n. 61 del 11.04.2012 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Vista la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10”;

Richiamato in particolare il comma 2 dell’art. 7 della citata L.R. 26/01 che riconosce alla Regione la competenza a realizzare interventi di rilevanza regionale, direttamente o mediante la concessione di contributi, i cui criteri sono stabiliti negli Indirizzi, approvati dall’Assemblea legislativa come previsto dalla stessa L.R. 26/01;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 24 del 3 novembre 2010 “Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 ‘Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10’ - Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli anni scolastici 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013”;

Richiamata la propria deliberazione n. 61 del 23 gennaio 2012 “L.R. 12/01, art. 7, comma 2: Approvazione invito a presentare progetti per la realizzazione di interventi di rilevanza regionale. Anno 2012”;

Considerato che nell’Allegato 1) della sopra citata deliberazione n. 61/2012 “Invito a presentare progetti per la concessione di finanziamento - interventi di rilevanza regionale ai sensi dell’art. 7, comma 2 della Legge regionale 26/2011 - anno 2012” si definiscono tra l’altro:

• le linee di intervento per l’annualità 2012;
• i soggetti ammessi alla presentazione dei progetti;
• le modalità e il termine di presentazione dei progetti, che viene fissato entro il 21 febbraio 2012;
• i criteri e i punteggi di valutazione distinti per le due linee di intervento, secondo i quali saranno dichiarati ammissibili al finanziamento i progetti che raggiungeranno un punteggio non inferiore a 70 punti;
• risorse finanziarie disponibili e le caratteristiche del finanziamento;

Dato atto che per entrambe le linee di intervento sono pervenuti nei termini sopra indicati n. 54 progetti per un costo complessivo di Euro 1.782.740,70 e una richiesta di cofinanziamento pari ad Euro 1.280.496,64 così suddivisi:

• n. 22 progetti sulla Linea 1 per un costo complessivo di euro 833.464,70 e una richiesta di cofinanziamento pari a Euro 594.107,04;
• n. 32 progetti sulla Linea 2 per un costo complessivo di Euro 949.276,00 e una richiesta di cofinanziamento pari ad Euro 686.389,60;

Dato atto inoltre che l’Invito di cui alla deliberazione 61/2012 sopra citata prevede che:

• l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio Istruzione e Integrazione fra i Sistemi formativi (ora Servizio Istruzione);
• per l’esame dei progetti ci si avvalga di un Nucleo di valutazione interno all’Assessorato Scuola, Formazione professionale, Università e Ricerca, Lavoro nominato con atto del Direttore generale “Cultura, Formazione e Lavoro”;
• al termine della valutazione relativa ai progetti pervenuti verrà redatta una graduatoria per punteggio conseguito che consentirà di finanziare i progetti in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;

Rilevato che con determina dirigenziale n. 2037 del 24/2/2012 si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione regionale;

Rilevato inoltre che al termine dell’istruttoria di ammissibilità eseguita dal Servizio Istruzione sono stati dichiarati non ammissibili n. 4 progetti elencati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nelle giornate del 5, 7, 8, 12, 13 e 16 marzo 2012 ha effettuato l’istruttoria dei restanti progetti pervenuti ed ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Servizio Istruzione a disposizione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato:

- sulla Linea 1:

• n. 19 progetti sono risultati “non ammissibili a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 ed inseriti nell’elenco di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• n. 3 progetti sono risultati “ammissibili a finanziamento” avendo raggiunto un punteggio non inferiore a 70/100, ed inseriti in graduatoria redatta per Linea e punteggio conseguito, Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

- sulla Linea 2:

• n. 23 progetti sono risultati “non ammissibili a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 ed inseriti nell’elenco di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• n. 5 progetti sono risultati “ammissibili a finanziamento” avendo raggiunto un punteggio non inferiore a 70/100, ed inserite in graduatoria redatta per Linea e punteggio conseguito, Allegato 5), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Considerato che le risorse regionali previste per la realizzazione dei progetti afferenti all’Invito della citata deliberazione 61/12, sono pari ad Euro 225.000,00;

Ritenuto pertanto con il presente provvedimento, per quanto sopra esposto ed in attuazione dell’Invito di cui alla deliberazione 61/12:

• di approvare le graduatorie dei progetti ammissibili a finanziamento di cui agli Allegati 3) e 5), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
• di finanziare, nel rispetto delle risorse previste nella citata deliberazione n. 61/2012 tutti i progetti che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 70/100 per un costo complessivo di Euro 376.609,20 e una compartecipazione finanziaria regionale pari ad Euro 225.000,00 come da Allegato 6) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
• di assegnare e concedere ai soggetti attuatori le somme a fianco di ciascuno indicate nel suddetto Allegato 6) a parziale copertura della spesa prevista per la realizzazione dei progetti;

