n.268 del 31.07.2020 (Parte Prima)
Oggetto n. 1256 - Ordine del giorno n. 11 collegato all'oggetto 977 Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022". A firma dei Consiglieri: Pigoni, Bondavalli, Marchetti Francesca, Pillati, Zappaterra, Costa, Tarasconi, Montalti, Soncini, Rossi, Bulbi, Fabbri, Caliandro, Daffadà, Mori, Rontini, Costi, Mumolo, Maletti
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
l'aumento del numero degli alunni con disabilità è cresciuto costantemente negli ultimi anni ed in vista della ripartenza delle attività per il prossimo anno scolastico diventa fondamentale garantire il sostegno alle persone con disabilità e assicurare il loro diritto allo studio;
gli studenti disabili e loro famiglie sono stati tra i più colpiti dalle conseguenze del Covid-19 e del lock down, facendo emergere nuove aree di criticità a cui, nella fase di post emergenza, bisogna porre una rinnovata attenzione e analisi del sostegno alla disabilità;
in adesione ai principi e alle finalità della Legge n. 104/1992 (Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone in situazione di handicap) il diritto alla scelta dei servizi è uno degli obiettivi da perseguire per realizzare l'integrazione sociale delle persone con disabilità.
Considerato che
con l'inclusione scolastica si realizza I’identità culturale, educativa, progettuale, organizzativa delle istituzioni scolastiche, nonché attraverso la definizione e la condivisione del progetto individuale fra scuole, famiglie e altri soggetti, pubblici e privati, operanti sul territorio;
la Regione Emilia-Romagna promuove un'attenzione complessiva all'intero progetto di vita della persona con disabilità, finanziando con il Fondo regionale disabili una serie di interventi per sostenere i giovani con disabilità, certificata ai sensi della legge 104/92, garantendo loro il diritto all'educazione e all'integrazione, sostenendoli anche nella difficile transizione tra la scuola e il mondo del lavoro.
Ritenuto che
non possano essere messi in discussione la libertà di scelta delle famiglie e il diritto di ogni alunno con disabilità a trovare, in qualunque contesto, sia nelle scuole pubbliche che nelle scuole paritarie, strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle proprie potenzialità.
Impegna la Giunta
ad avviare, anche attraverso un costante confronto con la Commissione assembleare V, con tutti i soggetti e tutti i livelli istituzionali coinvolti, una fase istruttoria di analisi e valutazione dei bisogni delle persone con disabilità, con particolare riferimento ai minori e all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità in relazione a ogni ordine e grado di istruzione e alla formazione professionale;
a redigere, a partire dalla prossima programmazione triennale, un piano per la disabilità con un rafforzato investimento di risorse e collaborazione fra i territori, i distretti socio-sanitari, i Comuni, le Aziende USL, le scuole e i soggetti del terzo settore, per migliorare e sostenere tutti gli interventi volti a garantire l'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, in relazione a ogni ordine e grado di istruzione e alla formazione professionale e al loro progetto di vita.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 28 luglio 2020