n.12 del 15.01.2021 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di spettacolo e di agricoltura. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 – 2022”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Assegnazione dello Stato per la realizzazione di progetti di residenze artistiche

Visti:

- la Legge 30 aprile 1985 n. 163 recante “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo” e in particolare l’art. 1 che istituisce il Fondo Unico per lo Spettacolo – FUS;

- il Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 27 luglio 2017 recante nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla Legge 30 aprile 1985, n. 163 ed in particolare l’art. 43 – “Residenze” che prevede la stipula di specifici accordi di programma tra il Ministero e una o più regioni, nell’ambito delle risorse del sopra citato Fondo, per interventi le cui finalità sono stabilite d’intesa con la Conferenza Stato-
Regioni;

- l’Intesa del 21 settembre 2017 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, che definisce finalità e obiettivi degli accordi di programma previsti per l’attuazione dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017;

- la propria deliberazione n. 494 del 9 aprile 2018 ad oggetto “APPROVAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE TRIENNALE 2018-2020 IN ATTUAZIONE ART. 43 "RESIDENZE" DEL DECRETO MINISTERIALE DEL 27 LUGLIO 2017”;

- il decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo DG-S|22/04/2020|529 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 262.000,00 per progetti di residenze artistiche relativi all'annualità 2020;

- la propria deliberazione n. 736 del 25 giugno 2020 ad oggetto “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA RECANTE "MODIFICHE ALL'ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE ANNO 2020" RELATIVO AL PROGETTO 2018-2020 SULLE RESIDENZE DI CUI ALL'ART. 43 DEL DECRETO MINISTERIALE DEL 27.7.2017. MODIFICA DI ATTI E AVVISI PUBBLICI APPROVATI IN ATTUAZIONE DELL'ART. 43 DEL D.M. 27.7.2017 E DELLA L.R. 13/99 E SS.MM.II. A SEGUITO DELL'EMERGENZA COVID-19”;

- l’atto avente ad oggetto “MODIFICHE ALL’ ACCORDO DI PROGRAMMA INTERREGIONALE ANNO 2020” sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in particolare nelle parti in cui differisce al 2021 dei termini in conseguenza della emergenza epidemiologica da Covid-19;

- la propria deliberazione n. 1520 del 2 novembre 2020 ad oggetto “ASSEGNAZIONI A DESTINAZIONE VINCOLATA IN RELAZIONE ALL'EMERGENZA DA COVID-19, IN MATERIA DI SPETTACOLO E PER L'ATTUAZIONE DI PROGETTI COMUNITARI. VARIAZIONE DI BILANCIO”, con la quale si è provveduto all’iscrizione nel bilancio 2020-2022 della somma di euro 262.000,00 assegnata alla Regione Emilia-Romagna col sopracitato decreto DG-S|22/04/2020|529 ed in particolare euro 183.400,00 sull’esercizio 2020 mentre euro 78.600,00 sull’esercizio 2021;

- il decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo DG-S|30/11/2020|2138 che impegna in favore della Regione Emilia-Romagna le risorse assegnate dal più volte menzionato decreto DG-S|22/04/2020|529, pari ad Euro 262.000,00, interamente a valere sull’annualità 2021, anziché come precedentemente comunicato dal Mibact ed iscritto in bilancio con la propria deliberazione n. 1520;

Ritenuto pertanto di procedere a iscrivere l’importo di euro 183.400,00 sull’esercizio 2021 e di renderlo indisponibile sull’esercizio 2020;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessore a Cultura e paesaggio. Prot. 09.12.2020.0811437.I;

Assegnazione dello Stato a valere sul Fondo per le mense scolastiche biologiche

Visti:

- l’art. 64, comma 5 bis, decreto legge 24 aprile 2017 n. 50 convertito con modificazioni dalla Legge 21 giugno 2017 n. 96 che, per ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa biologica presenti in ciascuna Regione e Provincia autonoma e per realizzare iniziative di informazione e di promozione nelle scuole al fine di promuovere il consumo di prodotti biologici nell’ambito dei servizi di refezione scolastica, istituisce il Fondo per le mense scolastiche biologiche nello stato di previsione del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, con una dotazione di euro 4.000.000,00 per l’annualità 2017 e di euro 10.000.000,00 a decorrere dall’anno 2018, da attribuire a favore delle Regioni e Province autonome;

- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 22 febbraio 2018 che definisce i criteri e le modalità di riparto del predetto Fondo sulla base del numero dei beneficiari del servizio mensa scolastica biologica presenti in ciascuna Regione e Provincia Autonoma riportati nell’elenco delle stazioni appaltanti e dei soggetti eroganti il servizio di mensa biologica;

- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il ministero dell’istruzione n. 9193812 del 30 settembre 2020, di riparto del fondo mense scolastiche biologiche, che assegna alla Regione Emilia-Romagna euro 1.470.874.95 per l’annualità 2020;

- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali n. 9307405 del 11 novembre 2020 di impegno del fondo in questione per l’annualità 2020;

- il decreto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali n. 9343114 del 27 novembre 2020 di liquidazione delle stesse risorse;

- la bolletta d’incasso n. 23209 del 1 dicembre 2020 di euro 1.470.874,95 con causale “TESUN-97708859832205 86 per cento Fondo mense scolastiche biologiche CAP. 2325 TIT. 7 ART. 1”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Agricoltura e agroalimentare, Caccia e Pesca. Prot. 04/12/2020.0805624.I; 

Assegnazioni dello Stato per interventi in sostegno delle imprese agricole colpite da eccezionali avversità atmosferiche

Visti:

- il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 concernente il Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole colpite da calamità naturali e da avversità atmosferiche di carattere eccezionale;

- il Decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82 di adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale agli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale (2006/C 319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo n. 9335758 del 24 novembre 2020 “Decreto di riparto tra le regioni delle disponibilità 2020 del Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni causati dall’organismo nocivo Halyomorpha Halys (cimice asiatica) ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i” che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna l’importo di Euro 40.109.086,79 per l’annualità 2020;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Prot. 11.12.2020.0820013.I;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- n. 733 del 25 giugno 2020 concernente “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori Generali e dei Direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2020 – 2022 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di rendere indisponibile, per le motivazioni espresse in premessa, la somma complessiva di euro 183.400 stanziata sui capitoli U70601 e U70603 nell’esercizio 2020;

9) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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