n.38 del 15.02.2023 periodico (Parte Seconda)
PSR 2014/2020 - Misura 19 - Approvazione proposta di modifica, del Piano d'Azione e del relativo Piano finanziario, richiesta dal GAL Appennino Bolognese soc. cons. a r.l. (Disposizioni attuative di misura - DGR n. 830/2021)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (di seguito, FEASR) e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, il quale integra il suddetto Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazione;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e successive modifiche ed integrazioni;
Visti:
- l'Accordo di partenariato 2014-2020 Italia per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione Europea con Decisione C (2014)8021 in data 20 ottobre 2014;
- il Regolamento (UE) 2220/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA)negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE)n.1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno;
Preso atto dell’approvazione delle disposizioni transitorie di cui al Regolamento (UE) n. 2220/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020, che estendono il quadro normativo dell’attuale Politica Agricola Comune (PAC) agli anni 2021-2022;
Visti, altresì:
- le Linee Guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020 approvate con Intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta dell’11 febbraio 2016, come modificate dal D.M n. 6093 del 6 giugno 2019 e dal D.M. 14786 del 13/1/2021.
- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) – Versione 11.1 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C(2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 1353 del 30 agosto 2021;
Dato atto che con la versione 11.1 del PSR 2014-2020, oltre al resto, sono state approvate le risorse aggiuntive per il biennio 2021-2022 per la “Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo)”, di seguito Misura 19, finalizzata a sostenere nelle zone rurali, a livello di territori sub-regionali specifici, lo sviluppo locale di tipo partecipativo denominato sviluppo locale LEADER, per mezzo delle Strategie elaborate ed attuate a cura dei Gruppi di Azione Locale (di seguito, GAL), in esecuzione degli artt. 32 - 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1004 del 20 luglio 2015, con la quale si è provveduto, tra l’altro:
- ad approvare le Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020 (di seguito, DAM);
- ad approvare il bando pubblico per la selezione dei GAL e delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, comprensivo dei criteri di valutazione per la selezione delle Strategie di sviluppo locale LEADER e dei GAL;
- a quantificare le risorse pubbliche destinate alla realizzazione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione ed ai costi di esercizio ed animazione;
Richiamate:
- la L.R. n. 15 del 15 novembre 2021 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della legge regionale n.15 del 1997 recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura”;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 13080 del 10 agosto 2016 con la quale, a conclusione della procedura di selezione indetta con il bando pubblico approvato con la citata deliberazione n. 1004/2015, fu approvata la graduatoria finale dei GAL individuati per la realizzazione delle Strategie di sviluppo locale LEADER, con l’assegnazione definitiva ad ogni singolo GAL delle risorse previste per l’attuazione della relativa Strategia;
Verificato che con la suddetta determinazione n. 13080/2016 è stato approvato il Piano di azione presentato dal GAL Appennino Bolognese soc. cons. a r.l., con sede legale in Sasso Marconi (BO), Via Porrettana n. 314 (in breve, di seguito, GAL Appennino Bolognese), assegnando le risorse previste per l’attuazione della rispettiva Strategia per un ammontare di complessivi euro 9.351.318,00 e con un punteggio espresso in centesimi di 75,44;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 309 del 6 aprile 2020, recante “P.S.R. 2014/2020. Assegnazione della premialità ai Gruppi di Azione Locale (G.A.L.) in esito alla verifica di efficacia prevista dalle ‘Disposizioni Attuative della Misura 19 del PSR 2014-2020’ approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 49/2019”, con la quale sono state assegnate al GAL Appennino Bolognese ulteriori risorse pari a euro 973.955,26;
Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 17110 del 17 settembre 2021 avente ad oggetto “PSR 2014-2020 - Assegnazione delle risorse aggiuntive per la Misura 19 - Sostegno allo Sviluppo locale Leader (SLTP-Sviluppo locale di tipo partecipativo) ai Gruppi di azione locale (GAL) dell’Emilia-Romagna per le annualità 2021-2022, approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 1353 del 30/8/2021, recante “Presa d’atto dell’approvazione delle modifiche al PSR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna (versione 11.1)”;
Dato atto che con la citata determinazione n. 17110/2021 è stato stabilito che le risorse aggiuntive assegnate al GAL Appennino Bolognese per le annualità 2021-2022 ammontano ad euro 2.938.300,00 e che pertanto la dotazione complessiva per la realizzazione della Strategia di sviluppo locale è rimodulata in euro 13.263.573,00;
Vista, inoltre, la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 23952 del 15 dicembre 2021 recante “PSR 2014/2020 - Misura 19 - Approvazione proposta di modifica del piano d'azione e del relativo piano finanziario, presentati dal GAL Appennino Bolognese soc. cons. a r.l., per allocazione risorse aggiuntive assegnate con determinazione n. 17110 del 17/9/2021”;
Vista, infine, la deliberazione della Giunta regionale n. 830 del 31 maggio 2021, avente ad oggetto “PSR 2014/2020 - Deliberazione di Giunta regionale n. 488/2020 Disposizioni attuative della misura 19 del PSR 2014-2020 - Ulteriori modifiche ed integrazioni alle disposizioni attuative di misura”, con la quale sono state, da ultimo, modificate le DAM (d’ora in poi, DAM vigenti);
Considerato che le DAM vigenti, oltre al resto, stabiliscono che:
- i GAL, in caso di richiesta di modifica dei contenuti del Piano di azione e/o dell’allocazione finanziaria fra le azioni stesse, possono presentare al massimo una proposta di modifica del Piano di azione all’anno, fatte salve le modifiche obbligatorie richieste per adeguamenti alle modifiche del PSR o della normativa di riferimento;
