Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Decreto Ministeriale del 10 settembre 1999, n. 356 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 243 del 15 ottobre 1999: “Regolamento recante misure per la lotta obbligatoria contro il colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora) nel territorio della Repubblica”;

- la L.R. 9 dicembre 1999, n. 35 “Partecipazione finanziaria regionale a fondi di solidarietà costituiti per interventi contro Erwinia amylovora”;

- l’esito positivo dell’esame di compatibilità della L.R. 35/1999 “Partecipazione finanziaria regionale a fondi di solidarietà costituiti per interventi contro Erwinia amylovora”, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 101 del 24/7/2001;

Considerato, in ordine alle norme recate dalla suddetta legge regionale:

- che l’articolo 3 autorizza la Regione a partecipare finanziariamente ai fondi in questione, costituiti su base provinciale per iniziativa delle organizzazioni professionali ovvero delle organizzazioni dei produttori, qualora:

- aderiscano ad essi aziende agricole che complessivamente rappresentino almeno un terzo della superficie provinciale investita a pero;

- il regolamento di gestione del fondo preveda che l’adesione delle aziende agricole al fondo è vincolante per tre annate agrarie e comporta, oltre al versamento della quota annuale di adesione, l’impegno ad attuare tutte le prescrizioni fitosanitarie imposte dalla competente struttura regionale;

- la struttura regionale competente in materia fitosanitaria abbia espresso parere favorevole al regolamento di gestione ovvero siano trascorsi 30 giorni dal ricevimento di esso;

- che l’art. 2, comma 2, prevede che il contributo erogabile alle aziende è determinato per ettaro di superficie effettivamente interessata alla malattia e che può essere finanziato con fondi di provenienza regionale fino ad un massimo di € 206,58 per ettaro;

Richiamate le deliberazioni, con le quali si è data attuazione alla predetta legge regionale per gli anni a fianco di ciascuna indicati:

- n. 2755 del 10 dicembre 2001, relativa alle attività realizzate nel corso del 2000;

- n. 1482 del 2 agosto 2002, relativa alle attività realizzate nel corso del 2001;

- n. 1418 del 21 luglio 2003, relativa alle attività realizzate nel corso del 2002;

- n. 1537 del 30 luglio 2004, relativa alle attività realizzate nel corso del 2003;

- n. 1831 del 14 novembre 2005, relativa alle attività realizzate nel corso del 2004;

- n. 1012 del 17 luglio 2006, relativa alle attività realizzate nel corso del 2005;

- n. 1639 del 5 novembre 2007, relativa alle attività realizzate nel corso del 2006;

- n. 1252 del 28 luglio 2008, relativa alle attività realizzate nel corso del 2007;

- n. 1143 del 27 luglio 2009, relativa alle attività realizzate nel corso del 2008;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 di approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010-2012 nonché la L.R. 23 luglio 2010, n. 8 di approvazione dell’assestamento e prima variazione ai bilanci medesimi;

Dato atto che, a norma delle citate leggi n. 25/2009 e n. 8/2010 nel bilancio per l’esercizio finanziario 2010 risultano stanziati, per le finalità di cui alla L.R. n. 35/1999, Euro 50.000,00 sul capitolo 12017 “Partecipazione finanziaria della Regione alla costituzione di Fondi di solidarietà finalizzati all’attuazione di misure di prevenzione contro Erwinia amylovora (L.R. 9 dicembre 1999, n. 35)”, compreso nella Unità Previsionale di Base 1.3.1.2.5300 “Prevenzione danni alla frutticoltura”;><p>

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto all’attuazione della citata L.R. n. 35/1999 per le attività realizzate nel corso del 2009, nei limiti del predetto stanziamento;

Dato atto:

- che con nota del Servizio Fitosanitario prot. PG/2010/4287 in data 11 gennaio 2010 tutti i soggetti potenzialmente in grado di gestire fondi di solidarietà sono stati invitati a comunicare l’eventuale avvenuta costituzione dei fondi stessi ed a fornire la seguente documentazione:

- regolamento di gestione (art. 2, comma 5 della L.R. 35/1999);

- elenco aggiornato al 31/12/2009 delle aziende agricole aderenti con l’indicazione delle superfici complessivamente investite a pero e a melo;

- elenco aggiornato al 31/12/2009 delle aziende agricole colpite da Erwinia amylovora specificando la relativa superficie a pero e a melo interessata dall’infezione;

