n.236 del 03.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione schema di convenzione ai sensi dell'articolo 15 della L. n. 241/1990, con l'Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA) e l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna per il completamento della Carta geologica ufficiale d’Italia foglio n. 183 Suzzara

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che la Regione Emilia-Romagna:

- si è dotata di carte tematiche operative di ambito regionale, come previsto dalla legge regionale 19 aprile 1975, n. 24 modificata da legge regionale 8 luglio 1977, n. 32 “Formazione di una cartografia regionale”, per assolvere le funzioni di programmazione e di pianificazione territoriale;

- ha istituito, fino dal 1976, una struttura tecnica con il compito di supportare le politiche regionali collegate all’ambiente e alla pianificazione territoriale, soprattutto attraverso la produzione di sistemi informativi territoriali e di cartografie geologiche, pedologiche e geo-tematiche;

- con propria deliberazione dell’11 luglio 2016 n. 1107 ha attribuito espressamente al Servizio Geologico Sismico e dei Suoli la competenza di realizzare e gestire le cartografie e le banche dati geologiche e geotematiche;

- con determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5615 ha conferito all’Area Geologia, Suoli e Sismica (già Servizio Geologico Sismico e dei Suoli), da qui in poi AGSS, la funzione di realizzare e gestire le banche dati e le cartografie geologiche, geotematiche e dei suoli e del sistema fisico mare-costa e i catasti regionali dei geositi e delle grotte e aree carsiche;

- in relazione a quanto disposto dalla legge 11 marzo 1988, n. 67 e dalla legge n. 28 agosto 1989, n. 305, relative alla formazione della cartografia geologica nazionale, ha prodotto una cartografia geologica in scala 1:50.000 su oltre il 90% del proprio territorio, realizzata attraverso convenzioni o accordi di programma, attualmente conclusi, con il Servizio Geologico d’Italia, ora struttura dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), che nello specifico hanno riguardato la realizzazione ed informatizzazione:

  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn.: 179 Ponte dell’Olio, 180 Salsomaggiore Terme, 197 Bobbio, 198 Bardi, 199 Parma Sud, 215 Bedonia, 261 Borgo Val di Taro, 217 Neviano degli Arduini, 218 Castelnovo ne’ Monti,219 sassuolo, 220 Casalecchio di Reno, 221 Bologna, 235 Pievepelago, 236 Pavullo nel Frignano, 237 Sasso Marconi, 238 Castel San Pietro Terme, 239 Faenza, 252 Barberino del Mugello, 254 Modigliana, 255 Cesena, 2567 Rimini, 265 Bagno di Romagna, finanziamenti della Legge n. 67/88;
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 187 Codigoro, 200 Reggio Emilia, 201 Modena, 204 Portomaggiore, 205 Comacchio, 222 Lugo, 223 Ravenna, 240 Forlì, finanziamenti della Legge n. 305/89;
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 181 Parma Nord, 253 Marradi Legge n. 438/95 (finanziamenti derivanti dalla legge n. 305/89);
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 202 S. Giovanni Persiceto, 203 Poggio Renatico, 241 Cervia, 251 Porretta Terme (con la regione Toscana), 266 Mercato Saraceno e 267 San Marino (con la Regione Marche), finanziamenti della Legge n. 226/99;
  • del foglio geologico alla scala 1:50.000 n. 182 Guastalla, Finanziamenti 2004 (residuo 183/89);

Visto che la cartografia geologica:

- rappresenta una documentazione scientifica in grado di rappresentare ad un adeguato grado di dettaglio gli elementi principali utili ad una conoscenza preliminare o generale dei problemi geologici territoriali;

- non rappresenta unicamente un interesse locale ma anche nazionale per la redazione, ad esempio, di piani di bacino, zonazioni sismiche, realizzazione di grandi opere (autostrade, ferrovie, dighe, ecc.);

Considerato che:

- la legge 27 dicembre 2019 n. 160:

  • all’art. 1, comma 103, dispone che “Per il completamento della Carta Geologica Ufficiale d’Italia alla scala 1:50.000, la sua informatizzazione e le attività ad essa strumentali è assegnato all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) un contributo di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022”;
  • all’art. 1, comma 104, stabilisce, inoltre che “Le attività per il raggiungimento delle finalità di cui al comma 103, sono coordinate dal Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia dell’ISPRA e svolte in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, con Istituti e Dipartimenti universitari e con il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) mediante la stipula di convenzioni ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., nei limiti delle risorse di cui al comma 103”;
  • che a seguito degli stanziamenti sopra menzionati la Regione Emilia-Romagna ha stipulato in data 19/10/2020 una Convenzione con ISPRA e l’Università degli Studi di Bologna, di cui alla propria deliberazione 5 ottobre 2020 n.1284, per la realizzazione, attualmente in corso, del Foglio geologico n. 184 “Mirandola”, con un contributo statale pari a euro 350.000,00;
  • che a seguito degli stanziamenti sopra menzionati la Regione Emilia-Romagna ha stipulato in data 10/03/2021 una Convenzione con ISPRA e l’Università degli Studi di Ferrara, di cui alla propria deliberazione 22 febbraio 2021 n.235, per la realizzazione, attualmente in corso, del Foglio geologico n. 185 “Ferrara”, con un contributo statale pari a euro 350.000,00;

- la legge 30 dicembre 2020 n. 178 del all’art. 1 comma 742 dispone, a parziale modifica della legge n. 160 del 27 dicembre 2019, che “Per il completamento della carta geologica ufficiale d’Italia alla scala 1: 50.000, la sua informatizzazione e le attività ad essa strumentali è assegnato all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) un contributo di 5 milioni di euro per l’anno 2020, nonché di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022”;

Dato atto che, in relazione a quanto stabilito dalla sopra menzionata legge n. 160/2019 all’art. 1, comma 103, con nota prot. 19/11/2021.1068122.U la Regione:

- ha inviato ad ISPRA la “Scheda Proposta Foglio” per proporre la realizzazione del Foglio geologico n.183 “Suzzara” proponendo quale partner per la realizzazione, il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università degli Studi di Bologna e il Dipartimento di Fisica e Scienze della in quanto ente scientifico in possesso dei requisiti di competenza e professionalità richiesti da ISPRA;

- con riferimento alla “Scheda Proposta Foglio” n. 183 Suzzara, ha indicato il costo previsto per la realizzazione in complessivi euro 405.000,00 di cui euro 65.400,00 finanziabili con risorse regionali;

Preso atto che l’ISPRA con nota prot. n. 0021251 del 15/4/2022, ns prot. n. 15.04.2022.0380488.E, ha accolto la proposta della Regione;

Atteso che:

- è interesse reciproco, stante le comuni finalità istituzionali, dare corso ad una convenzione per lo sviluppo di una collaborazione tecnico scientifica con il compito di realizzare il Foglio geologico n. 183 “Suzzara”;

- tale collaborazione non si configura quale prestazione da rendere nell'esercizio di una attività commerciale e ha il fine di rispondere ad esigenze connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico, comuni sia alla Regione che ad Ispra che all’Università di Bologna, nel quadro dei rispettivi obiettivi istituzionali, attraverso un’adeguata suddivisione dei compiti e degli oneri ai sensi della normativa vigente;

Considerato che, relativamente al Foglio geologico alla scala 1:50.000 n. 183 Suzzara, la spesa complessiva per la realizzazione del progetto, comprendente tutte le fasi di lavoro, indicate nella Convenzione secondo lo schema allegato al presente atto e il Piano Operativo di Lavoro, anch’esso allegato al presente atto, quali parti integranti e sostanziali, è quantificata in euro 405.000,00, di cui euro 339.600,00 finanziati da Ispra e euro 65.400,00 finanziati dalla Regione;

Dato atto che l’attività di cui trattasi sarà attuata attraverso una cooperazione tra le Amministrazioni citate, per la quale ricorrono i presupposti che l’art. 5, comma 6, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 individua per l’esclusione dall’ambito di applicazione del medesimo Codice;

Ritenuto pertanto, in virtù di quanto stabilito dalla legge n. 160/2019, all’art.1 commi 103 e 104, per la realizzazione del Foglio geologico n. 183:

- di stipulare una Convenzione tra Regione Emilia-Romagna, ISPRA e l’Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali, che individui, anche attraverso il Programma Operativo di Lavoro (POL), le attività da svolgere, la relativa tempistica e i compiti degli Enti coinvolti, ai sensi dell’art.15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e nel rispetto dei principi elencati all’art. 5 comma 6 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

- che tale Convenzione, della durata complessiva di quattro anni a partire dalla data del 1° settembre 2022, regoli anche gli aspetti economici tra le parti, le modalità ed i tempi con cui ISPRA rimborserà le spese sostenute per lo svolgimento delle attività indicate nella Convenzione a favore della Regione Emilia-Romagna per euro 19.600,00 e dell’Università degli Studi di Bologna per euro 320.000,00, per un importo di 339.600,00 euro (trecentotrentanovemilaseicento/00 euro);

