n.1 del 05.01.2022 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening), relativo al progetto per la realizzazione di parcheggi ad uso pubblico all’interno del Piano Urbanistico Attuativo 03/01 AT4B Case Frini - secante in comune di Cesena
L’Autorità competente, Comune di Cesena – Settore Tutela dell'Ambiente e del Territorio – Servizio Attività Estrattive, Valutazioni Ambientali, bonifiche amianto, avvisa che, come previsto dalla Parte Seconda del D.Lgs 152/06 e smi e dalla LR 4/2018, si è concluso il procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) del progetto per la realizzazione di parcheggi ad uso pubblico all’interno del Piano Urbanistico Attuativo 03/01 AT4b Case Frini - Secante, in Comune di Cesena con esito positivo e non assoggettamento al procedimento di VIA, vincolato al rispetto delle condizioni ambientali riportate nella Determinazione n. 2012/2021 Prot. n. 183876 del 22/12/2021
IL TITOLARE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA
(omissis)
determina
a) DI ESCLUDERE dall’ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., per la realizzazione di parcheggi ad uso pubblico presentato all’interno del Piano Urbanistico Attuativo 03/01 AT4b Case Frini – Secante localizzato in Comune di Cesena, per le condizioni espresse in narrativa, a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:
1) Al fine di limitare la dispersione di polveri e inquinanti in atmosfera durante la fase di cantiere e con specifico riferimento ai periodi secchi, dovrà essere effettuata la bagnatura delle piste. Inoltre i camion che trasportano materiali polverulenti dovranno essere coperti al fine di limitare la dispersione delle polveri.
2) Relativamente alle modalità realizzative dei parcheggi, considerata di particolare rilevanza dell’utilizzo di materiali idonei a minimizzare i fenomeni di riflessione e assorbimento della radiazione solare nonché di sviluppo di isole di calore, si ritiene necessario che in fase di progettazione esecutiva vengano individuate soluzioni progettuali adeguate anche in coerenza con quanto indicato dall’indice Riduzione dell’Impatto Edilizio (RIE) presente nel PUG di recente assunzione.
3) gli interventi di piantumazione nei parcheggi di uso pubblico devono essere realizzati entro la prima stagione utile successiva alla fine dei lavori in tali aree; entro tre mesi dall'esecuzione deve essere inviata all'Amministrazione Comunale una relazione che descriva, anche tramite documentazione fotografica, gli interventi effettuati
4) per un periodo di cinque anni dall’impianto, o comunque fino alla cessione delle aree, devono essere eseguiti interventi di manutenzione sugli impianti di cui al punto precedente, quali l'accertamento delle fallanze e sostituzione delle piante morte con elementi vegetali aventi la stessa potenzialità di sviluppo, l'irrigazione e l'eliminazione delle piante infestanti. In caso di situazioni di criticità, legate alla carenza idrica, alla presenza di piante non adeguatamente sviluppate, o alla presenza ulteriore di infestanti, tali interventi dovranno essere comunque protratti fino al definitivo affrancamento degli elementi arboreo-arbustivi messi a dimora;
5) al fine di monitorare l'effettivo stato di attecchimento della vegetazione nelle aree a parcheggio, dovrà essere predisposta e trasmessa all'Amministrazione Comunale, entro il 30 giugno di ogni anno, per i primi cinque anni dall'impianto o comunque fino alla cessione delle aree, una relazione tecnica e descrittiva delle opere realizzate riportante la sintesi dei rilievi effettuati e la documentazione fotografica attestante lo stato di attecchimento delle essenze arboree ed arbustive messe a dimora;
6) dovrà essere individuata una adeguata soluzione progettuale al fine di garantire che gli ingressi e le uscite dalla nuova strada di lottizzazione nella parte sud del comparto verso via vicinale Madonna siano effettuati in sicurezza;
7) dovrà essere effettuato un monitoraggio acustico in corrispondenza dei piani più alti delle facciate sud e ovest dell’edificio adibito a struttura socio-sanitaria entro tre mesi dalla data di fine lavori relativa a tale edificio; il monitoraggio dovrà essere eseguito nel periodo di riferimento diurno e notturno secondo le norme vigenti al fine di verificare i limiti assoluti e differenziali e dovrà essere riferito ad periodo con almeno un giorno feriale;
8) dovrà essere effettuato un monitoraggio presso tutti i ricettori residenziali presenti all’interno del perimetro del PUA (almeno 4 misure), da eseguirsi in un periodo con almeno un giorno feriale e che comprenda sia il periodo diurno che quello notturno al fine di verificare il rispetto dei limiti acustici vigenti. Tale monitoraggio dovrà essere effettuato entro tre mesi dalla data di fine lavori nei ricettori adiacenti ai comparti che saranno completati.
9) i risultati del monitoraggio dovranno essere trasmessi al Comune di Cesena entro un mese dalla loro realizzazione, sotto forma di relazione descrittiva firmata da un tecnico competente in acustica; nel caso si registrino degli sforamenti dei limiti di legge, dovranno essere descritti e valutati gli interventi mitigativi che si intendono adoperare nonché le tempistiche di attuazione degli stessi;
b) DI DARE ATTO che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
c) DI STABILIRE, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata al Comune di Cesena o eventualmente agli altri soggetti individuati per la verifica;
d) DI STABILIRE l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il procedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
e) DI DARE ATTO, che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa e non altera gli equilibri di bilancio;
f) DI TRASMETTERE copia della presente determina al proponente, all’Azienda U.S.L. della Romagna, alla Provincia di Forlì-Cesena Servizio Pianificazione Territoriale, ad Arpae Servizio Territoriale di Forlì-Cesena Unità Presidio Territoriale di Cesena e alla Regione Emilia-Romagna Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale;
g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web del Comune di Cesena;
h) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
i) di rendere noto infine che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i suddetti termini trovano decorrenza dalla data di pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento.
Il Titolare di Posizione Organizzativa
Claudio Turci