n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)
Eccezionali precipitazioni nevose del periodo tra il 31 gennaio ed il 12 febbraio 2012: sostituzione di un intervento fra quelli approvati in linea tecnica con deliberazione di Giunta n. 1667/2015
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e s.m.i.;
- il decreto-legge 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
- il decreto-legge 15 maggio 2012 n.59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56 è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione e dell’agenzia regionale di protezione civile, ora agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (artt. 19 e 68);
- le delibere di giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 e n. 622 del 28 aprile 2016 con le quali sono state a ttuate la prima e la seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015 “ Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
Appurato che, come disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 28/04/2016, a far data dal 01/05/2016 tutte le attività dell'Agenzia regionale di protezione civile sono state rilevate dall'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e gli interventi assegnati al Servizio tecnico di bacino Romagna vengono attuati dal Servizio Area Romagna;
Premesso che:
- nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012 il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato da eccezionali precipitazioni nevose.
- la zona più colpita è stata l’area orientale della regione dove si sono registrati accumuli medi del manto nevoso fino a 150 centimetri nell’Alta Val Marecchia, che hanno raggiunto localmente picchi di 4 metri;
- con decreto del Presidente della giunta regionale n. 11 del 06 febbraio 2012 è stato dichiarato, ai sensi dell'art. 8, comma 1, della legge regionale n. 1/2005, lo stato di crisi regionale fino al 31/5/2012 per le eccezionali nevicate e gelate che hanno interessato i territori delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza;
- con decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 08 febbraio 2012 è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell’art 3, comma 1 del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286;
- con nota del 09 febbraio 2012 il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile ha trasmesso il “Piano operativo” per fronteggiare l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa di avversità atmosferiche di cui al D.P.C.M. del 8/2/2012 e al decreto del Presidente della giunta regionale n. 11 del 6/2/2012;
- con decreto-legge 06 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135 art. 23 commi 9 e 10 viene autorizzata la spesa di 9 milioni di euro per gli interventi connessi alle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio;
- con la legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1 comma 290 (legge di stabilità 2013) è stata autorizzata la spesa relativa al Fondo di cui all'articolo 6, comma 1, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 1991, n. 195, di 47 milioni di euro nell'anno 2013, di 8 milioni nel 2014 e di 50 milioni nel 2015, per la realizzazione di interventi in conto capitale a seguito di diversi eventi atmosferici comprese le eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel febbraio 2012 nei territorio delle regioni Marche ed Emilia-Romagna;
Considerato che la Regione Emilia-Romagna con propri atti a valere sul proprio bilancio:
- per il tramite dell’Agenzia regionale di protezione civile, ai sensi dell’art. 10 L.R. 1/2005, ha concesso un finanziamento per € 940.772,00 a copertura delle spese di somma urgenza sostenute dalle province di Forlì-Cesena e Rimini e dal comune di Novafeltria;
- con deliberazione n. 1447 del 08/10/2012 della propria Giunta ha ripartito risorse finanziarie regionali pari ad € 2.000.000,00 per le spese straordinarie sostenute e per gli interventi urgenti nei comuni maggiormente colpiti delle province di Forlì-Cesena e Rimini, assegnando € 400.000,00 per spese in conto capitale su 16 comuni ed € 1.600.000,00 per spese di parte corrente su 34 comuni;
- per il tramite dell’Agenzia regionale di protezione civile, ai sensi dell’art.10 L.R 1/2005, ha concesso, in data 13/06/2013 con nota del Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile prot. PC/2013/8813, un finanziamento a favore del comune di Sant’Agata Feltria (RN) per complessivi € 33.773,70;
- con deliberazione n. 1682 del 18/11/2013 della propria Giunta, considerato che rispetto ai criteri adottati per la ripartizione dei 2 milioni di euro di cui alla D.G.R. n. 1447/2012 alcuni comuni sono stati assegnatari di una limitata copertura finanziaria rispetto alle risorse complessive sostenute dalle singole amministrazioni per l’emergenza suddetta, ha approvato un primo stralcio urgente del piano degli interventi per fronteggiare le conseguenze delle forti nevicate di febbraio 2012 per complessivi € 364.286,51 a valere sui fondi assegnati alla Agenzia regionale di protezione civile sulla base della seguente ripartizione:
- € 100.000,00 per interventi in comune di Roncofreddo (FC), beneficiaria l’amministrazione comunale;
