n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)
Sistema regionale di IeFP. Approvazione della candidatura per la realizzazione di percorsi propedeutici di prima annualità a.s. 2025/2026. Invito Allegato 2) alla delibera di Giunta regionale n. 778/2025
Vista la Legge Regionale n. 5 del 30/06/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;
Richiamato il D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 e ss.mm.ii. “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n.53”;
Visto l’Accordo fra Regione Emilia-Romagna e Ufficio Scolastico regionale per l'Emilia-Romagna, per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti professionali dell'Emilia-Romagna, in attuazione dell'art.7, c.2 del D.lgs. 13 aprile 2017 n. 61 aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025” sottoscritto dalle parti in data 5/08/2022 e prorogato con deliberazione di Giunta regionale n. 2096/2024 con la previsione che lo stesso abbia a riferimento anche i percorsi che saranno avviati nell’a.s. 2025/2026;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 02/02/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n. 1286 del 27/07/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali”;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2246/2022 “Approvazione dell'Avviso pubblico per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali. Sistema regionale di Istruzione e formazione professionale aa.ss. 2023/2024, 2024/2025, 2025/2026”;
- n. 581/2023 “Approvazione delle candidature presentate in risposta all'Avviso per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2023/2024, 2024/2025, 2025/2026 - Approvato con delibera di Giunta regionale n. 2246/2022”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 778/2025 “Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale: azioni e opportunità per il successo formativo a.s. 2025/2026 in attuazione dell'art. 11 L.R. 5/2011. Inviti agli enti di formazione professionale a presentare candidature” che approva l’“Invito agli Enti di formazione professionale del sistema IeFP a presentare la candidatura per la realizzazione percorsi propedeutici di prima annualità a.s. 2025/2026”, Allegato 2), parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione;
Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 778/2025, sono stati definiti tra l’altro:
- le caratteristiche delle operazioni;
- i soggetti ammessi a candidare operazioni;
- le risorse disponibili, pari complessivamente a euro 2.000.000,00 a valere sulle risorse nazionali Legge n.144/1999 di cui ai Decreti della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro n. 190/2025 di ripartizione delle risorse per il finanziamento dei percorsi formativi nel sistema duale e n. 191/2025 di ripartizione delle risorse per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione professionale;
- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;
- le procedure e criteri di valutazione;
Considerato inoltre che nel suddetto Invito si è previsto che:
- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- le operazioni sono approvabili se hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
- sarà approvata una sola operazione e pertanto quella che avrà conseguito il punteggio più alto;
Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 11907 del 20/06/2025 “Nomina del Gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del Nucleo di valutazione delle operazioni presentate a valere sugli Inviti Allegato 1) e Allegato 2) alla DGR n. 778/2025 per la realizzazione di interventi per il successo formativo, la personalizzazione dei percorsi e per la realizzazione di percorsi propedeutici di prima annualità. Sistema IeFP a.s. 2025/2026”;
Considerato che è pervenuta, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, un’operazione presentata da Associazione Emiliano - Romagnola di Centri Autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.989.546,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, contraddistinta dal rif. PA 2025-24360/RER;
Preso atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 11907/2025, in applicazione di quanto previsto alla lettera I) dell’Invito stesso, la suddetta operazione è risultata ammissibile a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 01/07/2025 in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione dell’operazione ammissibile, ed ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;
Preso atto che dal verbale soprarichiamato si evince che l’operazione ammissibile è risultata approvabile, in quanto l’operazione e tutti i progetti che la costituiscono hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 70/100, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento in attuazione di quanto disposto dall’Invito Allegato 2), parte integrante e sostanziale della già citata propria deliberazione n.778/2025, di approvare l’operazione rif. PA 2025-24360/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di Centri Autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.989.546,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 assegnate con Decreto n. n. 191/2025 della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Ritenuto inoltro meglio specificare quanto già disposto al punto C. Destinatari dell’Avviso allegato 2) alla propria deliberazione n. 778/2025 con riferimento all’ammissibilità ai percorsi propedeutici di prima annualità che si approvano con il presente atto come segue:
- con riferimento alla non ammissibilità degli studenti provenienti da un primo anno a.s. 2024/2025 di scuola secondaria di II grado si specifica che il riferimento è agli studenti che in esito alla frequenza sono stati ammessi allo scrutinio finale, indipendentemente dall’esito e mentre sono ammissibili gli studenti non ammessi allo scrutinio finale;
- con riferimento ai giovani che non provengono dal sistema scolastico italiano con cittadinanza non italiana neoarrivati in Italia (NAI) sono ammissibili se giunti in Italia all’età di almeno 15 anni, per i quali non costituisce requisito di iscrizione ad un percorso del secondo ciclo il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo dell’ordinamento italiano, pertanto nati nell’anno 2009, indipendentemente dalla data di compimento del 16esimo anno di età nell’anno solare 2025, o nati nel 2010;
Dato atto, infine, che il finanziamento che si approva con il presente provvedimento non costituisce aiuti di Stato ai sensi degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati altresì:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.;
Richiamate le Leggi regionali:
- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 3/2025 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025-2027 (Legge di stabilità regionale 2025)”;
- n. 4/2025 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Richiamata la propria deliberazione n. 470/2025 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025.”;
- n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
- n. 110/2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
- n. 608/2025 “Proroga incarichi di Direzione generale e di Agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell'elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Vicepresidente e Assessore a “Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e Ricerca”;
1. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n.778/2025 e dell’Invito Allegato 2) alla stessa, l’operazione rif. PA 2025-24360/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di Centri Autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11), per garantire un’offerta di percorsi propedeutici personalizzati di prima annualità agli studenti a rischio di dispersione che consenta in esito l’accesso ai percorsi di II annualità di IeFP, per un importo complessivo di euro 1.989.546,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 assegnate con Decreto n.191/2025 della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di specificare che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di stabilire che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata, nel limite dell’importo finanziario approvato, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa, e potrà essere autorizzata dal Responsabile del Settore suddetto con propria nota;
4. di stabilire che all’Operazione che si approva con il presente atto si applica l’utilizzo del ROL (Registro On Line) per la registrazione delle presenze per la componente d’aula;
5. di specificare quanto già disposto al punto C. Destinatari dell’Avviso allegato 2) alla propria deliberazione n. 778/2025 con riferimento all’ammissibilità ai percorsi propedeutici di prima annualità che si approvano con il presente atto come segue:
- con riferimento alla non ammissibilità degli studenti provenienti da un primo anno a.s. 2024/2025 di scuola secondaria di II grado si specifica che il riferimento è agli studenti che in esito alla frequenza sono stati ammessi allo scrutinio finale, indipendentemente dall’esito e mentre sono ammissibili gli studenti non ammessi allo scrutinio finale;
- con riferimento ai giovani che non provengono dal sistema scolastico italiano con cittadinanza non italiana neoarrivati in Italia (NAI) sono ammissibili se giunti in Italia all’età di almeno 15 anni, per i quali non costituisce requisito di iscrizione ad un percorso del secondo ciclo il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo dell’ordinamento italiano, pertanto nati nell’anno 2009, indipendentemente dalla data di compimento del 16esimo anno di età nell’anno solare 2025, o nati nel 2010;
6. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 rinviando, per quanto non disposto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito, Allegato 2) alla già più volte citata propria deliberazione n.778/2025;
7. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
8. di pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e su sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.