- di destinare il cofinanziamento regionale di euro 65.400,00, che avverrà con risorse che si renderanno disponibili sul bilancio finanziario gestionale 2023-2025, all’aggiornamento della banca dati geognostici ed archeologici, alla stampa del Foglio geologico, ed allo studio della deformazione di orizzonti stratigrafici tardo pleistocenici ed olocenici;

Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 33/2013 come previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013;

Considerato che la Regione, in accordo con Ispra, ha provveduto, ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, a richiedere alla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto, con riferimento alle attività collegate alla realizzazione del Foglio geologico alla scala 1: 50.000 n 183 “Suzzara“ della Carta Geologica e Geotematica, della relativa banca dati e dei file di stampa finali, per la quota parte delle risorse dalla Regione utilizzate, per complessivi euro 85.000,00, di cui 19.600,00 da parte di Ispra e 65.400,00 di cofinanziamento regionale (CUP n. E69I22000590002);

Visti, per gli aspetti contabili:

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LEGGE REGIONALE 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27/12/2021 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Visti, in materia di trasparenza, flussi finanziari e organizzazione:

- il D.lgs. n. 33 del 14/3/2013, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione del 31 gennaio 2022 n. 111 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale del 9 febbraio n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n.4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 legge 13 agosto 2010, n.136”;

- la propria deliberazione del 7 marzo 2022, n. 324, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione del 7 marzo 2022, n. 325, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione del 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di Agenzia”;

- la determinazione dirigenziale del 25 marzo 2022, n. 5615 di conferimento, tra l’altro, di incarichi dirigenziali presso la direzione generale Cura del territorio e dell’ambiente;

- la determinazione dirigenziale n. 5514 del 24 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile, Irene Priolo;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare lo schema di Convenzione ai sensi dell’articolo 15, della legge n. legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. e nel rispetto dei principi elencati all’art. 5, comma 6, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, tra la Regione Emilia-Romagna, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e l’Università degli Studi di Bologna per il Completamento della Carta Geologica Ufficiale d’Italia Foglio n. 183 Suzzara ed il Programma Operativo di Lavoro per la Realizzazione e l’Informatizzazione del Foglio geologico n. 183 Suzzara, rispettivamente “Allegato A” e “Allegato B” alla presente determinazione, a formarne parte integrante e sostanziale;

2) di stabilire che:

- la Convenzione sarà sottoscritta dal Direttore responsabile della Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente, il quale è autorizzato ad apportare alla stessa ogni utile precisazione che si rendesse necessaria senza alterarne il contenuto sostanziale, e a concedere le eventuali proroghe che si rendessero necessarie;

- responsabile dell’attuazione della Convenzione è il Responsabile dell’Area Geologia, Suoli e Sismica, il quale a tale fine provvede all’adozione degli atti necessari alla gestione delle attività previste nella Convenzione;

- coordinatore per il Completamento della Carta Geologica Ufficiale d’Italia Foglio n. 183 “Suzzara” è il Responsabile della Posizione Organizzativa “Produzione e analisi di dati geologici e idrogeologici nella pianura emiliano-romagnola”;

3) di dare atto che:

- la spesa complessiva per la realizzazione del progetto, comprendente tutte le fasi di lavoro, indicate nella Convenzione secondo lo schema e il Piano Operativo di Lavoro allegati al presente atto, è quantificata in euro 405.000,00, di cui 339.600,00 finanziata da Ispra e 65.400,00 finanziata dalla Regione;

- il cofinanziamento regionale di euro 65.400,00, che avverrà con risorse che saranno allocate sul bilancio finanziario gestionale 2023-2025, è destinato all’aggiornamento della banca dati geognostici ed archeologici, alla stampa del Foglio geologico ed allo studio della deformazione di orizzonti stratigrafici tardo pleistocenici ed olocenici;

- la Convenzione avrà la durata di quattro anni con decorrenza dalla data del 1 settembre 2022, eventualmente prorogabili per ulteriori sei mesi;

- la Regione, in accordo con Ispra, ha provveduto, ai sensi dell’art. 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, a richiedere alla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto, con riferimento alle attività collegate alla realizzazione del Foglio geologico alla scala 1:50.000 n. 183 “Suzzara“ della Carta Geologica e Geotematica, della relativa banca dati e dei file di stampa finali, per la quota parte delle risorse dalla Regione utilizzate, per complessivi euro 85.000,00, di cui euro 19.600,00 da parte di Ispra e euro 65.400,00 di cofinanziamento regionale (CUP n. E69I22000590002);

4) di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto legislativo.

5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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