n.20 del 30.01.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

• il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
• la legge 23 dicembre 2009, n. 191 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)”, in particolare l’art. 2, comma 186-bis;
• il decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 “Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l’economia”, convertito in legge 12 luglio 2011, n. 106;
• il decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214;
• la legge regionale del 23 dicembre 2011, n. 23 “Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente”;
• il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2012 “Individuazione delle funzioni dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas attinenti alla regolazione e al controllo dei servizi idrici, ai sensi dell’articolo 21, comma 19 del decreto-legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214”;
• la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
• il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
• la determinazione n. 7104 del 18/6/2008 “Costituzione del gruppo di lavoro tecnico interistituzionale per l’analisi dei sistemi di contabilità per la rendicontazione e regolazione dei costi del servizio idrico integrato”;
• la determinazione n. 14997 del 22/12/2010 “Affidamento diretto ai sensi dell’art. 52 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 163/2006 alla società Ricerche per l’Economia e la Finanza srl per la realizzazione di un progetto per la trasmissione automatica, dai sistemi di gestione informatica dei soggetti gestori dei servizi pubblici ambientali, dei dati contabili e patrimoniali relativi agli investimenti”;

Premesso che:

• con determinazione n. 7104 del 18/6/2008 del Direttore Generale all’Ambiente Difesa del Suolo e della Costa è stato costituito un gruppo di lavoro tecnico interistituzionale che ha sviluppato uno standard comune a livello regionale relativo alle informazioni economico-gestionali necessarie ai fini dell’analisi e della regolazione dei costi di gestione del servizio idrico integrato, ad integrazione delle informazioni richieste dal sistema informatico per la vigilanza delle risorse idriche (S.I.Vi.R.I.) approvato dalla Commissione nazionale di vigilanza sulle risorse idriche (Co.N.Vi.R.I.) con delibera n. 17 del 2009;
• con determinazione n. 14997 del 22/12/2010 il Direttore Generale all’Ambiente Difesa del Suolo e della Costa ha affidato alla società Ricerche per l’Economia e la Finanza s.r.l. (di seguito REF) l’incarico di svolgere un’attività di “elaborazione e fornitura di un prototipo relativo agli allegati” del documento sviluppato dal gruppo di lavoro suddetto;
• l’attività svolta da REF si è conclusa con la fornitura di schemi di moduli informatici per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato, la cui proprietà intellettuale è della Regione Emilia-Romagna;
• la Regione, sulla base di tali schemi, ha provveduto a sviluppare internamente un codice sorgente e, quindi, uno specifico software per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato;
• ai sensi dell’art. 12, comma 2, lettera a), della L.R. n. 23 del 2011 la Regione provvede alla costituzione di un unico sistema informativo a livello regionale delle reti e degli impianti del servizio idrico integrato e degli interventi per il loro adeguamento e sviluppo, definendone le relative modalità di implementazione ed aggiornamento. Il sistema informativo costituisce strumento a supporto della formulazione, implementazione, monitoraggio e valutazione dell’efficacia degli strumenti di pianificazione vigenti e delle politiche regionali in materia ambientale e di servizi pubblici locali;
• ai sensi degli artt. 7 e 8 della L.R. n. 23 del 2011 ATERSIR relativamente al servizio idrico integrato provvede:
  • all’approvazione del piano d’ambito e dei suoi eventuali piani stralcio;
  • all’approvazione del piano degli interventi;
  • al controllo sulle modalità di effettuazione del servizio da parte dei gestori;
• con decreto legge n. 201 del 2011 e decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2012 sono state trasferite all’Autorità per l’energia elettrica e il gas le funzioni attinenti alla regolazione ed al controllo dei servizi idrici esercitate, ai sensi dell’art. 10 del decreto legge n. 70 del 2010, dall’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua e precedentemente dalla Commissione nazionale di vigilanza sulle risorse idriche;

Dato atto che il software per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato costituisce un elemento del sistema informativo regionale di cui all’art. 12, comma 2, lettera a), della L.R. n. 23 del 2011;

Valutato che la modalità più adeguata di implementazione di tale segmento del sistema informativo sia attraverso la gestione del software da parte di ATERSIR;

