n.261 del 24.08.2016 periodico (Parte Seconda)
Presa d'atto modificazioni strutturali sede erogativa struttura sanitaria privata accreditata denominata Centro Alfa di Modena
IL DIRETTORE
(omissis)
determina:
1. di dare atto, per le motivazioni di cui in premessa, della variazione dell’accreditamento della struttura denominata Poliambulatorio Centro Alfa, sita in Via Bellini 174, Modena, per modificazione della sede erogativa delle prestazioni - ricavato un nuovo ambulatorio dall’area dedicata alla fisioterapia - ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche, per le attività già accreditate con atto n. 13695/2013, dando mandato all'Agenzia sanitaria e sociale regionale di effettuare una visita sul campo in occasione di una prossima verifica;
2. la presa d’atto della variazione dell'accreditamento di cui al punto precedente viene riconosciuta per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa e decorre dalla data del presente provvedimento;
3. di prendere atto che l’accreditamento già concesso con proprio atto n. 13695/2013, comprensivo della variazione di accreditamento a seguito di modificazioni strutturali della sede erogativa di cui al presente provvedimento, per le attività di seguito elencate (visite ed altre prestazioni erogabili in ambulatorio medico):
- Angiologia;
- Dermatologia;
- Fisiokinesiterapia con rieducazione funzionale (Recupero e riabilitazione funzionale);
- Ortopedia (Ortopedia e traumatologia);
e per attività di neurologia (elettromiografia), ostetricia e ginecologia (ecografia);
- Attività di diagnostica per immagini (Mammografia, Densitometria, Ecografia);
- Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione;
rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/ rinnovi;
4. di dare atto che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, l’accreditamento già concesso verrà revocato;
5. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente all’attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
6. è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
7. di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
8. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.