n.127 del 26.04.2024 (Parte Seconda)

Legge Regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. - art. 19 - Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità. Approvazione programma triennale 2024-2026

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Visti:

-   la Legge 5 febbraio 1992, n.104 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e ss.mm.ii.;

-   la Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;

-   il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 gennaio 2000 “Atto di indirizzo e coordinamento in materia di collocamento obbligatorio dei disabili, a norma dell'art. 1, comma 4, della legge 12 marzo 1999, n. 68”;

-   il Regolamento di esecuzione per l’attuazione della L. n. 68/1999, emanato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333 ed in particolare l’art. 9, relativo alle graduatorie per l’avviamento al lavoro delle persone aventi diritto al collocamento mirato;

-   la Legge 3 marzo 2009, n.18 “Ratifica ed esecuzione della convenzione delle nazioni unite sui diritti delle persone con disabilità, con Protocollo opzionale, fatta a new York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell’osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità”;

-   il D.lgs. 14 settembre 2015, n.150 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” ss.mm.ii.;

-   il D.lgs. 14 settembre 2015, n.151 “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.ii.;

-   la Legge 22 dicembre 2021, n. 227 “Delega al Governo in materia di disabilità”;

-   il D.M. 11 marzo 2022, n. 43, “Linee guida in materia di collocamento mirato delle persone con disabilità” di cui all’art. 1, co. 1, del D.lgs. 151/2015;

-   la Legge 30 dicembre 2023, n. 213 che all’art. 1, commi 210-216 istituisce il “Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità” destinato, tra l’altro, al potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado;

Richiamati inoltre:

-   il Pilastro Europeo dei diritti sociali, di cui alla comunicazione della Commissione europea COM (2017)0250 final, del 26 aprile 2017;

-   la Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 di cui alla comunicazione della Commissione europea COM (2021)101 final, del 3 marzo 2021;

-   il Regolamento (UE) n. 2021/241 del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

-   il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

-   la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma “PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027” per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita” per la Regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

Viste inoltre le Leggi Regionali:

-   n.29 del 21 agosto 1997, “Norme e provvedimenti per favorire le opportunità di vita autonoma e l'integrazione sociale delle persone disabili”;

-   n.17 del 25 febbraio 2000, “Promozione dell’accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate”;

-   n.2 del 12 marzo 2003, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

-   n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-   n.17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

-   n.15 del 27 luglio 2007, “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo Studio universitario e l’alta formazione” e ss.mm.ii. che all’art. 9 prevede, al fine di garantire la piena partecipazione alle attività formative e facilitare la transizione dallo studio al lavoro, la realizzazione di servizi, tra cui il sostegno e l’assistenza per studenti con disabilità, in raccordo con le competenze di altri soggetti istituzionali;

-   n.4 del 19 febbraio 2008, “Disciplina degli accertamenti della disabilità - ulteriori misure di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale” ed in particolare l’articolo 3 che prevede che l'esercizio delle funzioni di accertamento e di valutazione dello stato di disabilità sia svolto dalle Aziende Usl del SSR, attraverso apposite commissioni costituite con provvedimento del Direttore generale;

-   n.14 del 30 luglio 2015 “Disciplina a sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

-   n.23 del 27 dicembre 2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;

Viste le deliberazioni dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna:

-   n.44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027). (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021)”;

-   n.69 del 02/02/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021 (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);

Richiamate le proprie deliberazioni:

-   n.1899/2020 “Approvazione del Patto per il lavoro e per il clima”;

-   n.1215/2020 “Protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH) Emilia-Romagna e Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND) Emilia-Romagna”;

-   n.1840/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;

Richiamato in particolare l’articolo 19 “Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità” della Legge regionale n. 17/2005, come modificato da ultimo con Legge regionale n.23/2022, che istituisce il Fondo regionale dell’Emilia-Romagna per l’occupazione delle persone con disabilità, e, al comma 4, dispone che “La Giunta regionale, a seguito dei processi di collaborazione interistituzionale e di concertazione sociale di cui all'articolo 6, sentite le associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative, programma triennalmente le risorse del Fondo”;

