Testo

IL RESPONSABILE

Vista la L.R. 11 agosto 1998, n. 28 “Promozione dei servizi di sviluppo al sistema agro-alimentare”, così come modificata dalla L.R. 28 dicembre 1998, n. 43;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 124 del 9 febbraio 2009 recante “L.R. 28/1998 e deliberazione assembleare n. 195/2008. Definizione di nuovi criteri e modalità per l’attuazione dell’intervento regionale nel settore della ricerca e sperimentazione in campo agricolo e approvazione avvisi pubblici per interventi contributivi.” (pubblicata nel BUR n. 25 del 20 febbraio 2009) ed in particolare l’allegato A), con il quale sono stati approvati i criteri applicativi e le modalità per l’attuazione del Capo I “Organizzazione della domanda di ricerca” e del Capo II “Studio, ricerca e sperimentazione” del Titolo II della L.R. 28/1998 (di seguito per brevità “Criteri generali”);

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2410 del 28 dicembre 2009, con la quale è stato approvato un Avviso pubblico regionale per la presentazione di istanze di contributo a valere sulla L.R. 28/1998 per la realizzazione di progetti di studio, ricerca e sperimentazione di carattere “pre-competitivo” a vantaggio delle imprese agricole della regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’azione “Ricerca e sperimentazione di interesse competitivo aziendale” (Modalità innovativa “Verso il sistema della conoscenza”);

Richiamato il punto 3) del dispositivo della predetta deliberazione n. 2410/2009 il quale stabilisce che il procedimento amministrativo relativo all’attuazione dell’intervento contributivo attivato con l’Avviso pubblico ivi approvato sia regolato secondo i criteri e le prescrizioni fissati nei “Criteri generali”, fatte salve le specificità stabilite nell’Avviso stesso;

Preso atto che entro il termine fissato al punto 5) del dispositivo della citata deliberazione n. 2410/2009 risultano pervenuti complessivamente a questo Servizio n. 22 progetti, tutti formalmente ricevibili;

Richiamata la determinazione del Direttore generale Agricoltura n. 4252 del 23 aprile 2010 con la quale, in attuazione di quanto disposto dalla deliberazione n. 2410/2009, sono stati costituiti – ai fini della valutazione dei progetti presentati in esito al predetto Avviso pubblico - i seguenti gruppi di lavoro:

- il “gruppo di lavoro per la valutazione tecnico-amministrativa”, con il compito di provvedere alla verifica dell’ammissibilità delle istanze presentate e ritenute formalmente ricevibili nonché alla verbalizzazione dell’esito dell’istruttoria motivando le eventuali proposte di esclusione;

- i “gruppi di lavoro tecnico per la valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica”, con il compito di provvedere alla verbalizzazione dell’esito dell’accertamento – con riguardo al requisito richiesto dall’Avviso pubblico sopracitato relativamente alla dimostrazione che il vantaggio derivante dalla realizzazione del progetto ricada nel territorio della regione Emilia-Romagna – motivando le eventuali esclusioni, alla valutazione di ciascun progetto ritenuto ammissibile, all’attribuzione dei punteggi, alla definizione della spesa ritenuta ammissibile, alla formulazione di eventuali prescrizioni cui il richiedente dovrà attenersi nella realizzazione del progetto eventualmente ammesso a contributo, alla verbalizzazione dei risultati delle valutazioni effettuate;

Atteso:

- che il “Gruppo di lavoro per la valutazione tecnico-amministrativa” ha provveduto all’esame delle istanze progettuali sopra indicate in base al quale è stata accertata la non ammissibilità di una domanda;

- che, successivamente, i “Gruppi di lavoro tecnico per la valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica” hanno provveduto:

- all’accertamento della ammissibilità tecnica di tutti i restanti progetti;

- alle valutazioni di merito attribuendo i punteggi ai progetti secondo i criteri contenuti nell’Avviso medesimo;

- che l’attività dei sopracitati Gruppi trova riscontro nei verbali redatti dagli stessi e conservati agli atti di questo Servizio;

Preso atto:

- che, per quanto riguarda l’istanza che è stata ritenuta non ammissibile dal “Gruppo di lavoro per la valutazione tecnico-amministrativa”, si è provveduto ad inviare al richiedente apposita comunicazione concernente i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, con invito a produrre eventuali osservazioni scritte entro i termini previsti dalla normativa vigente;