- € 230.000,00 per interventi in comune di San Leo (RN), beneficiaria l’amministrazione comunale;
- € 34.286,51 per interventi in comune di Sant’Agata Feltria (RN), beneficiaria l’amministrazione comunale;
Preso atto che:
- con decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 23 marzo 2013 sono state ripartite per le tre annualità le risorse individuate al comma 290 dell’art. 1 della legge n. 228 del 24 dicembre 2012 e in particolare le predette risorse per la Regione Emilia-Romagna colpita dalle eccezionali nevicate di febbraio 2012, ammontanti a complessivi € 12.835.033,45, sono state così articolate:
a) Anno 2013: € 5.745.205,45;
b) Anno 2014: € 977.907,31;
c) Anno 2015: € 6.111.920,69;
- con decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 20 settembre 2013 è stato stabilito che la provvista finanziaria sarà accreditata direttamente nel bilancio regionale e inoltre è stato fissato un limite massimo del 25% dell’intero contributo destinabile ad interventi in conto capitale a favore di soggetti privati ed imprese;
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ABI/69828 del 2/12/2013, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2013/15698 del 2/12/2013, si comunica che si è dato corso all’erogazione delle somme riferite alla prima annualità di cui al citato D.P.C.M. del 23/3/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, e di conseguenza per un ammontare di € 5.528.898,91 a favore della Regione Emilia-Romagna;
Dato atto che:
- con propria deliberazione n. 799 del 9/6/2014 la Giunta regionale ha approvato le prime disposizioni attuative per gli interventi diretti a fronteggiare i danni conseguenti le eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel febbraio 2012 in Emilia-Romagna con le risorse di cui alla L. n. 228/2012, art. 1, commi 280 e 290 e ai D.P.C.M. del 20/9/2013 e del 23/03/2013, ed ha ridefinito, alla luce dei tagli lineari in bilancio come da nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ABI/69828 del 2/12/2013 citata, il contributo in € 12.618.726,91 e lo ha destinato secondo le seguenti quote:
- € 3.154.681,73 per la concessione dei contributi per gli interventi in conto capitale a favore dei soggetti privati e delle imprese, nel limite del 25 % stabilito dal citato decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 20/09/2013;
- € 9.464.045,18 per gli interventi infrastrutturali e di messa in sicurezza;
- con la medesima deliberazione n. 799/2014 la Giunta regionale ha individuato le strutture di seguito indicate, che potranno comunque avvalersi del supporto delle amministrazioni provinciali e della città metropolitana:
- l’Agenzia regionale di protezione civile quale struttura competente sia per gli interventi a favore dei soggetti privati sia per gli interventi sulle opere pubbliche;
- la Direzione generale attività produttive, commercio, turismo e la Direzione generale agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie quali strutture competenti per gli interventi a favore delle attività produttive;
autorizzando altresì i dirigenti competenti, previa attività di ricognizione dei danni, all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa a valere sulle risorse statali trasferite alla Regione Emilia-Romagna di cui al citato D.P.C.M. del 23/3/2013;
Preso atto che:
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ABI/43360 del 19/08/2014, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2014/10048 del 20/8/2014, si comunica che si è dato corso all’erogazione di un anticipo del 50% delle somme riferite alla seconda annualità di cui al citato D.P.C.M. del 23/3/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, e di conseguenza per un ammontare di € 429.449,70 a favore della Regione Emilia-Romagna;
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ABI/61838 del 25/11/2014, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2014/14605 del 25/11/2014, si comunica che si è dato corso all’erogazione del saldo del 50% delle somme riferite alla seconda annualità di cui al citato D.P.C.M. del 23/3/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti (€ 429.449,70) oltre che di una quota di somme relative all’anno 2013, disaccantonate dal Ministero dell’economia e delle finanze (€ 112.668,44), e di conseguenza per un ammontare di € 542.118,14 a favore della Regione Emilia-Romagna;
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ ABI/30284 del 16/06/2015, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2015/7205 del 17/6/2015, si comunica che si è dato corso all’erogazione di un anticipo del 50% delle somme riferite alla terza annualità di cui al citato D.P.C.M. del 23/03/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, e di conseguenza per un ammontare di € 2.734.844,80 a favore della Regione Emilia-Romagna;
Dato atto che:
- la nota dell’Assessore regionale alla Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile prot. n. PG/2014/276380 del 25/7/2014 relativa all’avvio dell’accertamento dei fabbisogni finanziari per fronteggiare i danni conseguenti alle eccezionali precipitazioni nevose oggetto della presente delibera, accertamento in capo all’Agenzia regionale di protezione civile, finalizzato alla predisposizione del Piano degli interventi per il ripristino delle opere pubbliche o di interesse pubblico, redatto di intesa con le Province, la Città metropolitana ed il Servizio tecnico di bacino romagna territorialmente competenti, i quali forniscono supporto tecnico-amministrativo nella definizione di un quadro di fabbisogni con indicazione di priorità secondo i criteri stabiliti nella nota stessa;
- la successiva nota dell’Assessore regionale alla Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile prot. n. PG/2014/0313485 del 8/9/2014 relativa ad indicazioni di dettaglio in merito all’istruttoria tecnica ed alla definizione di un quadro di fabbisogni e priorità degli interventi urgenti di ripristino delle opere pubbliche o di interesse pubblico;
Vista l’istruttoria tecnica eseguita, sulla base delle indicazioni di priorità inoltrate dalle Province, dalla Città metropolitana e dal Servizio tecnico di bacino romagna territorialmente competenti, dalla quale è emerso un quadro di fabbisogni ammessi a contributo;
Dato atto che, nel proseguo dell’azione amministrativa, la Giunta regionale con delibera n. 764 del 22/6/2015, tramite l’attività coordinata e condivisa tra l’Agenzia regionale di protezione civile, le amministrazioni provinciali, la città metropolitana ed il Servizio tecnico di bacino romagna territorialmente competenti, nonché l’indicazione dei soggetti attuatori degli interventi medesimi, ha approvato in linea tecnica la ripartizione delle risorse allora quantificabili su un elenco di 146 interventi per un fabbisogno complessivo di € 9.431.706,45, come indicato nell’allegato 1, parte integrale e sostanziale della medesima delibera;
Dato ulteriormente atto che a seguito di recenti precipitazioni, riattivazione di movimento franoso con pregiudizio per l’integrità di edifici limitrofi oltre a pericolo di danneggiamento della S.P. 41 fra le località Cavallino e Cà Sensoli, il Direttore dell’Agenzia di Protezione civile ha concesso un contributo di € 200.000,00 all’amministrazione comunale di Montescudo (RN), e che tale intervento è da considerarsi una prima parte dell’intervento n. 44 dell’allegato 1 della delibera di Giunta regionale n. 764/2015;
Verificato che il fabbisogno finanziario degli interventi approvati in linea tecnica dalla delibera di Giunta regionale n. 764/2015 risulta pertanto ridotto ad € 9.231.706,45;
Preso atto che:
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ABI/45024 del 15/9/2015, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2015/10201 del 15/9/2015, si comunica che si è dato corso all’erogazione di un ulteriore anticipo delle somme riferite alla terza annualità di cui al citato D.P.C.M. del 23/03/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, e di conseguenza per un ammontare di € 1.367.422,40 a favore della Regione Emilia-Romagna;
- con nota del Dipartimento della protezione civile, prot. n. DPC/ ABI/58214 del 24/11/2015, acquisita agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile con prot. n. PC/2015/13127 del 24/11/2015, si comunica che si è dato corso all’erogazione del saldo finale delle somme di cui al citato D.P.C.M. del 23/3/2013, tenuto conto dei tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, e di conseguenza per un ammontare di € 1.367.422,40 a favore della Regione Emilia-Romagna;
Considerato che, alla luce dei tagli lineari in bilancio e dei successivi disaccantonamenti, come dalle sei suddette note del Dipartimento della protezione civile, il contributo risulta composto da:
a) Anno 2013: € 5.641.567,35 (€ 5.528.898,91+ € 112.668,44)
b) Anno 2014: € 858.899,40 (€ 429.449,70+ € 429.449,70)
c) Anno 2015: € 5.469.689,60 (€ 2.734.844,80+ € 1.367.422,40+ € 1.367.422,40)
per complessivi € 11.970.156,35;
Dato atto che con deliberazione n. 1323/2015 la Giunta regionale, a seguito dell’istruttoria delle domande di contributo per interventi in conto capitale, individua la cifra da destinarsi a favore dei soggetti privati e delle imprese, per un ammontare complessivo pari ad € 3.154.640,40;
Controllato che il contributo da destinare agli interventi infrastrutturali e di messa in sicurezza risulta pertanto pari ad € 8.815.515,95 (invece del predetto fabbisogno di € 9.231.706,45 indicato nella delibera di Giunta regionale n. 764/2015 così come ridotto dal contributo all’amministrazione comunale di Montescudo) e che pertanto l’ammontare dei residui tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, pari ad € 416.190,50, dovrà essere ripartito fra gli interventi individuati dalla citata delibera di Giunta regionale n. 764/2015;
Dato atto che:
la Giunta della Regione Emilia-Romagna con propria delibera n. 1667/2015, ha ritenuto in particolare di:
