n.92 del 27.03.2024 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito dell'istanza di “SNAM RETE GAS S.P.A.” per il rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all’esercizio del metanodotto denominato “Metanodotto Imola-Forlì-Cesena DN 200 (8”) - Rifacimento attraversamento FS Castel Bolognese - Ravenna 22FR8.1, e relative dismissioni in comune di Solarolo (RA), lungh. 480 M”
ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna, rende noto che SNAM RETE GASm S.p.A., con sede legale in Piazza S. Barbara n. 7, Comune di San Donato Milanese (MI), 20092, C.F. e P.I. 10238291008, e sede operativa in Via Marco Emilio Lepido 203/15 - 40132 Bologna, con istanza Prot. n. DICEOR/PER Prot. 0043 del 09.02.2024, acquisita al protocollo di ARPAE con PG nn. 2024/26121, 26129 e 26135 del 09.02.2024, ed integrato con PG n. 2024/42733 del 05.03.2024 (Pratica Sinadoc n. 8719/2024) ha chiesto l’avvio della procedura di autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 52-quater del DPR n. 327/2001 e ss.mm.ii., per la costruzione e l’esercizio del metanodotto denominato “Metanodotto Imola-Forlì-Cesena DN 200 (8”) - Rifacimento attraversamento FS Castel Bolognese-Ravenna 22FR8.1, e relative dismissioni in Comune di Solarolo (RA), Lungh. 480 m”.
Per l'infrastruttura in oggetto, SNAM RETE GAS S.p.A. ha chiesto la dichiarazione di pubblica utilità, come previsto dagli artt. 30 e 31 del D.Lgs n. 164/2000, e dall’art. 7-bis, comma 2-bis, del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.; a tal fine SNAM RETE GAS S.p.A. ha depositato l’elaborato in cui sono indicate le aree su cui si intende realizzare l’opera, secondo le risultanze catastali, come previsto dal D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii. “Testo unico sugli espropri” e dalla L.R. n. 37/2002 “Disposizioni Regionali in materia di espropri” e ss.mm.ii.
L’autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 52-quater del DPR n. 327/2001 e ss.mm.ii., costituirà variante agli strumenti urbanistici del Comune di Solarolo, per l’apposizione del vincolo espropriativo e la localizzazione dell’infrastruttura, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità e sostituirà, anche ai fini urbanistici ed edilizi, ogni altra autorizzazione, concessione, approvazione, parere e nulla osta comunque denominati necessari alla realizzazione e all’esercizio dell’infrastruttura.
Si segnalano le seguenti Interferenze/Parallelismi/Prossimità con il nuovo metanodotto:
- Attraversamento Linea FS Castel Bolognese
- Ravenna 22FR8.1; - Via Larga; - Via Gaiano Casanola;
- Acquedotto in pressione del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale.
Il nuovo metanodotto interesserà le particelle catastali di seguito identificate in Comune di Solarolo:
- Foglio 23, Mappale 61, 81, 140, 171, 172, 254, 265, 333;
- Foglio 26, Mappale 53, 91, 126, 250.
Il procedimento amministrativo è di competenza di Arpae - S.A.C. di Ravenna - Unità Energia, responsabile del procedimento è la funzionaria E. Sabattini, la competenza per il rilascio della determina di autorizzazione è del Dirigente S.A.C. di Ravenna, Dott. E. Errani.
Gli originali della domanda e i documenti allegati sono depositati presso ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna - Unità Energia, via Guglielmo Marconi n. 14 - 48124 Ravenna (RA), per un periodo di 60 giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia Romagna (BURERT), a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate ad ARPAE Emilia-Romagna - Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna (in carta semplice o utilizzando l'indirizzo PEC: aoora@cert.arpa.emr.it) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT, e trasmesse in copia al Comune di Solarolo per le valutazioni di competenza. ARPAE - S.A.C. di Ravenna ha indetto la Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità sincrona, ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., per l’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati.
Il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni è fissato in 90 giorni dalla data di svolgimento della 1° Conferenza di servizi.
Il procedimento per il rilascio dell'autorizzazione si concluderà, ai sensi di legge, entro il 05.09.2024, ovvero 6 mesi dal ricevimento dell’istanza completa di integrazioni.