n.173 del 10.06.2024 (Parte Seconda)

Avviso per manifestazioni di interesse - Atto di indirizzo 2021-2023 - Legge Regionale 5/2018 - Programma straordinario di investimento per Unioni di Comuni 2024

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 5 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli Ambiti locali”;

Considerato che la Regione promuove la predisposizione e la realizzazione di programmi territoriali, denominati programmi speciali per gli ambiti locali (PSAL), in attuazione dell'articolo 24, dello Statuto regionale. Tali programmi perseguono l'integrazione tra livelli di governo, il coordinamento delle politiche, l'impiego integrato delle risorse finanziarie e la promozione di un sistema di governance tra le amministrazioni locali;

Constatato che i PSAL configurano un complesso di interventi per la realizzazione dei quali è necessaria l'azione coordinata ed integrata di più soggetti pubblici. I programmi sono finalizzati al sostegno di aree territoriali caratterizzate da peculiari condizioni istituzionali, economiche, ambientali, sociali, culturali e identitarie, nonché di aree urbane per le quali appaiano necessari interventi di riqualificazione e/o di valorizzazione;

Viste le Delibere dell’Assemblea legislativa:

-    n. 207 del 26 giugno 2019 “Approvazione dell'atto di indirizzo 2019-2021 in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali di cui alla legge regionale 20 aprile 2018, n. 5;

-    n. 23 del 30 luglio 2020 “Integrazione dell'atto di indirizzo 2020-2022 in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali di cui alla legge regionale 20 aprile 2018, n. 5 - Programma straordinario di investimenti;

-    n. 74 del 9 marzo 2022 “Integrazione dell'atto di indirizzo 2021 - 2023 relativo alla legge regionale n. 5/2018 per il programma speciale di investimento dedicato alla cultura sportiva, all'impiantistica e alle attività del tempo libero”;

Richiamata la propria delibera n. 941 del 27 maggio 2024 “Programma di Riordino Territoriale (PRT) 2024-2026: insieme per i territori e le comunità” con il quale la Regione Emilia-Romagna, in attuazione della legislazione regionale in materia di Unioni di Comuni, definisce criteri ed obiettivi per sostenere ed incentivare operativamente l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi in capo ai Comuni, con particolare attenzione verso i piccoli Comuni. Il PRT 2021-23 ha inaugurato un percorso condiviso per rilanciare l’intera rete delle Unioni di Comuni, quale insieme di attori primari degli importanti programmi e progetti di ripresa e di riforme in corso; a conferma il nuovo PRT 2024-2026 prosegue il percorso di rafforzamento del ruolo delle Unioni nell’ambito della filiera istituzionale degli Enti locali.

Rilevata la necessità di:

- dare attuazione a quanto previsto nell'atto di indirizzo dell’Assemblea legislativa e completare il programma straordinario di investimento a favore delle Unioni di Comuni classificate come avanzate per rafforzarne il loro ruolo e supportarle nel processo di crescita affinché possano essere sempre di più un riferimento forte per i comuni in esse comprese;

- manutenere e conservare i beni del demanio pubblico, in particolare di quelli di proprietà della Regione Emilia-Romagna e affidati agli Enti locali supportando, in ottica di sussidiarietà, gli enti affidatari per il tramite delle Unioni dei Comuni anche al fine di valorizzarne e restituirne al territorio l’uso a destinazione pubblica;

 Ritenuto di promuovere il concorso degli Enti locali interessati attraverso la Conferenza Regione – Unioni di Comuni per la codecisione in merito al riparto delle risorse, delle finalità dell’Avviso allegato e dell’apertura di una manifestazione di interesse per la presentazione di istanze per investimenti strategici per le comunità locali;

Visto il verbale delle decisioni assunte dalla Conferenza Regione – Unioni di Comuni, indetta a norma della Legge 5/2018 e del relativo Atto di indirizzo, tenutasi il giorno 17 maggio 2024 ore 9,00 in modalità a distanza di cui all’Allegato 2) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Atteso che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento sono assicurate da:

-   risorse regionali da indebitamento a valere sull’annualità 2025 per € 3.000.000,00 e sull’annualità 2026 per € 1.000.000,00;

-   risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 per € 2.000.000,00 sull’annualità 2026. Il trasferimento avviene così come indicato dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del DL 162/2019;

Dato atto che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che:

-      al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali revisioni sulle procedure operative per renderle rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

-      in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

Ritenuto:

- di approvare l’”AVVISO PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE – ATTO DI INDIRIZZO 2021-2023 LEGGE REGIONALE 5/2018 - PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INVESTIMENTO PER UNIONI DI COMUNI 2024”, ai sensi della legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali”, di cui all’Allegato 1), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di prendere atto del verbale delle decisioni assunte dalla Conferenza Regione – Unioni di Comuni tenuta il giorno 17 maggio 2024 ore 9,00, indetta a norma della Legge 5/2018 e dell’Atto di indirizzo DAL 74/2022 e tenuta in modalità a distanza di cui all’Allegato 2) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di approvare lo schema di Accordo, di cui all’Allegato 3) della presente delibera quale parte integrante e sostanziale, e di dare mandato al Presidente della Giunta regionale alla firma dello stesso con gli Enti locali beneficiari apportando le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