Ritenuto opportuno, al fine di ottemperare alla programmazione triennale delle risorse del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, così come previsto dal citato art. 19 della L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii:

-   approvare il Programma triennale di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, che definisce in particolare, gli obiettivi, generali e specifici, nonché gli ambiti e le linee prioritarie di intervento, che troveranno attuazione attraverso successivi atti e procedure;

-   stabilire che il Programma triennale ha a riferimento gli anni 2024, 2025 e 2026, e che lo stesso resti in vigore e conservi la sua efficacia fino all’approvazione del successivo Programma, al fine di garantire continuità ai servizi offerti;

Dato atto che:

-   il Programma triennale di cui all’Allegato 1) si pone in continuità con quanto realizzato in attuazione dei precedenti programmi annuali e intende consolidare, ampliare e qualificare le progettualità e le opportunità rese disponibili nonché, al contempo, individuare ulteriori ambiti di azione e sperimentazione, con l’intento di promuovere il diritto al lavoro delle persone con disabilità sul territorio regionale e sostenerne il pieno inserimento;

-   all’attuazione degli interventi previsti dal Programma concorreranno le risorse di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, allocate sui pertinenti capitoli di spesa del Bilancio regionale per il triennio 2024-2026;

-   al perseguimento degli obiettivi generali, nella complementarietà e non sovrapposizione, potranno inoltre concorrere le azioni e le opportunità finanziate a valere sulle risorse del Programma FSE+ 2021/2027 - Priorità 3. Inclusione e sulle risorse del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza ed in particolare del Programma Garanzia occupabilità lavoratori GOL;

-   con propri successivi atti, saranno approvate le procedure finalizzate a dare attuazione alle linee di intervento previste dal Programma;

Dato atto che, rispetto al “Programma triennale 2024-2026 Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità. Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. – art. 19” di cui all’Allegato 1) sono state espletate le procedure di collaborazione istituzionale e di concertazione sociale previste dalla L.R. 12/2003 e ss.mm.ii. e dalla L.R. 17/2005 e ss.mm.ii. sopra richiamate, ed in particolare è stato acquisito il parere della Commissione Regionale Tripartita nella seduta del 15 aprile 2024;

Dato atto, inoltre, che alla stessa seduta della Commissione Regionale Tripartita del 15 aprile 2024 hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative, Federazione Italiana per il superamento dell’handicap (FISH) E-R e Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità (FAND) E-R, firmatari inoltre del Protocollo d’intesa con la Regione Emilia-Romagna al fine dell’informativa sul Programma;

Richiamati:

-   il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-   la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

-   la propria deliberazione n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, di seguito per brevità PIAO 2024-2026;

-   la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022, per quanto applicabile”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

-   n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

-   n.43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

-   n.17/2023 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

-   n.18/2023 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità Regionale 2024)”;

-   n.19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2291 del 22/12/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Viste le proprie deliberazioni:

-   n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-   n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-   n.2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;

-   n.2317/2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-   n.2319/2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

Richiamate infine:

-   la propria deliberazione n.80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-   la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-   la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

-       la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

-       le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
 
delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare, in attuazione di quanto disposto dall’art. 19 della Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. il “Programma triennale 2024-2026 Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità. Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. – art. 19” Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di stabilire che il Programma triennale ha a riferimento gli anni 2024, 2025 e 2026, e che lo stesso resti in vigore e conservi la sua efficacia fino all’approvazione del successivo Programma, al fine di garantire continuità ai servizi offerti;

3. di prevedere che:

-   all’attuazione degli interventi previsti dal Programma concorreranno le risorse di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, allocate sui pertinenti capitoli di spesa del Bilancio regionale per il triennio 2024-2026;

-   al perseguimento degli obiettivi generali, nella complementarietà e non sovrapposizione, potranno inoltre concorrere le azioni e le opportunità finanziate a valere sulle risorse del Programma FSE+ 2021/2027 - Priorità 3. Inclusione e sulle risorse del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza ed in particolare del Programma Garanzia occupabilità lavoratori GOL;

4. di prevedere in particolare che, con propri successivi atti, saranno approvate le procedure finalizzate a dare attuazione alle linee di intervento previste dal Programma;

5. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2024-2026 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

6. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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