n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del Sistema di protezione civile, approvato con delibere di Giunta regionale n. 270/2023 e n. 503/2023 - Rideterminazione termini

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 898 del 6/6/2022 recante “Potenziamento del sistema di protezione civile delle Regioni e degli enti locali. Definizione delle tipologie e delle caratteristiche della rete regionale delle strutture e delle aree di protezione civile” e tutte le disposizioni cui la stessa fa rimando;

- n. 1431 del 29/8/2022 recante “Approvazione del programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile in attuazione della D.G.R. 898/2022”;

- n. 270 del 28/2/2023 recante “Approvazione del programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile in attuazione della D.G.R. 898/2022”, pubblicata nel BURERT n. 85 del 29/3/2023;

- n. 503 del 3/4/2023 recante “Rettifica, per mero errore materiale, dell'allegato 1 della propria deliberazione n. 270 del 28/2/2023 recante "approvazione del programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile in attuazione della D.G.R. 898/2022" pubblicata nel BURERT n. 100 del 12/4/2023;

Considerato che dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico della propria deliberazione n. 270/2023, così come rettificata dalla successiva n. 503/2023, e quindi dal giorno 12/4/2023, decorrevano i seguenti termini:

- relativamente ai soggetti beneficiari del contributo di cui all’allegato A) non oggetto di convenzione: un mese per l’inoltro all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile – d’ora in poi “Agenzia” - della documentazione prevista all’art. 7 della DGR 270/2023 citata, ovvero:

- per l’acquisizione di beni e servizi, quadro tecnico-economico contenente le specifiche tecniche e relativo atto di approvazione;

- per i lavori pubblici, progetto di livello almeno definitivo corredato del quadro tecnico-economico e relativo atto di approvazione.

necessaria ai fini della verifica della conformità della documentazione a quanto finanziato e del cronoprogramma finanziario;

- relativamente ai soggetti beneficiari del contributo di cui all’allegato A) oggetto di convenzione, ai sensi di quanto previsto all’art. 2, comma 1, dello schema di convenzione approvato al punto 5 del dispositivo dalla propria deliberazione n. 270/2023: entro 6 mesi dalla pubblicazione delle delibere in parola, gli Enti devono presentare la documentazione relativa all’intero intervento da realizzare:

- progetto definitivo corredato del quadro tecnico-economico e relativo atto di approvazione;

- cronoprogramma di attuazione degli interventi coerente con la programmazione economico finanziaria deliberata con atto n. 270/2023;

Rilevato che:

- a partire dalla serata del giorno 1 maggio 2023 il territorio della provincia di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Reggio-Emilia e di Ferrara è stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati;

- a partire dal 16 maggio si sono verificate ulteriori avversità meteorologiche che oltre ad interessare i territori delle province sopra specificate hanno colpito anche il territorio della provincia di Rimini;

- tali eventi meteorologici, hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, l'isolamento di alcune località, l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali;

- con decreto del 3 maggio 2023, pubblicato nella G.U.R.I. n. 109 del 11 maggio 2023, il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, per far fronte agli eventi descritti in premessa, ha disposto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 23, comma 1, del decreto legislativo n. 1/2018, la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Emilia-Romagna;

- con deliberazione del Consiglio dei ministri (DCM) del 4 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 118 del 22 maggio 2023, è stato dichiarato per 12 mesi lo stato di emergenza nelle aree colpite dagli eventi in parola, con contestuale stanziamento, sulla base di una valutazione speditiva dei danni, delle prime risorse destinate ai primi interventi urgenti, nelle more di una valutazione completa dell’estensione territoriale e dell’effettivo impatto degli eventi;

- con deliberazione del Consiglio dei ministri (DCM) del 23 maggio 2023, sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con la già citata Delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023, oltre che al territorio delle province già colpite a partire dal 1 maggio 2023, al territorio della provincia di Rimini, in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;

- le Ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 992 del 8 maggio 2023, n. 997 del 24 maggio 2023, n. 998 del 31 maggio 2023, n. 999 del 31 maggio 2023;

Considerato che gli eventi verificatisi su buona parte del territorio regionale, seppur con diversa intensità, hanno impegnato molte amministrazioni locali, così come le strutture territoriali e centrali dell’Agenzia regionale, prioritariamente sulla gestione delle emergenze e nei prossimi mesi continueranno ad essere impegnate nelle attività finalizzate al superamento dell'emergenza, nella rimozione degli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita e di lavoro, nel ripristino dei servizi essenziali e per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi, oltre che alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate;