- l’Area Sviluppo locale partecipativo provvederà a verificare l’intero Piano aggiornato e ad approvarlo con apposito atto;
Preso atto che il GAL Appennino Bolognese:
- con lettera acquisita agli atti in data 30 settembre 2022 con il n. 0980861.E di protocollo, ha trasmesso la documentazione relativa alla modifica del Piano d’Azione con la relativa variazione del Piano finanziario;
- con lettera acquisita agli atti in data 17 gennaio 2023 con il n. 0036517.E di protocollo, ha da ultimo inviato l’errata corrige al Piano d’Azione locale, comprensiva del Piano finanziario e del quadro di riepilogo delle azioni, approvata con deliberazione del CDA del Gal Appennino Bolognese del 13 gennaio 2023 che sostituisce integralmente la documentazione precedentemente inviata;
Verificato che:
- il suddetto GAL ha provveduto ad un aggiornamento complessivo del Piano, adeguando il testo in conformità alle modifiche del PSR, alle circolari regionali e agli adeguamenti normativi comunitari e unionali, e alle prescrizioni formulate dal Nucleo tecnico di valutazione interdirezionale a supporto dell’attuazione della Misura 19 del PSR 2014-2020 (NuTeL), in sede di verifica dei bandi/progetti;
- il Piano d’Azione aggiornato è risultato conforme alle DAM vigenti e, inoltre, non altera la Strategia approvata con la determinazione n. 13080/2016;
- le modifiche sulle azioni non incidono sui requisiti di ammissione del GAL Appennino Bolognese, né alterano gli obiettivi prefissati nella Strategia;
- le modifiche apportate non determinano alcuna variazione rispetto alla posizione in graduatoria acquisita in fase di selezione e garantiscono in ogni modo il punteggio minimo su ogni area di valutazione;
- le modifiche finanziarie proposte rispettano criteri ed indicazioni forniti nelle DAM vigenti e tengono conto delle economie accertate dal GAL Appennino Bolognese alla data di presentazione del nuovo Piano e delle risorse aggiuntive assegnate;
Precisato che, rispetto al Piano finanziario approvato con la determinazione n. 23952 del 15 dicembre 2021:
- le risorse allocate sull’operazione 19.2.01 diminuiscono di euro 139.766,74 mentre le risorse allocate sull’operazione 19.2.02 aumentano dello stesso importo;
- le risorse allocate sulle sottomisure 19.3 e 19.4 restano invariate rispetto alla precedente modifica di PAL già approvata con determinazione n. 23952 del 15 dicembre 2021;
Verificato che, l’aggiornamento del Piano finanziario, per quanto sopra accertato, garantisce il rispetto delle percentuali stabilite, per la sottomisura 19.4, dall’art. 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, dalla scheda di Misura del PSR 2014-2020 vigente e dal bando di selezione approvato con la DGR n. 1004/2015;
Dato atto che:
- per le modifiche finanziarie qui proposte l’Area Sviluppo locale partecipativo ha ritenuto di non avvalersi del parere facoltativo del NuTeL;
- il GAL Appennino Bolognese dovrà comunque garantire l’attuazione del Piano d’Azione entro i termini stabiliti dalle vigenti DAM, mantenendo operativa ed efficiente la propria struttura gestionale;
- tutta la documentazione a supporto della presente determinazione è trattenuta agli atti dell’Area Sviluppo locale partecipativo di questo Settore;
Ritenuto pertanto di approvare, nell’ambito della Misura 19 del PSR 2014-2020, la proposta di modifica del Piano d’Azione del GAL Appennino Bolognese e del relativo Piano finanziario;
Visti, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Vista, inoltre, la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta Regionale:
- n. 324 del 7 marzo 2022, con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e di gestione del personale a decorrere dal 1 aprile 2022;
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, con la quale è stato modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e sono stati istituiti i Settori a decorrere dal 1 aprile 2022;
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamate inoltre le seguenti determinazioni del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n. 5643 del 25 marzo 2022, recante “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”;
- n. 20863 del 2 novembre 2022 recante “Modifica all'assetto delle Aree di lavoro dirigenziale della Direzione generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
- n. 25338 del 27 dicembre 2022 con la quale è stato disposto il conferimento dell’incarico di responsabile di Area dirigenziale Sviluppo Locale Partecipativo dal 1 gennaio 2023 al 31 marzo 2025;
Richiamate, inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’allegato A);
- le circolari del capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale n. PG/2017/0660476 di protocollo del 13 ottobre 2017 e n. PG/2017/0779385 di protocollo del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione di Giunta n. 468/2017;
Dato atto che il presente provvedimento non contiene dati personali; Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi; Attestata, altresì, la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1) di approvare, in attuazione di quanto previsto dalle vigenti DAM, la proposta di modifica del Piano d’Azione e del relativo Piano finanziario (protocollo n. 0036517.E del 17 gennaio 2023) presentata dal GAL Appennino Bolognese soc. cons. a r.l., con sede legale in Sasso Marconi (BO), Via Porrettana n. 314 (in breve, nel dispositivo, GAL Appennino Bolognese);
2) di stabilire che il Piano d’Azione e il relativo Piano finanziario, approvati con il presente atto, sostituiscono integralmente i precedenti;
3) di disporre che il GAL Appennino Bolognese è vincolato a dare completa attuazione al Piano d’Azione entro i termini per la conclusione della programmazione stabiliti dalle vigenti DAM;
4) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
5) di trasmettere, tramite posta elettronica certificata, il presente provvedimento al GAL Appennino Bolognese disponendo altresì che provveda a pubblicare sul proprio sito il nuovo Piano come sopra approvato;
6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate nella parte narrativa.