n.230 del 27.07.2022 (Parte Seconda)

Piano regionale per il contrasto alla povertà 2022 - 2024 ai sensi del D.Lgs. n. 147/2017. Proposta alla Assemblea legislativa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147 “Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”, come modificato dall’art. 1, comma 195, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, nonché dall’art. 11 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
  • il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”;
  • il Piano per gli interventi e i servizi di contrasto alla povertà 2021-2023 (da qui Piano nazionale povertà 2021-2023) elaborato dalla Rete della protezione e dell'inclusione sociale di cui all’art. 21, comma 1 del D.lgs. n. 147/2017;
  • il Decreto interministeriale del 30 dicembre 2021, registrato alla Corte dei Conti con n. 169 del 24/1/2022 e pubblicato in G.U. n. 44 del 22 febbraio 2022 di approvazione del Piano nazionale povertà 2021 – 2023;

Richiamati:

- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e successive modificazioni;

- il Piano sociale e sanitario della Regione Emilia-Romagna 2017-2019 approvato con Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 120/2017;

- il Piano regionale per la lotta alla povertà 2018 – 2020 approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 157/2018;

- la propria deliberazione n. 823 del 23/05/2022 “Programma annuale 2022: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale regionale ai sensi della L.R. n. 2/2003 e ss.mm.ii. Individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 120/2017 e al Decreto interministeriale del 22 ottobre 2021. Programma attuativo povertà 2022”;

Visto l’articolo 2, “Piano per i servizi di contrasto alla povertà” del Decreto interministeriale sopra citato che:

- al comma 3, recita quanto segue: “sulla base delle indicazioni programmatiche del Piano povertà 2021-2023, sentiti i comuni, in forma singola o associata, ovvero le Anci regionali, nel rispetto dei modelli organizzativi regionali, e favorendo la consultazione delle parti sociali e degli enti del Terzo settore territorialmente rappresentativi in materia di contrasto alla povertà, le regioni adottano un atto di programmazione regionale dei servizi necessari per l’attuazione del Reddito di cittadinanza come livello essenziale delle prestazioni e degli interventi individuati dal Piano, compresi quelli in favore di persone in condizione di povertà estrema e senza dimora, a valere sulle risorse di cui al presente decreto, eventualmente integrate con risorse proprie, ovvero afferenti a fondi regionali, nazionali o comunitari, inclusi i fondi relativi al Pon Inclusione, integrato con le risorse finanziarie dell’iniziativa React EU e al PNRR”;

- al comma 4, stabilisce che gli atti di programmazione regionale siano redatti secondo le modalità indicate all’allegato B) del medesimo Decreto;

Richiamato l’allegato B) “Atto di programmazione regionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2021-2023 Elementi richiesti e indicazioni per la redazione” del Piano nazionale Povertà 2021 – 2023 che elenca puntualmente i contenuti da inserire nei piani regionali;

Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto all’approvazione della proposta all’Assemblea Legislativa del “Piano regionale per il contrasto alle povertà 2022 – 2024”, attuativo del Piano nazionale 2021 - 2023, contenuto nell’Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Sentita la Conferenza del Terzo settore in data 13 luglio 2022;

Dato atto del parere favorevole ottenuto il 18 luglio 2022 in sede di Consiglio delle Autonomie Locali e sentita ANCI Emilia-Romagna;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove pagina 5 di 15 disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.ii.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3, della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. n. 43/2001, e succ. mod.;

- la L. n. 3/2003, ed in particolare l'art. 11;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 111/2022 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:

- n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- n. 5514 del 24 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziaria, Conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

- n. 6229 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- n. 7162 del 15 aprile 2022 “Ridefinizione dell'assetto delle aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a “Contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE”;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di proporre all’Assemblea Legislativa l’approvazione del “Piano regionale per il contrasto alle povertà 2022 – 2024”, attuativo del Piano nazionale 2021 – 2023 contenuto nell’Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di stabilire che il Piano di cui al punto 1. resti valido fino all'approvazione da parte dell'Assemblea Legislativa del piano per il triennio successivo;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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