n.263 del 11.09.2013 periodico (Parte Seconda)

IL RESPONSABILE 

(omissis)

determina: 

a) di approvare la tabella riepilogativa indicata come Allegato 1, costituente parte integrante e sostanziale del presente atto;

b) di assentire, fatti salvi i diritti di terzi, il rinnovo, le varianti e la titolarità delle concessioni così come riportate nell’Allegato 1, nei limiti di portata e volume e con le prescrizioni in esso indicate;

c) di approvare il disciplinare in premessa, costituente parte integrante e sostanziale del presente atto;

(omissis)

Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della determina in data 14/7/2011 n. 8625

(omissis)

Art. 6 – Durata della concessione

Salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca la concessione, ai sensi dell’art. 36, c 8, del R.R. 41/01 e DGR n. 2213 del 29/12/2005, è assentita fino al 31 dicembre 2015.

Qualora, al termine della concessione, persistano i fini della derivazione e non ostino ragioni di pubblico interesse, alla Ditta concessionaria, subordinatamente alla presentazione di domanda anteriormente alla scadenza naturale del titolo (31/12/2015), potrà essere rinnovata la concessione con le modalità stabilite dal citato Regolamento 41/01 e R.R. approvato con DGR 2213/05, con quelle modifiche che, per le variate condizioni dei luoghi, si rendessero necessarie.

La concessione potrà essere anticipatamente revocata, senza che il concessionario abbia diritto a compensi od indennità allorché ciò si renda necessario per motivi di pubblico generale interesse ai fini della tutela delle acque pubbliche, o al verificarsi anche d’una sola delle circostanze di cui all’art. 22 R.R. 41/01 in ordine ai casi di negata concessione.

(omissis)

Il Responsabile del Servizio

Gianfranco Larini