Considerato, inoltre, che:

• ATERSIR non è attualmente dotata di un software analogo per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato;
• tale software risulta utile ai fini dello svolgimento delle funzioni di ATERSIR in materia di servizio idrico integrato, in particolare relative alla pianificazione ed al controllo;

Ritenuto, quindi, opportuno che:

• la proprietà intellettuale del software per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato sia ceduta a titolo gratuito ad ATERSIR;
• ATERSIR implementi ed utilizzi il software in oggetto,
• che i dati attualmente previsti nel software non possano essere modificati se non previo parere favorevole della Regione, mentre possano sempre essere integrati in base alle esigenze informative di ATERSIR;
• in seguito alla cessione della proprietà intellettuale di cui sopra, le successive modifiche e la manutenzione del software siano totalmente a carico di ATERSIR;
• i dati gestiti dal software siano alimentati integralmente dai gestori del servizio idrico integrato ed a tal fine, qualora necessario, ATERSIR provveda ad aggiornare le convenzioni di servizio, prevedendo anche specifiche penali in caso di inadempimento da parte dei gestori stessi;
• alla Regione Emilia-Romagna sia consentito l’accesso e l’utilizzo integrale delle informazioni e dei dati contenuti nel software;
• agli Enti locali aderenti ad ATERSIR siano rese accessibili le informazioni relative al proprio territorio;
• il software possa essere concesso in uso da ATERSIR ai soggetti individuati da altre Regioni in attuazione dell’art. 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009 unicamente a titolo gratuito;

Considerato che il trattamento dei dati gestiti con il software deve avvenire nel rispetto della normativa di cui al D.Lgs. n. 196 del 2003 e s.m.i. e che ATERSIR deve provvedere agli adempimenti ivi previsti in qualità di titolare del trattamento dei dati gestiti;

Dato atto che con nota protocollo PG.2012.0281240 del 29/11/2012 è stata effettuata la consultazione relativa alla deliberazione in oggetto ai sensi del comma 6 dell’art. 12 della L.R. n. 23 del 2011;

Ritenuto opportuno incaricare la Direzione Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa a provvedere al trasferimento ad ATERSIR del codice sorgente e della documentazione ad esso relativa, in quanto ha sviluppato internamente tale codice sorgente;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta della Vicepresidente e Assessore finanze, Europa, cooperazione con il sistema delle autonomie, valorizzazione della montagna, regolazione dei servizi pubblici locali, semplificazione e trasparenza, politiche per la sicurezza;

A voti unanimi e palesi 

delibera:

1. di cedere a titolo gratuito la proprietà intellettuale del software per la gestione dei dati relativi agli interventi ed ai cespiti del servizio idrico integrato all’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti;
2. che l’Agenzia implementi ed utilizzi il software in oggetto;
3. che i dati attualmente previsti nel software non possono essere modificati se non previo parere favorevole della Regione, mentre possono sempre essere integrati in base alle esigenze informative dell’Agenzia;
4. che in seguito alla cessione della proprietà intellettuale di cui sopra, le successive modifiche e la manutenzione del software siano totalmente a carico dell’Agenzia;
5. che i dati gestiti dal software siano alimentati integralmente dai gestori del servizio idrico integrato ed a tal fine, qualora necessario, l’Agenzia provveda ad aggiornare le convenzioni di servizio, prevedendo anche specifiche penali in caso di inadempimento da parte dei gestori stessi;
6. che alla Regione Emilia-Romagna sia consentito l’accesso e l’utilizzo integrale delle informazioni e dei dati contenuti nel software;
7. che agli Enti locali aderenti all’Agenzia siano rese accessibili le informazioni relative al proprio territorio;
8. che il software possa essere concesso in uso dall’Agenzia ai soggetti individuati da altre Regioni in attuazione dell’art. 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009 unicamente a titolo gratuito;
9. che l’Agenzia provveda agli adempimenti previsti dalla normativa di cui al D.Lgs. n. 196 del 2003 e s.m.i. in qualità di titolare del trattamento dei dati gestiti con il software;
10. di incaricare la Direzione Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa a provvedere al trasferimento ad ATERSIR del codice sorgente e della documentazione ad esso relativa;
11. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.