n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)
Poliambulatorio Centro Iperbarico - Ravenna - e Poliambulatorio Centro Iperbarico - Granarolo dell'Emilia (BO) - Rinnovo dell'accreditamento istituzionale con ampliamento e prescrizioni
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamate:
la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;
il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 293/2005 ”Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno”;
- n. 1532/2006, n. 1035/2009, n. 925/2011 e n. 1056/2015 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;
- n. 1180/2010 “Percorso di accreditamento delle strutture ambulatoriali private territoriali eroganti assistenza specialistica per esterni a seguito degli adempimenti di cui alla L. 296/06 - fabbisogno anno 2010”;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";
- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;
Viste la propria determinazione n. 5895 del 4/5/2012 con cui è stato concesso il rinnovo dell'accreditamento istituzionale al Poliambulatorio privato Centro Iperbarico di Ravenna;
Vista la propria determinazione n. 3739 del 22/3/2012 con cui è stato concesso l’accreditamento istituzionale al Poliambulatorio Centro Iperbarico di Granarolo dell’Emilia (BO);
Vista la domanda pervenuta l’11/5/2017, conservata agli atti del Servizio Assistenza territoriale, con la quale il Legale rappresentante della Società Centro Iperbarico S.r.l., con sede legale in Ravenna, chiede l’ampliamento dell’accreditamento per il Poliambulatorio privato Centro Iperbarico sito in via A. Torre n. 3, Ravenna, per le seguenti attività:
- Chirurgia generale;
- Chirurgia plastica (comprese prestazioni chirurgiche contrassegnate con nota “H” nel Nomenclatore Tariffario Regionale);
- Chirurgia vascolare;
- Dermatologia;
- Endocrinologia;
- Medicina fisica e riabilitazione;
- Medicina interna;
- Neurologia;
- Ortopedia;
- Pneumologia;
- Diagnostica per immagini unicamente per ecocolordopplergrafia degli arti e laserdopplergrafia;
Vista la domanda di rinnovo di accreditamento istituzionale, pervenuta al Servizio Assistenza territoriale il 31/1/2018, e successive integrazioni del 6/4/2018, e ivi conservata, presentata dal Legale rappresentante della stessa Società, per le strutture:
- Poliambulatorio Centro Iperbarico, sito in via A. Torre n. 3, Ravenna;
- Poliambulatorio Centro Iperbarico, sito in Via San Donato n. 63, Granarolo dell’Emilia (BO);
Considerato che, dopo approfondimenti del Servizio competente, si è ritenuto di poter accogliere la domanda di ampliamento dell’accreditamento del Centro di Ravenna anche per le prestazioni chirurgiche di Chirurgia plastica contrassegnate con nota “H” nel Nomenclatore Tariffario Regionale, in quanto pur non essendo la struttura collocata presso istituti di ricovero, possiede caratteristiche tali da poter essere definita ambulatorio protetto, per la peculiarità delle attività svolte, anche in emergenza, e dei collegamenti funzionali che intercorrono tra il Centro Iperbarico e il Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Azienda USL della Romagna;
Preso atto che è stata accertata, da parte del Servizio regionale competente, l’esistenza delle condizioni soggettive ed oggettive previste e necessarie;
Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità del Poliambulatorio Centro Iperbarico di Ravenna e del Poliambulatorio Centro Iperbarico di Granarolo dell’Emilia (BO), redatta dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale a seguito di visita di verifica del 4 e 5/12/2018, trasmessa con nota prot. NP/2019/5870 del 22/2/2019 e successiva rettifica prot. n. NP/2019/7846 del 12/3/2019;
Preso atto della relazione motivata sopracitata, con cui, in relazione all’estensione della verifica riguardante le seguenti attività:
1. Poliambulatorio Centro Iperbarico di Ravenna
- Ossigenoterapia iperbarica;
- Visite e prestazioni svolte in ambulatorio medico di:
- Chirurgia generale;
- Chirurgia plastica;
- Chirurgia vascolare;
- Dermatologia;
- Endocrinologia;
- Medicina fisica e riabilitazione;
- Medicina interna;
- Neurologia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Pneumologia;
- Visite e prestazioni svolte in ambulatorio chirurgico di:
- Chirurgia generale;
- Chirurgia plastica;
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecografia;
- Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione, limitatamente alla terapia individuale;
2. Poliambulatorio Centro Iperbarico di Granarolo dell’Emilia (BO)
- Ossigenoterapia iperbarica;
e la Funzione di governo aziendale della formazione continua, applicati i requisiti disponibili vigenti, riconducibili a tutte le attività richieste in accreditamento, è stata espressa una valutazione favorevole all'accreditamento dei Poliambulatori di cui trattasi per le attività richieste, con le seguenti specifiche:
1. Poliambulatorio Centro Iperbarico di Ravenna con esclusione delle seguenti prestazioni di Neurologia:
- Laboratorio di Elettroencefalografia/Poligrafia;
- Laboratorio di Elettromiografia (EMG);
- Laboratorio di Potenziali evocati;
- Laboratorio di Medicina del sonno;
- Laboratorio di esplorazione funzionale del Sistema nervoso vegetativo;
- Laboratorio di Neuropsicologia;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni Base;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni Speciali;
e con le seguenti prescrizioni:
ai fini del superamento delle criticità riscontrate nel verbale redatto a seguito di visita di verifica (PG/2019/23274 del 11/1/2019), entro 12 mesi dovrà essere inviata all’Agenzia sanitaria e sociale regionale la documentazione che dia evidenza della implementazione delle azioni correttive presenti nel piano di adeguamento (PG/2019/122206 del 31/1/2019). In particolare, la Struttura, per quanto riguarda il governo della formazione, dovrà migliorare la definizione delle competenze cliniche e le modalità di verifica del mantenimento delle stesse. Inoltre, dovranno essere maggiormente formalizzate e monitorate le azioni correttive e di miglioramento per la loro valutazione, nonché la formalizzazione delle responsabilità specifiche di gestione del rischio clinico e il completamento della implementazione del sistema di segnalazione degli avventi;
Considerato che la stessa relazione motivata evidenzia che le azioni messe in campo dalle Strutture non hanno portato ad una soluzione completa delle criticità evidenziate e che tali criticità non incidono direttamente sulla qualità delle prestazioni e sulla sicurezza per operatori ed utenti, si ritiene necessario che le strutture forniscano, entro il tempo stabilito, evidenza del superamento delle criticità individuate, con opportuna documentazione che la stessa Agenzia sanitaria e sociale regionale valuterà riservandosi di procedere ad eventuali valutazioni sul campo;
Valutato quindi di poter procedere, alla luce delle verifiche già effettuate, al rinnovo con ampliamento dell’accreditamento del Poliambulatorio Centro Iperbarico di Ravenna e al rinnovo dell’accreditamento del Poliambulatorio Centro Iperbarico di Granarolo dell’Emilia (BO), con le specifiche e le prescrizioni più sopra riportate;
Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
Richiamato:
- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;
- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;
- la DGR n. 122/2019;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del Responsabile del Servizio assistenza territoriale;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di concedere, per le motivazioni di cui in premessa, al Poliambulatorio privato Centro Iperbarico sito in via A. Torre n. 3, Ravenna, il rinnovo con ampliamento e con prescrizioni dell'accreditamento, per le seguenti attività:
- Ossigenoterapia iperbarica;
- Visite e prestazioni svolte in ambulatorio medico di:
- Chirurgia generale;
- Chirurgia plastica;
- Chirurgia vascolare;
- Dermatologia;
- Endocrinologia;
- Medicina fisica e riabilitazione;
- Medicina interna;
- Neurologia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Pneumologia;
- Visite e prestazioni svolte in ambulatorio chirurgico di:
- Chirurgia generale;
- Chirurgia plastica (comprese le prestazioni chirurgiche richieste contrassegnate con nota “H” nel Nomenclatore Tariffario Regionale, in quanto pur non essendo struttura collocata presso istituti di ricovero, possiede caratteristiche tali da poter essere definita ambulatorio protetto, anche per la peculiarità delle attività svolte);
- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente a ecocolordopplergrafia degli arti e laserdopplergrafia, in quanto uniche prestazioni di diagnostica per immagini autorizzate;
- Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione, limitatamente alla terapia individuale;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
con esclusione delle seguenti prestazioni di Neurologia:
- Laboratorio di Elettroencefalografia/Poligrafia;
- Laboratorio di Elettromiografia (EMG);
- Laboratorio di Potenziali evocati;
- Laboratorio di Medicina del sonno;
- Laboratorio di esplorazione funzionale del Sistema nervoso vegetativo;
- Laboratorio di Neuropsicologia;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni Base;
- Laboratorio di Neurosonologia Prestazioni Speciali;
2. di concedere, per le motivazioni di cui in premessa, al Poliambulatorio Centro Iperbarico, sito in Via San Donato n. 63, Granarolo dell’Emilia (BO), il rinnovo con prescrizioni dell'accreditamento per le seguenti attività:
- Ossigenoterapia iperbarica;
- Funzione di governo aziendale della formazione continua;
3. di concedere ai Poliambulatori di cui trattasi il rinnovo dell'accreditamento, con ampliamento per la sede di Ravenna, secondo quanto specificato ai punti 1 e 2, con le seguenti prescrizioni: entro 12 mesi dalla data di adozione del presente atto dovrà essere inviata la documentazione che dia evidenza della implementazione delle azioni correttive presenti nel piano di adeguamento presentato ai fini del superamento delle criticità (PG/2019/122206 del 31/1/2019), così come specificato nella premessa, documentazione che dovrà essere inviata all’Agenzia sanitaria e sociale regionale;
4. di dare mandato all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni di cui al presente atto entro il tempo stabilito;
5. di dare atto che gli accreditamenti di cui ai punti 1. e 2. vengono concessi per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa, decorrono dalla data di adozione del presente provvedimento e, ai sensi dell’art. 10 della l.r. n. 34/1998 e successive modificazioni, hanno validità quadriennale;
6. in attuazione di quanto stabilito dall’art. 10 della l.r. 34/1998 e s.m., l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno sei mesi prima della data di scadenza dell’accreditamento;
7. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
8. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
9. di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati;
10. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.