Considerato altresì che in ragione dell’evento occorso, con D.L. 1 giugno 2023, n. 61 “Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1 maggio 2023”, all’art. 4 sono state previste misure urgenti in materia di sospensione dei procedimenti e dei termini amministrativi per il periodo dal 1 maggio 2023 al 31 agosto 2023, che sospende tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi, comunque denominati, pendenti alla data del 1° maggio 2023 o iniziati successivamente a tale data, ivi inclusi quelli sanzionatori, presso i comuni di cui all'allegato 1, e che pertanto quindi molte Amministrazioni saranno impegnate nell’evadere tali procedimenti;

Ritenuto pertanto opportuno, anche alla luce di quanto verificatosi nel territorio regionale, al fine di realizzare compiutamente il programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile, approvato con proprie deliberazioni nn. 270/2023 e 503/2023, procedere alla rideterminazione di alcuni termini ivi posti secondo le nuove scadenze stabilite nel dispositivo del presente atto;

Visti inoltre:

- l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;

- il D.L. 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

– la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21.12.2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

– la determinazione dirigenziale n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

– la determinazione dirigenziale n. 2657 del 1 settembre 2020 dell’Agenzia “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della determinazione dirigenziale n. 700/2018”;

– la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

– la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

– la propria deliberazione n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento Professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

– la determina del Direttore n. 1049 del 25/3/2022 dell’Agenzia “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

– la determina del Direttore n. 3686 del 14/10/2022 “Approvazione delle ulteriori indicazioni procedurali per il monitoraggio e la rendicontazione dei finanziamenti connessi ai programmi di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile ai sensi della D.G.R. 1431/2022”;

– la determina del Direttore n. 4095 del 9/11/2022 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 457 del 27/3/2023;

Richiamate le proprie delibere n. 2094 del 30/12/2013, n. 1926 del 24/11/2015, n. 1673 del 17/10/2016, n. 2024 del 13/12/2017, n. 1337 del 2/8/2018, n. 988 del 18/6/2019, n. 108 del 28/1/2021, n. 1001 del 28/6/2021 e la determinazione dirigenziale n. 71 del 14/1/2019 che detta le disposizioni procedurali per l'attuazione degli interventi urgenti per il superamento delle situazioni di emergenza sul territorio regionale programmati con deliberazioni di Giunta regionale ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 L.R. 1/2005;

Visti infine:

– il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente Assessore a transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le ragioni esposte nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di provvedere alla rideterminazione dei termini previsti dalla propria deliberazione n. 270/2023, così come rettificata dalla successiva propria deliberazione n. 503/2023, relative al Programma di potenziamento ed efficientamento della rete regionale delle strutture e delle aree del sistema di protezione civile, provvedendo altresì a differenziare le nuove scadenze qui stabilite, anche in ragione del periodo di realizzazione dell’intervento e all’annualità di riferimento;

2. di stabilire, a parziale modifica di quanto previsto all’art. 7, secondo allinea, della propria deliberazione n. 270/2023, relativamente ai soggetti beneficiari del contributo di cui all’allegato A), delle proprie deliberazioni n. 270/2023 e n. 503/2023, non oggetto di convenzione, che:

– per gli interventi da realizzare con decorrenza 2023, la documentazione dovrà essere inoltrata all’Agenzia entro il 15/9/2023;

– per gli interventi da realizzare con decorrenza 2024, la documentazione dovrà essere inoltrata all’Agenzia entro il 31/1/2024;

3. di stabilire, relativamente ai soggetti beneficiari del contributo di cui all’allegato A), delle proprie deliberazioni n. 270/2023 e n. 503/2023, oggetto di convenzione:

– con riferimento agli interventi finanziati da realizzare con decorrenza 2023, di mantenere invariato il termine di sei mesi dalla pubblicazione delle DGR 270/2023 e 503/2023, per l’inoltro della documentazione all’Agenzia;

– con riferimento agli interventi finanziati da realizzare con decorrenza 2024, di fissare al 31/1/2024 il termine per l’inoltro della documentazione all’Agenzia;

4. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile alla modifica, conseguente alla rideterminazione dei termini in parola per gli interventi finanziati con decorrenza 2024, dell’art. 2, comma 1, dello schema di convenzione approvato dalla DGR n. 270/2023, in allegato C alla stessa;

5. di mantenere invariata ogni altra previsione delle delibere n. 270/2023 e n. 503/2023;

6. di trasmettere il presente provvedimento agli Enti interessati;

7. di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii., e che verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina