanziamento dell’opera, se ne potrà valutare la priorità nel Piano delle Opere Pubbliche e nel Piano dei Beni Culturali;

- che l’Agenzia regionale della Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna è stata individuata, ai sensi dell’ordinanza n. 17/2012 quale struttura a supporto dell’azione del Commissario delegato ed ai sensi dell’ordinanza n. 24/2012, come parzialmente rettificata e modificata con ordinanza n. 32/2012, quale struttura preposta all’assegnazione e liquidazione delle risorse in parola a valere sulle somme rivenienti dal Fondo di cui all’art. 2 del d.l. n. 74/2012 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012, ed assegnate pro-quota alla contabilità speciale intestata al Commissario delegato;

Preso atto che sono pervenute le seguenti richieste di integrazioni e rettifiche:

- il Comune di Campagnola Emilia, a fronte dell’ingente spesa accertata per la riparazione dei danni ed il rafforzamento sismico del Palasport chiede che tutta la somma ad esso assegnata venga destinata a parziale copertura di questo intervento, rinunciando al finanziamento a favore della “Casa protetta Baccarini”, e che eventuali economie possano essere destinate alla copertura parziale di interventi di ripristino dell’“Asilo Nido Girotondo” e di riparazione delle lesioni e al rafforzamento sismico del “Magazzino Comunale”;

- il Comune di Crevalcore chiede che la somma di 259.576,56 euro proveniente da erogazione vincolata sul conto corrente regionale, precedentemente destinata al “Polo scolastico”, venga fatta convergere sull’intervento di ripristino della “Scuola Media Marco Polo”, già beneficiaria di 300.000,00 euro provenienti dai contributi degli sms solidali e di 332.978,44 euro provenienti dall’incasso del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo;

- il Comune di Castelfranco Emilia chiede che la somma di 300.000,00 euro proveniente dalle erogazioni sul conto corrente regionale sia destinata alla sola “Ricostruzione della Palestra di Manzolino”, e non della scuola a cui la palestra è annessa come in precedenza era stato richiesto;

- il Comune di Finale Emilia chiede che le donazioni derivanti dagli sms per euro 1.100.000,00 e da conto corrente regionale per euro 170.000,00, per un totale di euro 1.270.000,00, destinati inizialmente alla realizzazione della “Nuova palestra a servizio delle scuole elementari e medie” delocalizzate in viale della Rinascita, siano ora destinate alla riqualificazione del “Centro Sportivo Comunale”;

- il Comune di Guastalla informa che il progetto denominato “Polo Scolastico del capoluogo”, finanziato con risorse pari a 250.000,00 euro provenienti dall’incasso del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo e 850.000,00 euro provenienti dalle erogazioni sul conto corrente regionale, debba essere più correttamente denominato “Costruzione di un nuovo Asilo Nido”, mantenendo l’assegnazione dei medesimi importi;

- il Comune di Luzzara comunica che la somma di 300.000,00 euro proveniente da donazioni di sms solidali verrà destinata alla sola realizzazione del progetto “Sala polivalente del Capoluogo” di cui meglio specifica la denominazione in “Edificio Polivalente – Bocciodromo” anziché anche alla realizzazione degli altri due progetti già presenti nella precedente ordinanza n. 1/2014, ossia l’intervento “Ex Scuole Elementari Casone” e “Castello di Villarotta”;

- il Comune di Mirandola chiede che i progetti precedentemente selezionati relativi al ripristino del “Campo da calcio di via Toti” e della “Pista di pattinaggio e campo bocce” che erano finanziati con risorse provenienti dalle erogazioni sul conto corrente regionale per l’importo complessivo di 800.000,00 euro, siano sostituiti dal progetto “Realizzazione del Centro Civico di Gavello”, per il medesimo importo;

