RelazioneIl nuovo Regolamento interno dell’Assemblea Legislativa, approvato il 23 novembre 2007, ha introdotto, tra le varie novità, l’istituto dell’interrogazione a risposta immediata in Aula (art. 114).
Sino a ventiquattro ore prima dell’inizio di ciascun Consiglio Regionale è possibile presentare un’interrogazione a cui verrà data risposta all’apertura della prima seduta antimeridiana del Consiglio stesso.
Tale meccanismo consente di evitare i tempi luoghi della procedura tradizionale fornendo, come dice la definizione stessa, risposte rapide a questioni di stringente attualità ed urgenza.
Al fine di evitare di ingolfare gli uffici amministrativi di quesiti urgenti, cui è necessario dar e priorità interrompendo l’attività ordinaria, si è previsto di limitare dette interrogazioni ad un sola per Gruppo Assembleare (art. 114 c. 1).
In questi primi anni d’applicazione, però, si è notato che il ricorso a questo istituto risulta essere piuttosto limitato poiché alcuni Consiglieri non vi han mai fatto ricorso, altri solo saltuariamente, cosicchè il numero medio si è via via standardizzato consolidandosi attorno alle quattro interrogazioni per seduta (superando però rare volte le cinque).
Vi sono, tuttavia, alcuni Consiglieri che utilizzano spesso questa opportunità, ingenerando situazioni di imbarazzo allorquando altri colleghi vogliano presentare un’interrogazione a risposta immediata: se da un lato l’art. 114 c. 3 stabilisce che a valere debba essere il principio cronologico, ci si deve sottoporre ad una mediazione per stabilire a quale atto ispettivo dare priorità con la conseguenza di sottovalutare o dilazionare nel tempo una questione che, invece, sarebbe urgente.
La presente proposta mira a modificare l’art. 114 del Regolamento consentendo a ciascun Consigliere di presentare un’interrogazione a risposta immediata in Aula, togliendo il vincolo di una per Gruppo.
A fronte delle valutazioni fatte sopra si ritiene che tale variazione sarebbe più rispettosa delle prerogative dei singoli Consiglieri, senza comportare conseguenze in termini di mole di lavoro cui sono sottoposti gli uffici o di prolungamento del “question time” riservato a questa tipologia di atti ispettivi.
La struttura dell’articolato:
L’Art. 1 modifica i commi 1 e 3 dell’art. 114 del Regolamento interno consentendo ad ogni Consigliere di presentare un’interrogazione di attualità a risposta immediata in Aula.