- di approvare il fac-simile di targa da apporre sul luogo dell’intervento a conclusione dei lavori di cui all’Allegato 4) della presente;

Dato atto che all’istruttoria delle Istanze che perverranno a seguito dell’attivazione dell’Avviso provvederà un nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni e che potrà essere anche differente per le istruttorie afferenti alle due linee di finanziamento previste dall’Avviso allegato;

Visti per gli aspetti di natura organizzativa e contabile:

-    il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

-    la L.R. 15 novembre 2001, n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”;

-    il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-    la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

-    la propria deliberazione n. 380 del 13/03/2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;

-    la propria deliberazione n. 719 del 08/05/2023 “piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025 - primo aggiornamento”;

-    la determinazione dirigenziale n. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. anno 2022”;

-    la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

-    la propria deliberazione n. 324 del 07/03/2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

-    la propria deliberazione n. 325 del 07/03/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-    la propria deliberazione n. 426 del 21/03/2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

-    la propria deliberazione n. 474 del 27/03/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

-    la determinazione dirigenziale n. 6089 del 31/03/2022 "Micro-organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa";

-    la determinazione n. 24767 del 19/12/2022 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni” con la quale, tra gli altri, è stato conferito l’incarico dirigenziale di responsabile di Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione (codice 00000347) alla dott.ssa Caterina Brancaleoni;

-    la determinazione n. 11170 del 22/05/2023 “Delega delle funzioni dirigenziali alla titolare di posizione di elevata qualificazione nell'ambito del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione”;

Dato atto che la Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta Regionale

e

dell’Assessore al Bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, Rapporti con UE;

A voti unanimi e palesi
delibera

1) di approvare l’”AVVISO PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE – ATTO DI INDIRIZZO 2021-2023 LEGGE REGIONALE 5/2018 - PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INVESTIMENTO PER UNIONI DI COMUNI 2024”, ai sensi della legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali”, di cui all’Allegato 1), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di prendere atto del verbale delle decisioni assunte dalla Conferenza Regione – Unioni di Comuni tenuta il giorno 17 maggio 2024 ore 9.00, indetta a norma della Legge 5/2018 e dell’Atto di indirizzo DAL 74/2022 e tenuta in modalità a distanza di cui all’Allegato 2) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di prevedere che l’istruttoria di ammissibilità formale delle domande pervenute in risposta all’Avviso di cui al punto 1) sarà svolta dal Responsabile del procedimento con il supporto di un nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Risorse, Europa, innovazione e istituzioni” e che tale Nucleo di valutazione potrà essere differente per le due Linee di finanziamento previste dall’Avviso;

4) di stabilire che, al termine dell’istruttoria e della valutazione di cui al punto 3 che precede, il cui esito sarà approvato con determinazione del responsabile del procedimento, si svolgerà l’istruttoria di merito in base alla quale la Giunta regionale, con propria deliberazione, definirà gli interventi ammessi alla fase di negoziazione e successivamente approverà l’elenco degli interventi ammessi a finanziamento e provvederà alla quantificazione e assegnazione dei contributi riconosciuti a ciascun soggetto beneficiario;

5) di stabilire, inoltre, che il Responsabile del procedimento, con propri successivi atti, provvederà alla concessione e all’impegno di spesa di cui al punto 4 che precede e ai successivi atti di liquidazione con le modalità illustrate nell’Avviso allegato e successivamente dettagliate negli atti di concessione e nell’Accordo;

6) di demandare al Responsabile del procedimento il compito di provvedere con propri atti o comunicazioni:

·       all’eventuale modifica, motivata, dei termini di presentazione delle domande e degli altri termini e scadenze individuate nell’Avviso allegato;

·       alle eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’Avviso pubblico regionale oggetto di approvazione del presente atto;

·       alle eventuali modifiche alla modulistica;

7) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento sono assicurate da:

-   risorse regionali da indebitamento a valere sull’annualità 2025 per € 3.000.000,00 e sull’annualità 2026 per € 1.000.000,00;

-   risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 per € 2.000.000,00 sull’annualità 2026. Il trasferimento avviene così come indicato dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del DL 162/2019;

8) di approvare all’Allegato 3) della presente quale parte integrante e sostanziale lo schema di Accordo allegato alla presente e di dare mandato al Presidente della Giunta regionale alla firma dello stesso con gli Enti locali beneficiari apportando le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

9) di approvare all’Allegato 4) della presente il fac-simile di targa da apporre sul luogo dell’intervento a conclusione dei lavori con le modalità previste dall’Avviso;

10)    di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

11)    di pubblicare l’Invito di cui al precedente punto 1) sul Portale E-R della Regione: https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/bandi/ e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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