- che entro i termini previsti la società non ha presentato osservazioni e che è restata pertanto confermata la non ammissione dell’istanza alla fase successiva di valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica;

Rilevato, pertanto, che le istruttorie compiute dai predetti gruppi - in adempimento delle procedure previste al punto 13. “Valutazione dei progetti” dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 2410/2009 - evidenziano le seguenti risultanze dettagliate negli allegati parti integranti e sostanziali della presente determinazione e di seguito indicati:

- Allegato 1: domanda ritenuta non ammissibile dal “Gruppo di lavoro per la valutazione tecnico-amministrativa”;

- Allegato 2: graduatoria dei n. 21 progetti ritenuti tecnicamente ammissibili dai “Gruppi di lavoro tecnico per la valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica” sottoposti alla valutazione di merito e che hanno raggiunto la prevista soglia minima di punteggio, con indicazione per ciascun progetto del punteggio complessivamente attribuito, della spesa massima ammissibile e del contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;

- Allegato 3: elenco dei n. 17 nuovi progetti poliennali, già inseriti nell’Allegato 2; 

Rilevato che, a seguito delle predette valutazioni e per le motivazioni esposte nei relativi verbali dei “Gruppi di lavoro tecnico per la valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica”, il progetto “La selezione genomica nei bovini da latte” presentato da Semenitaly S.p.A. di Saliceta San Giuliano (MO) come progetto della durata di mesi undici è stato ricondotto a progetto della durata di mesi nove;

Richiamato, inoltre, il verbale datato 12 luglio 2010, sottoscritto in qualità di Responsabile del procedimento, nel quale si dà conto degli esiti relativi all’espressione del parere da parte del Comitato tecnico-amministrativo di cui all’art. 11, comma 2, della L.R. n. 15/1997, previsto al punto 2.6.1. dei “Criteri generali”;

Preso atto che, ai sensi del punto 4) del dispositivo della deliberazione n. 2410/2009, le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti ammessi ammontano ad Euro 600.000,00 a valere sulle risorse stanziate sul capitolo 18096 “Contributi per studi, ricerche e sperimentazioni nonché per la divulgazione dei risultati e la predisposizione di progetti da sottoporre alla U.E. (art. 7, lett. a), b), e c), L.R. 11 agosto 1998, n. 28; D.Lgs. 4 giugno 1997, n. 143) - Mezzi statali”, compreso nell’Unità Previsionale di Base 1.3.1.2.5551 “Sviluppo del Sistema agro-alimentare – Risorse statali” del bilancio per l’esercizio finanziario 2009;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012”, ed in particolare la tabella H;

- la L.R. 23 luglio 2010, n. 8 di approvazione dell’assestamento al bilancio per l’esercizio finanziario 2010;

Verificato che le risorse indicate nel più volte citato Avviso pubblico quale limite di spesa regionale per il finanziamento di progetti annuali ovvero della prima annualità di progetti di durata poliennale – in quanto derivanti da assegnazioni statali - sono state trasferite all’esercizio finanziario 2010;

Richiamata la propria determinazione n. 4595 del 4 maggio 2010, ed in particolare il punto 4) del dispositivo il quale ha specificato, fra l’altro, le modalità di copertura degli oneri connessi al finanziamento dei progetti presentati in esito all’Avviso pubblico di cui alla deliberazione 334/2010 tenuto conto della fungibilità dei capitoli 18093 e 18096;

Richiamato, inoltre, il punto 9. dell’Avviso pubblico di che trattasi il quale dispone che possono essere finanziati progetti di durata poliennale che non comportino per la seconda e terza annualità di progetto impiego di risorse superiore all’80% della disponibilità finanziaria sopracitata, e pertanto superiore ad Euro 480.000,00;

Verificato che le disponibilità di risorse destinate al finanziamento dei progetti annuali e delle annualità dei progetto poliennali che ricadono nel 2010 ed il rispetto dei predetti limiti di ammissibilità di progetti poliennali consentono la copertura dei progetti inseriti in graduatoria dal n. 1 al n. 17 ed il finanziamento dei progetti poliennali inseriti nell’allegato 3 dal n. 1 al n. 14;

Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:

- di recepire integralmente le risultanze delle attività svolte dai Gruppi di lavoro, in adempimento alle procedure previste al punto 13. dell’Avviso pubblico di che trattasi;

- di non ammettere l’istanza indicata nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- di approvare la graduatoria dei 21 progetti ammessi riportata nell’allegato 2, ugualmente parte integrante e sostanziale del presente atto;