- Il Comune di San Prospero, a seguito della verifica dei costi per la realizzazione del progetto denominato “Suola media statale Dante Alighieri” per il quale in un primo momento aveva chiesto la somma di 800.000,00 euro, ha effettuato una nuova quantificazione delle somme necessarie e il nuovo importo richiesto è di 1.045.000,00 euro. Ritenendo urgente e prioritaria la realizzazione del progetto, il Comune di San Prospero comunica che ivi fa convergere la quota di 100.000,00 euro proveniente da donazioni di sms solidali a cui rinuncia sull’altro progetto denominato “Casa del Volontariato” e chiede un aumento delle somme da donazioni fino a concorrere a totale copertura di quanto necessario;

- Il Comune di Pieve di Cento specifica che le risorse assegnate pari a 600.00,00 euro provenienti dagli sms solidali sono destinate al ripristino dell’Asilo Nido mentre 300.000,000 euro provenienti dal conto corrente regionale sono destinati al recupero di Porta Bologna;

Preso inoltre atto che con lettera del 14 gennaio del 2014 (PG n. CR2014 0001221/2014) il Comune di San Prospero chiede la collaborazione del Commissario delegato, attraverso la sua Struttura tecnica, per la realizzazione dell’edificio della nuova “Scuola media Statale Dante Alighieri” in quanto evidenzia l’impossibilità di avviare in tempi celeri sia la procedura di affidamento della progettazione sia il successivo appalto dei lavori, in considerazione della modesta dimensione della struttura tecnica comunale già fortemente coinvolta nella ricostruzione;

Ritenuto:

- di comunicare al Comitato dei Garanti per la gestione dei proventi degli sms solidali, istituito con decreto di rep. 2473/2013 le proposte di modifica avanzata dal Comune di Finale Emilia, e di specifica dai Comuni di Luzzara e Pieve di Cento, per la loro approvazione. In particolare, per il Comune di Finale Emilia si destinano le donazioni di 1.100.000,00 euro derivanti dagli sms non più alla realizzazione della “Nuova palestra a servizio delle scuole elementari e medie” delocalizzate in viale della Rinascita, bensì alla riqualificazione del Centro Sportivo Comunale, mentre per il Comune di Luzzara le donazioni di 300.000,00 euro derivanti dagli sms si destinano interamente alla ristrutturazione dell’“Edificio Polivalente – Bocciodromo”;

- di condividere la scelta del Comune di San Prospero di dare assoluta priorità e urgenza alla realizzazione della “Scuola media statale Dante Alighieri” facendo convergere parte delle risorse destinate alla “Casa del Volontariato”, sebbene quest’ultimo intervento resti di assoluto rilievo per le Amministrazioni;

- di ritenere necessario venire incontro alle difficoltà manifestate dal Comune di San Prospero per la realizzazione dell’intervento di ricostruzione della “Scuola media Statale Dante Alighieri”.

Dato atto che:

- nelle succitate ordinanze n. 37/2013 e n. 1/2014 il versamento vincolato di 259.576,56 euro sul conto corrente della Regione era stato attribuito, per mero errore materiale, a Conad, mentre è correttamente da ricondursi all’iniziativa “Despar per il sociale”, raccolta fondi condotta da Aspiag Service Srl nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar;

Preso atto inoltre che:

- sono pervenute nei primi mesi del 2014 ulteriori donazioni sul conto corrente della Regione pari a 145.000,00 euro che possono essere destinate al Comune di San Prospero;

- le erogazioni liberali a favore delle popolazioni terremotate accertate sulla contabilità speciale intestata al Commissario delegato Presidente della Regione Emilia-Romagna, provenienti dal numero 45500 con gli sms “cosiddetti solidali”, dagli incassi del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo, dagli incassi del concerto del 25 giugno 2012 allo Stadio Dall’Ara di Bologna e dalle donazioni sul conto corrente regionale, sono quantificabili in 31.088.629,36 euro, così suddivisi:

- 14.371.436,60 euro dal numero 45500 con gli sms solidali, di cui riscossi 4.311.450,93 euro,

