n. 267 del 05.12.2012 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la Legge regionale 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”;

- la propria deliberazione n. 1466 del 19 ottobre 2011, avente ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo e allegati 1,2 e 3 in materia di politiche giovanili (GECO 2 - Giovani Evoluti e Consapevoli) tra la Regione Emilia-Romagna e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù - Anno 2011.”, Accordo poi sottoscritto in data 28 ottobre 2011;

- la propria deliberazione n. 393 del 2 aprile 2012 “Accordo in materia di politiche giovanili GECO 2: presa d’atto della stipula con il Dipartimento della Gioventù, approvazione modifiche al quadro finanziario, assegnazione risorse per attuazione interventi e approvazione schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna e soggetti attuatori”;

Dato atto che il predetto Accordo, così come successivamente modificato, prevede, in sintesi:

• l’attuazione di n. 12 interventi;
• un valore complessivo di Euro 4.272.949,72;
• una quota di finanziamento derivante dal Fondo nazionale per le Politiche giovanili di Euro 2.650.949,72;
• una quota di cofinanziamento regionale derivante da risorse proprie di Euro 1.622.000,00;
• Dato atto, altresì, che con le citate deliberazioni:
• è stato individuato, tra gli altri, l’intervento “Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale”, di cui alla schede/intervento Codice F1;
• è stato previsto che l’attuazione di tali interventi venisse svolto in collaborazione tra la Regione e le Province dell’Emilia-Romagna, attraverso apposita convenzione;
• è stato assegnato agli stessi enti citati per la realizzazione delle attività previste un contributo per complessivi Euro 730.000,00, articolato secondo gli importi individuati nell’Allegato 6 della sopracitata deliberazione 393/2012 e di seguito riportati:

• è stato assunto il relativo impegno di spesa registrato al n. 1226 sul Capitolo 70914 del bilancio per l’esercizio finanziario in corso;
• ed infine è stato autorizzato il dirigente regionale competente a provvedere con propri atti alla liquidazione dei finanziamenti con le modalità specificate nelle rispettive convenzioni sottoscritte con i soggetti attuatori;

Dato inoltre atto che:

• a seguito del grave sisma che ha colpito parte del nostro territorio regionale l’Assessore regionale Donatella Bortolazzi ha promosso un confronto con gli enti locali interessati dal disastro, attraverso numerosi sopralluoghi nelle aree terremotate, al fine di comprendere e valutare i danni e i bisogni, anche in relazione al particolare ambito dell’aggregazione giovanile e degli spazi ad essa destinati;
• dal confronto effettuato, anche in collaborazione con le Province competenti, emerge in particolare che le amministrazioni interessate dal sisma si trovano ad affrontare il sostegno dell’aggregazione giovanile nella stagione invernale in una condizione di precarietà emotiva e strutturale;
• le Province di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia si sono attivate per realizzare una azione di coordinamento al fine di pervenire ad una ipotesi di progetto per ogni ambito territoriale;

Considerato che come previsto dalla propria deliberazione 1466/11 ed in particolare al punto 2.2.1 della Relazione tecnica:

• le scelte operate dall’Assessorato allo Sviluppo delle risorse umane e organizzazione, cooperazione allo sviluppo, Progetto Giovani rappresentano il risultato di un percorso di consultazione e condivisione con i Comuni capoluogo e le Province della regione;
• per ogni intervento è stato promosso il confronto in sede tecnica, favorendo la costituzione di gruppi di progettazione, composti da funzionari regionali e delle rispettive amministrazioni coinvolte;
• che è stato deciso di mantenere attiva tale collaborazione attraverso una cabina di regia permanente composta da assessori alle politiche giovanili dei comuni capoluogo di Provincia e delle Province;

Considerato inoltre che tale scelta è stata confermata con la propria deliberazione 393/2012, in cui la Cabina di regia dell’Accordo, composta da Assessori alle politiche giovanili delle Province e dei Comuni capoluogo dell’Emilia-Romagna, è individuata quale sede di condivisione per decidere l’attuazione degli interventi;

Considerato infine che le convenzioni sopracitate non sono ancora state stipulate in quanto nel momento in cui si cominciava a programmare l’attuazione del percorso complessivo è sopraggiunto il grave terremoto;

Ritenuto necessario procedere in tempi brevi ad una riconsiderazione del budget assegnato alle singole Province dell’Emilia-Romagna, pari a complessivi Euro 730.000,00, così come precisamente individuato nell’Allegato 6 della sopracitata deliberazione 393/2012, alla luce dei nuovi bisogni territoriali emersi a seguito del grave sisma che ha colpito alcune aree della nostra Regione, anche al fine di rispettare gli impegni sottoscritti con il Dipartimento della Gioventù per l’attuazione degli interventi contenuti nell’Accordo più volte richiamato;

Preso atto quindi dell’incontro della Cabina di regia dell’Accordo composta da Assessori alle politiche giovanili delle Province e dei Comuni capoluogo dell’Emilia-Romagna svoltosi il 25 ottobre u.s. nel quale si è deciso di riconsiderare il budget assegnato ridistribuendo i relativi fondi alle stesse Province sulla base dei criteri di proporzionalità dei giovani residenti, delle statistiche della Protezione civile con riferimento ai danni subiti nei quattro territori colpiti e dei bisogni territoriali emersi nei sopralluoghi e negli incontri citati;