- di approvare la graduatoria dei progetti poliennali di cui all’allegato 3, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto, relativa a progetti già inseriti nell’allegato 2;

Dato atto che alcuni progetti inseriti nella graduatoria di cui agli allegati 2 e 3 del presente atto e puntualmente individuati sono stati presentati congiuntamente da più soggetti in funzione della loro realizzazione attraverso la forma dell’Associazione Temporanea d’Impresa, ai sensi del punto 11. “Partenariato” dell’Avviso pubblico;

Atteso che - sulla base di quanto previsto nell’Avviso pubblico e nei “Criteri generali” ai fini della gestione della graduatoria qui approvata - con successivo atto si provvederà:

- alla concessione dei contributi per la realizzazione dei progetti annuali e della prima annualità dei singoli progetti poliennali ricadente nel 2010, subordinatamente all’acquisizione della documentazione prevista dal punto 2.6.4. dei “Criteri generali” di cui all’Allegato A) alla deliberazione n. 124/2009 e della documentazione di cui al D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252 ove necessaria;

- all’eventuale concessione di contributi parziali a fronte dei progetti collocati nella graduatoria fino all’esaurimento delle disponibilità di risorse riservate alla graduatoria stessa previa verifica che l’eventuale rimodulazione del progetto, da presentarsi con le modalità stabilite al punto 2.6.7. dei “Criteri generali”, non modifichi la collocazione del progetto stesso nella graduatoria di riferimento e a condizione che esso presenti caratteristiche di modularità che la consentano;

- all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa;

- alla puntuale indicazione dell’articolazione della spesa ammessa – sulla base dei verbali dei gruppi di lavoro recepiti con il presente atto - alla quale i soggetti beneficiari dovranno riferirsi ai fini della corretta individuazione delle singole componenti che hanno concorso alla determinazione del contributo complessivo per ciascuna istanza progettuale;

- alla migliore identificazione della ragione sociale dei beneficiari;

Dato atto che potranno essere erogati acconti - a fronte di specifica richiesta secondo quanto stabilito al punto 15. dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione 2410/2009 - fino al 70% del contributo concesso, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione per un importo pari al 110% dell’acconto richiesto e redatta conformemente allo schema che verrà approvato con separata determinazione;

Dato atto, inoltre, che il finanziamento delle annualità successive alla prima dei progetti di durata poliennale resta subordinato:

- all’effettiva disponibilità di risorse sul pertinente capitolo del bilancio regionale per l’esercizio di competenza, ai sensi del punto 2.6.3. dei “Criteri generali” di cui all’Allegato A) alla deliberazione n. 124/2009;

- all’acquisizione della dichiarazione resa dal legale rappresentante del soggetto beneficiario attestante l’avvenuta realizzazione delle attività relative all’annualità precedente, così come previsto al punto 2.6.4. dei predetti “Criteri generali”;

Atteso che nell’assumere i necessari impegni di spesa dovranno essere rispettati i seguenti limiti:

- degli importi di contributo indicati per ciascun progetto nella graduatoria qui approvata;

- dell’entità delle risorse destinate alla graduatoria;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm;

Richiamate, infine, le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 1057 del 24 luglio 2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” come modificata con la successiva deliberazione n. 1663/2006 recante “Modifiche all’assetto delle direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;

- n. 1173 del 27 luglio 2009, con la quale è stata conferita efficacia giuridica agli atti dirigenziali di attribuzione degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di recepire integralmente – in attuazione dell’Avviso pubblico di cui all’Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 2410/2009 per il finanziamento nell’anno 2010 di istanze progettuali ai sensi della L.R. n. 28/1998 relative a tematiche di “ricerca e sperimentazione di interesse competitivo aziendale”, intesa quale modalità innovativa orientata al “sistema della conoscenza” - le risultanze dell’attività svolta dai Gruppi di lavoro in adempimento delle procedure previste al punto 13. del predetto Avviso pubblico;

3) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

  • Allegato 1: domanda ritenuta non ammissibile dal “Gruppo di lavoro per la valutazione tecnico-amministrativa”;
  • Allegato 2: graduatoria dei n. 21 progetti ritenuti tecnicamente ammissibili dai “Gruppi di lavoro tecnico per la valutazione tecnico-scientifica e di congruità tecnico-economica” sottoposti alla valutazione di merito e che hanno raggiunto la prevista soglia minima di punteggio, con indicazione per ciascun progetto del punteggio complessivamente attribuito, della spesa massima ammissibile e del contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;
  • Allegato 3: elenco dei n. 17 nuovi progetti poliennali, già inseriti nell’Allegato 2;><li>