- 4.305.058,77 euro dagli incassi del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo, di cui riscossi 4.208.000,00 euro,

- 12.412.133,99 euro da erogazioni liberali a favore delle popolazioni terremotate e che comprendono 1.172.590,10 euro raccolti con il concerto del 25 giugno 2012 allo Stadio Dall’Ara di Bologna;

- che il quadro complessivo del fabbisogno finanziario emerso, pari a 32.288.190,82 euro per la realizzazione parziale o totale dei progetti selezionati anche alla luce delle sopraindicate modifiche, trova copertura a valere sulle risorse provenienti dalle erogazioni liberali per 31.088.629,36 euro e per 1.199.561,46 euro a valere sulle risorse del Fondo per la ricostruzione di cui al d.l. n. 74/2012, come convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012;

Ritenuto che:

- sia fondamentale dare piena informazione circa l’impiego delle risorse che la Regione Emilia-Romagna ha ricevuto come erogazioni liberali, proseguendo nell’opera di comunicazione e informazione attraverso un sistema trasparente sui propri siti istituzionali, anche per dare conto dell’avanzamento delle opere e delle spese;

- sia necessario indicare chiaramente destinazioni ed utilizzi, in accordo con i Comuni chiamati a definire le loro priorità, per progetti di recupero e ripristino relativi a scuole, beni pubblici, beni culturali e artistici, strutture sociali e sanitarie;

- sia fondamentale realizzare un’operazione fondata sulla cultura della trasparenza, su cui si gioca buona parte del futuro del rapporto di fiducia tra Amministrazione pubblica e cittadini;

- sia necessario garantire la trasparenza e la tracciabilità delle risorse provenienti da erogazioni liberali;

- sia fondamentale recepire le richieste di integrazione e modifica pervenute da alcuni Comuni;

Visto il “Nuovo Allegato 1” all’ordinanza n. 1/2014 contenente l’elenco dei 70 progetti finanziati con le erogazioni liberali, i Comuni destinatari e i soggetti attuatori;

Informato in più sedute il “Comitato istituzionale e di indirizzo per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni colpite dal sisma, la piena ripresa delle attività economiche e il ripristino dei servizi pubblici essenziali”, istituito con ordinanza n. 1 dell’8 giugno 2012, dell’attenzione posta alle donazioni e della necessità di un loro utilizzo sistematico e organizzato in modo da incontrare le esigenze manifestate dai territori; 

Tutto ciò premesso

DISPONE

Per le ragioni espresse in parte narrativa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare l’“Appendice”, parte integrante della presente ordinanza, nella quale sono evidenziate in grassetto le modifiche e gli inserimenti apportati, in completa sostituzione del “Nuovo Allegato 1” dell’ordinanza n. 1/2014, che contiene l’elenco aggiornato dei 70 progetti co-finanziati con le erogazioni liberali, i Comuni destinatari e i soggetti attuatori.

2. di recepire le seguenti richieste di modifica od integrazione:

- il Comune di Campagnola Emilia, a fronte dell’ingente spesa accertata per la riparazione dei danni ed il rafforzamento sismico del Palasport destina tutta la somma ad esso assegnata a parziale copertura di questo intervento, rinunciando al finanziamento a favore della “Casa protetta Baccarini”, e destina le eventuali economie alla copertura parziale di interventi di ripristino dell’“Asilo Nido Girotondo” e di riparazione delle lesioni e al rafforzamento sismico del “Magazzino Comunale”;

- il Comune di Crevalcore destina la somma di 259.576,56 euro proveniente da erogazione vincolata sul conto corrente regionale, precedentemente destinata al “Polo scolastico”, al ripristino della “Scuola Media Marco Polo”, già beneficiaria di 300.000,00 euro provenienti dai contributi degli sms solidali e di 332.978,44 euro provenienti dall’incasso del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo;