Dato atto della proposta dell’Assessore Bortolazzi, approvata nella stessa riunione, con cui si individuano i contributi alle singole Province dell’Emilia-Romagna, come di seguito indicati:

Ritenuto di confermare l’orientamento assunto nelle proprie deliberazioni 1466/11 e 393/12 di non procedere all’attuazione diretta degli interventi previsti nell’Accordo sottoscritto con il Dipartimento della Gioventù, ma di favorire, in una ottica di sussidiarietà istituzionale il protagonismo degli enti locali;

Ritenuto quindi necessario con il presente provvedimento:

- prendere atto della volontà della Cabina di regia dell’Accordo, composta da Assessori alle politiche giovanili delle Province e dei Comuni capoluogo dell’Emilia-Romagna, svoltosi il 25 ottobre u.s di riconsiderare il budget assegnato alle stesse alla luce dei nuovi bisogni territoriali emersi a causa del grave sisma;

- modificare l’articolazione dei contributi prevista nell’Allegato 6 della propria Delibera n. 393/2012, come di seguito indicato:

- di assegnare contestualmente alle singole Province dell’Emilia-Romagna i contributi per l’ammontare complessivo di Euro 730.000,00, secondo gli importi sopra indicati, individuati dalla stessa Cabina di Regia dell’Accordo sopracitati;

- di autorizzare il Dirigente regionale competente ad adottare i conseguenti necessari atti, e in particolare a stipulare con le nove province le relative convenzioni, secondo lo schema approvato con propria deliberazione 393/12, sulla base del confronto con le Province dell’Emilia-Romagna ed i Comuni capoluogo di ogni singolo territorio, per la realizzazione delle azioni relative all’intervento sopracitato;

 Visti:

- l’art. 1, comma 2, lett. a) ed e) del DPR 3 giugno 1998, n. 252;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche”;

- la determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art.11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

- il D.L. 22 giugno 2012 n. 83 convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 134 in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

- 40/01 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e L.R. 27 marzo 1972, n. 4”;

- 43/01 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- 21/11 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014”

- 22/11 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e bilancio pluriennale 2012-2014;

– 9/12 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012- 2014”

- 10/12 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057, del 24 luglio 2006 e ss. mm., n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1222 del 4 agosto 2011, 2416/08 e ss. mm., n. 1377 del 20 settembre 2010 così come rettificata dalla n. 1950 del 13/12/2010, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1642 del 14 novembre 2011 e n. 221 del 27 febbraio 2012;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore allo sviluppo delle risorse umane e organizzazione, cooperazione allo sviluppo, progetto giovani e pari opportunità, Donatella Bortolazzi;

 a voti unanimi e palesi

 delibera:

a. di prendere atto della volontà della Cabina di regia dell’Accordo, composta da Assessori alle politiche giovanili delle Province e dei Comuni capoluogo dell’Emilia-Romagna, svoltosi il 25 ottobre u.s., di riconsiderare il budget assegnato alle stesse alla luce dei nuovi bisogni territoriali emersi a causa del grave sisma;

b. di modificare, stante quanto indicato nel punto precedente e in premessa e che qui si intende integralmente riportato, l’articolazione del contributo a favore delle Province dell’Emilia-Romagna di complessivi Euro 730.000,00 per l’attuazione dell’intervento “Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale”, di cui alla scheda/intervento Codice F1, previsto nell’Accordo in materia di politiche giovanili e approvati dalla Giunta regionale con proprio atto n. 393 del 2 aprile 2012;

c. di assegnare contestualmente alle singole Province i contributi per l’ammontare complessivo Euro 730.000,00, secondo gli importi individuati dalla stessa Cabina di Regia dell’Accordo e indicati di seguito:

d. di dare atto che la somma di Euro 730.000,00, di cui al punto c. che precede, è stata registrata al n. 1226 di impegno sul capitolo sul Capitolo n. 70914 “Contributi agli EE.LL. per gli interventi “Sistema informativo regionale”, “Azioni per lo sviluppo della cultura della legalità fra i giovani e della cittadinanza responsabile sul territorio regionale”, “Valorizzazione delle responsabilità: la carta giovani Emilia-Romagna” e “Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale” di cui all’Accordo in materia di politiche giovanili - GECO 2 - Giovani evoluti e consapevoli (Art. 19 comma 2 DL 223/06 convertito con modificazioni in Legge 248/06; Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e la Regione Emilia-Romagna del 28 ottobre 2011) - Mezzi statali” U.P.B. 1.6.5.2.27115, del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012 con la più volte citata deliberazione n. 393/2012;

e. di autorizzare il Dirigente regionale competente ad adottare i conseguenti necessari atti, e in particolare a stipulare con le nove province le relative convenzioni, secondo lo schema approvato con propria deliberazione 393/12, sulla base del confronto con le Province dell’Emilia-Romagna ed i Comuni capoluogo di ogni singolo territorio, per la realizzazione delle azioni relative all’intervento sopracitato;

f. di confermare in ogni altra parte quanto previsto nella propria delibera 393/12;

g. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.