4) di dare atto che la disponibilità di risorse destinate al finanziamento della graduatoria di cui al presente atto ed il rispetto dei limiti richiamati in premessa in ordine all’ammissibilità dei progetti poliennali consentono:

a) la copertura della graduatoria di cui all’Allegato 2 dal progetto n. 1 al progetto n. 17;

b) il finanziamento dei nuovi progetti poliennali collocati dal n. 1 al n. 14 dell’Allegato 3;

5) di dare atto che al finanziamento della graduatoria di cui al presente atto si provvederà con utilizzo della somma di Euro 600.000,00 nell’ambito dello stanziamento recato dal capitolo 18096 “Contributi per studi, ricerche e sperimentazioni nonché per la divulgazione dei risultati e la predisposizione di progetti da sottoporre alla U.E.(art.7, lett. a),b), e c), L.R. 11 agosto 1998, n. 28; D.lgs. 4 giugno 1997, n. 143) – Mezzi statali”, compreso nella U.P.B. 1.3.1.2.5551 “Sviluppo del sistema agro-alimentare – Risorse statali” del bilancio per l’esercizio finanziario 2010;

6) di dare atto che si provvederà con propria successiva determinazione:

a) alla concessione dei contributi per la realizzazione dei progetti annuali e della prima annualità dei progetti poliennali ricadente nel 2010, inseriti nella graduatoria approvata con il presente atto, subordinatamente all’acquisizione della documentazione prevista al punto 2.6.4. dei “Criteri generali” di cui all’Allegato A) alla deliberazione n. 124/2009 e della documentazione di cui al D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252 ove necessaria;

b) all’eventuale concessione di contributi parziali a fronte dei progetti collocati nella graduatoria fino all’esaurimento della disponibilità di risorse riservate alla graduatoria stessa previa verifica che l’eventuale rimodulazione del progetto, da presentarsi con le modalità stabilite al punto 2.6.7. dei “Criteri generali”, non modifichi la collocazione del progetto stesso nella graduatoria di riferimento e a condizione che esso presenti caratteristiche di modularità che la consentano;

c) all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa;

d) alla puntuale indicazione, con riferimento a ciascun progetto e sulla base dei verbali istruttori recepiti con il presente atto, dell’articolazione della spesa ammessa, alla quale i soggetti beneficiari dovranno riferirsi, ai fini della corretta individuazione delle singole componenti che hanno concorso alla determinazione del contributo complessivo per ciascuna istanza progettuale;

e) alla migliore identificazione della ragione sociale dei beneficiari;

7) di dare atto che potranno essere erogati acconti - a fronte di specifica richiesta secondo quanto stabilito al punto 15. dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione 2410/2009 - fino al 70% del contributo concesso, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione per un importo pari al 110% dell’acconto richiesto e redatta conformemente allo schema che verrà approvato con separata determinazione;

8) di dare atto, altresì, che il finanziamento delle annualità successive alla prima dei progetti di durata poliennale resta comunque subordinato:

- all’effettiva disponibilità di risorse sul pertinente capitolo del bilancio regionale per l’esercizio di competenza, ai sensi del punto 2.6.3. dei “Criteri generali” di cui alla deliberazione n. 124/2009;

- all’acquisizione della documentazione prevista al punto 2.6.4. dei predetti “Criteri generali”;

9) di dare atto, inoltre, che - come previsto al punto 3) del dispositivo della deliberazione n. 2410/2009 - il procedimento amministrativo relativo all’attuazione dell’intervento contributivo qui considerato sarà regolato secondo i criteri e le prescrizioni fissati nei “Criteri generali” approvati con deliberazione n. 124/2009 – Allegato A), fatte salve le specificità stabilite nell’Avviso pubblico di cui alla predetta deliberazione n. 2410/2009;

10) di rimandare alle disposizioni fissate nei più volte citati “Criteri generali” e nell’Avviso pubblico, per quanto non espressamente richiamato nel presente atto;

11) di dare atto, infine, che i progetti di cui al presente atto concorrono a formare il Piano Stralcio 2010;

12) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Giancarlo Cargioli

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ultima modifica 2023-05-21T19:49:06+01:00

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