- approvare in linea tecnica l’allegato 1, parte integrante e sostanziale della stessa delibera, che contiene l’elenco di 146 interventi ottenuto tramite l’attività coordinata e condivisa tra Agenzia regionale di protezione civile e le amministrazioni provinciali, la città metropolitana ed il Servizio tecnico di bacino romagna territorialmente competenti, nonché l’indicazione dei soggetti attuatori degli interventi medesimi per l’importo complessivo di € 8.815.515,95 (in quanto ripartiti i residui tagli lineari in bilancio per effetto delle disposizioni vigenti, pari ad € 416,190,50), eseguibili o rendicontabili a partire dall’effettiva disponibilità dei fondi previsti dal citato D.P.C.M. del 23/3/2013;
- dare atto che con successivi provvedimenti degli organi regionali competenti, in ragione della effettiva disponibilità dei fondi di cui al citato D.P.C.M. del 23/03/2013, si provvederà ai conseguenti impegni di spesa in favore degli enti attuatori indicati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della stessa delibera;
con la determinazione n. 1081/2015 l'Agenzia di protezione civile ha impegnato complessivi € 6.076.675,04 a favore di n. 99 interventi della città metropolitana di Bologna e delle province di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, oltre a quelli indicati come prioritari dalle province di Rimini e Forlì-Cesena; oltre che a correggere l'intestazione dell'ente attuatore in: “Città metropolitana di Bologna” nei due interventi ove era indicato erroneamente “Provincia di Bologna”;
con la determinazione n. 113/2016 l'Agenzia di protezione civile ha impegnato complessivi € 1.370.978,72 a favore di n. 22 interventi indicati come prioritari dalle province di Rimini e Forlì-Cesena; ha inoltre corretto l'attribuzione dei codici dell'applicativo TempoReale assegnati con determinazione n. 1081/2015;
le procedure amministrative sono state definite con la deliberazione di Giunta regionale n. 309/2016 recante: ”Eccezionali precipitazioni nevose del periodo tra il 31 gennaio ed il 12 febbraio 2012: Approvazione delle disposizioni procedurali per la rendicontazione e liquidazione degli interventi approvati in linea tecnica con deliberazione di giunta n. 1667/2015”;
con la determinazione n. 270/2016 l'Agenzia di protezione civile ha provveduto a reimputare con valenza al 2016, tra gli altri, l'impegno oggetto della citata determinazione n. 1081/2015 che risultava a valere sul 2015;
Vista la nota della Provincia di Forlì-Cesena, n. 39107 del 28/10/2016 pervenuta con prot. pc.2016.30881 del 28/10/2016, con la quale si comunicava che:
- l'intervento cod. 12441 “SP 30 Sogliano Siepi Ricostruzione tornante stradale” di contributo pari ad € 141.475,92 (approvato in linea tecnica nella DGR 1667/2015) è stato realizzato negli anni 2013/2015 nel corso di varie manutenzioni non prorogabili a causa dei disagi e della pericolosità sopravvenuti;
- parimenti, sulla Strada Provinciale SP 103 “Rivarossa Medrina”, a seguito degli stessi eventi calamitosi, una serie di dissesti, inizialmente fronteggiato con interventi manutentivi, sono evoluti fino ad un collasso totale della sede stradale obbligando alla chiusura del collegamento;
Vista la richiesta, contenuta nella succitata nota, di modificare la destinazione del finanziamento concesso con DGR 1667/2015 sulla SP30, pari ad € 141.475,92, sull'intervento da effettuarsi sulla SP103 in quanto affine per necessità finanziarie e preso atto della possibilità, dichiarata dall'Amministrazione provinciale, di fronteggiare con proprie risorse eventuali necessità finanziarie ulteriori;
Ritenuto, con il presente provvedimento, ai fini di fronteggiare l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa di avversità atmosferiche di cui al D.P.C.M. del 8/2/2012 e al decreto del Presidente della giunta regionale n. 11 del 6/2/2012, di approvare la modifica del titolo dell'intervento cod. 12441 con il seguente:
Cod. Tempo Reale 12441 - Prov. Forlì-Cesena - Comune Sogliano al Rubicone - Ente Attuatore Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena - Titolo Intervento SP 103 Rivarossa Medrina – Realizzazione di bypass al km 0+800 - Importo assegnato IVA inclusa 141.475,92
Richiamate:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i.;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2260 del 28 dicembre 2015 con la quale è stato prorogato l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile conferito con deliberazione di Giunta regionale n. 1080 del 30 luglio 2012;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alla “ difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna”;
A voti unanimi e palesi
Delibera
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate:
a) di approvare la modifica del titolo dell'intervento cod. 12441 con il seguente:
Cod. Tempo Reale 12441 - Prov. Forlì-Cesena - Comune Sogliano al Rubicone - Ente Attuatore Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena - Titolo Intervento SP 103 Rivarossa Medrina – Realizzazione di bypass al km 0+800 - Importo assegnato IVA inclusa 141.475,92
b. di prendere atto della possibilità, dichiarata dall'Amministrazione provinciale, di fronteggiare con proprie risorse eventuali necessità finanziarie ulteriori riferite al medesimo intervento;
c. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della Protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it.