- il Comune di Castelfranco Emilia destina 300.000,00 euro provenienti da erogazioni sul conto corrente regionale alla sola “Ricostruzione della Palestra di Manzolino”, e non della scuola a cui la palestra è annessa, come in precedenza era stato indicato;

- il Comune di Finale Emilia, nelle more dell’autorizzazione da parte del Comitato dei Garanti, ha deciso che 1.100.000,00 euro provenienti da sms solidali e 170.000,00 euro provenienti dal conto corrente regionale, per un totale di 1.270.000,00 euro, destinati inizialmente alla realizzazione della “Nuova palestra a servizio delle scuole elementari e medie”, siano destinati alla riqualificazione del “Centro Sportivo Comunale”;

- il Comune di Guastalla informa che il progetto denominato “Polo Scolastico del capoluogo”, finanziato con risorse pari a 250.000,00 euro provenienti dall’incasso del concerto “Italia Loves Emilia” di Campovolo, e 850.000,00 euro provenienti dalle erogazioni sul conto corrente regionale, è da ritenersi più correttamente denominato “Costruzione di nuovo Asilo Nido”, per i medesimi importi;

- il Comune di Luzzara destina la somma di 300.000,00 euro proveniente da donazioni di sms solidali alla sola realizzazione del progetto “Sala polivalente del Capoluogo” di cui meglio specifica la denominazione in “Edificio Polivalente – Bocciodromo” anziché anche alla realizzazione degli altri due progetti già presenti nella precedente ordinanza n. 1/2014, ossia l’intervento “Ex Scuole Elementari Casoni” e “Castello di Villarotta”;

- il Comune di Mirandola destina, in sostituzione del “Ripristino del Campo da calcio di via Toti “e della “Pista di pattinaggio e campo bocce”, l’importo complessivo di 800.000,00 euro al progetto “Realizzazione del Centro Civico di Gavello”;

- il Comune di San Prospero, a seguito della verifica dei costi per la realizzazione del progetto denominato “Scuola media statale Dante Alighieri” per il quale in un primo momento aveva individuato la somma di 800.000,00 euro, ha effettuato una nuova quantificazione delle somme necessarie e il nuovo importo necessario ammonta a 1.045.000,00 euro. L’eccedenza viene coperta recependo la rinuncia del Comune di San Prospero ad una quota pari a 100.000,00 euro provenienti da donazioni da sms solidali destinata all’altro progetto denominato “Casa del Volontariato” (che viene ridotto da 150.000,00 euro a 50.000,00) e da una ulteriore quota di 145.000,00 euro proveniente da erogazioni liberali;

- Il Comune di Pieve di Cento specifica che le risorse assegnate pari a 600.00,00 euro provenienti dagli sms solidali sono destinate al ripristino dell’Asilo Nido mentre 300.000,000 euro provenienti dal conto corrente regionale sono destinati al recupero di Porta Bologna.

3. di prendere atto che il progetto denominato “Suola media statale Dante Alighieri” a San Prospero verrà realizzato direttamente dal Commissario delegato come previsto dal regolamento approvato con l'ordinanza n. 14/2014 e dalla convenzione in corso di stipula, che successivamente, a lavori ultimati, provvederà a consegnare l’opera al Comune di San Prospero;

4. di ribadire l’interesse alla realizzazione da parte del Comune di San Prospero del progetto “Casa del Volontariato” che già nelle precedenti ordinanze era stato individuato come intervento prioritario per il territorio;

5. di destinare, a copertura dei progetti selezionati, 31.088.629,36 euro provenienti dalle erogazioni liberali ricevute e 1.199.561,46 euro provenienti dal fondo per la ricostruzione di cui al d.l. n. 74/2012, come convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012; 

6. di intendere invariato il resto dei dispositivi delle Ordinanze n. 37/2013 e n. 1/2014;

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 22 aprile 2014

Il Commissario Delegato

Vasco Errani