Dato atto che il finanziamento regionale approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

- 50% ad avvenuta esecutività del presente provvedimento di approvazione dei progetti e concessione dei finanziamenti a seguito di formale comunicazione di avvio del progetto;

- il rimanente a seguito della presentazione da parte del soggetto beneficiario di una relazione sulle attività svolte, di un rendiconto dettagliato delle spese sostenute e una dichiarazione, redatta ai sensi e per gli effetti del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, di regolarità fiscale della documentazione conservata, firmati dal legale rappresentante;

Visti:

- il DPR 252/98 ed in particolare l’art. 1;

- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazioni della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

- 22 dicembre 2011, n. 22 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012-2014”;

Richiamata altresì la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;

Vista la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Visto l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2001, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Dato atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti oggetto del presente provvedimento i C.U.P. (Codici Unico di Progetto) come riportato nell’Allegato 6), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che ricorrono gli elementi di cui all’art. 47 - comma 2 – della L.R. 40/2001 per provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- 1057/06, 1663/06, 2060/10, 1377/10, così come rettificata con deliberazione 1950/10, 1222/11, 1642/11 e 221/12;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

a voti unanimi e palesi

delibera: 

1) di prendere atto che, sulla base dell’istruttoria di ammissibilità eseguita dal Servizio Istruzione, sono stati dichiarati non ammissibili n. 4 progetti elencati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di prendere atto inoltre degli esiti dell’istruttoria tecnica svolta dal Nucleo di valutazione in attuazione dell’Invito di cui alla propria deliberazione 61/2012:

- sulla Linea 1:

•  n. 19 progetti sono risultati “non ammissibili a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 ed inseriti nell’elenco di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
•  n. 3 progetti sono risultati “ammissibili a finanziamento” avendo raggiunto un punteggio non inferiore a 70/100, ed inseriti in graduatoria redatta per Linea e punteggio conseguito, Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

- sulla Linea 2:

• n. 23 progetti sono risultati “non ammissibili a finanziamento” non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 ed inseriti nell’elenco di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• n. 5 progetti sono risultati “ammissibili a finanziamento” avendo raggiunto un punteggio non inferiore a 70/100, ed inseriti in graduatoria redatta per Linea e punteggio conseguito, Allegato 5), parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di approvare, in attuazione dell’Invito di cui alla propria deliberazione n. 61/2012 e per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, le graduatorie dei progetti ammissibili a finanziamento di cui agli Allegati 3) e 5), parti integranti e sostanziali del presente atto;

4) di cofinanziare con risorse regionali, nel rispetto del punteggio ottenuto ed espresso nelle graduatorie di cui al punto precedente e delle risorse previste nella citata deliberazione n. 61/2012, n. 8 progetti per un importo complessivo di Euro 225.000,00, come da Allegato 6), parte integrante e sostanziale del presente atto, assegnando e concedendo ai soggetti attuatori le somme a fianco di ciascuno indicate nello stesso Allegato 6), a parziale copertura della spesa prevista per la realizzazione dei progetti;

5) di impegnare la somma complessiva di Euro 225.000,00 registrata al n. 1029 di impegno sul capitolo 72640 “Spese per l’attuazione degli interventi di diritto allo studio e all’apprendimento di cui all’art. 7, comma 2, della L.R. 8 agosto 2001, n. 26” U.P.B. 1.6.2.2.23100 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012 che presenta la necessaria disponibilità;

6) di dare atto che alla liquidazione dell’importo di cui al precedente punto 5) e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento si provvederà, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01, nonché della propria deliberazione 2416/08 e ss.mm., con atto formale del Dirigente regionale competente per materia con le seguenti modalità:

• 50% ad avvenuta esecutività del presente provvedimento di approvazione dei progetti e concessione dei finanziamenti a seguito di formale comunicazione di avvio del progetto;
• il rimanente a seguito della presentazione da parte del soggetto beneficiario di una relazione sulle attività svolte, di un rendiconto dettagliato delle spese sostenute e una dichiarazione, redatta ai sensi e per gli effetti del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, di regolarità fiscale della documentazione conservata, firmati dal legale rappresentante;

7) di stabilire che per le modalità di gestione dei progetti approvati si fa riferimento a quanto previsto nella propria deliberazione 61/12;

8) di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti oggetto del presente provvedimento i C.U.P. (Codici Unico di Progetto) come riportato nell’Allegato 6), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.