- piano delle attività di controllo realizzate nel corso del 2009 corredato dell’elenco delle aziende controllate per quanto riguarda l’accertamento delle infezioni di Erwinia amylovora e l’attuazione degli interventi di prevenzione prescritti dal Servizio Fitosanitario;

- dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante dell’Ente gestore, attestante l’avvenuto versamento della prevista quota d’iscrizione da parte di tutte le aziende agricole aderenti al Fondo di solidarietà, nonché il rispetto, da parte delle medesime, di quanto previsto dal Regolamento di gestione del Fondo stesso;

- dichiarazione sostitutiva di atto notorio circa l’eventuale erogazione di contributi a favore delle aziende agricole aderenti per gli interventi di prevenzione attuati nel corso del 2009;

- che con nota acquisita agli atti del Servizio Fitosanitario al n. PG/2010/19217 di protocollo in data 26 gennaio 2010 il Consorzio Provinciale Fitosanitario di difesa delle produzioni agricole dalle avversità atmosferiche di Ferrara ha trasmesso la documentazione richiesta;

- che non sono pervenute ulteriori comunicazioni da altri soggetti potenzialmente in grado di gestire fondi di solidarietà ai sensi della citata L.R. n. 35/1999;

- che lo stesso Servizio (nota del 29/3/2010 prot. PG/2010/89883), sulla base della documentazione pervenuta, ha richiesto all’Amministrazione provinciale di Ferrara il dato relativo alla superficie complessivamente investita a pero nel territorio provinciale nell’anno 2009;

- che il Servizio Fitosanitario (nota del 31/3/2010 prot. PG/2010/92715) ha invitato l’Ente gestore di Ferrara ad inviare documentazione a campione comprovante l’attività di controllo realizzata nel corso del 2009 nelle aziende agricole aderenti al fondo e colpite da Erwinia amylovora, per quanto riguarda l’accertamento della malattia e l’attuazione degli interventi di prevenzione prescritti dal Servizio medesimo;

Preso atto delle seguenti risultanze dell’istruttoria tecnica compiuta sulla documentazione presentata sintetizzata in apposito verbale protocollo n. NP/2010/8014 in data 22/6/2010, trattenuto agli atti del Servizio Fitosanitario:

- l’unico fondo di solidarietà costituito per le finalità di cui alla L.R. n. 35/1999 attivato nel 2009 è quello costituito dal Consorzio Provinciale Fitosanitario di Difesa delle Produzioni Agricole dalle Avversità Atmosferiche, di cui alla Legge 25 maggio 1970, n. 364, con sede in Via Vene di Bellocchio, 14 Ferrara, già citato nelle deliberazioni di concessione dei finanziamenti negli esercizi pregressi;

- detto Ente gestore ha trasmesso al Servizio Fitosanitario la documentazione prevista e più sopra indicata;

- la documentazione trasmessa è risultata completa rispetto a quanto previsto dalla L.R. 35/1999 e coerente con quanto richiesto dal Servizio medesimo;

- l’Amministrazione provinciale di Ferrara con nota prot. n. PG 29852 del 6/04/2010 ha trasmesso al Servizio Fitosanitario il dato provinciale relativo alla superficie complessivamente investita a pero nel 2009;

- sulla base della comunicazione dell’Amministrazione provinciale di Ferrara la superficie complessiva delle aziende agricole aderenti al Fondo di solidarietà di Ferrara rappresenta il 42,76% di quella complessivamente investita a pero a livello provinciale e supera, pertanto, il minimo richiesto dal comma 1, lett. a), dell’art. 3 della L.R. 35/1999;

- l’Ente gestore ha trasmesso al Servizio Fitosanitario la documentazione richiesta in merito all’attività di controllo realizzata nel corso del 2009;

- la verifica a campione, compiuta dal predetto Servizio sulla documentazione sopra citata per valutare le attività di controllo realizzate dall’Ente gestore di Ferrara, ha evidenziato che quest’ultimo ha svolto correttamente le previste attività di controllo finalizzate alla constatazione della presenza dell’infezione ed alla verifica della corretta adozione delle misure di prevenzione ed eradicazione della malattia indicate dal Servizio;

Preso atto che l’Ente gestore del fondo di solidarietà di Ferrara ha provveduto anche per le risorse attribuite con la citata deliberazione n. 1143/2009 agli adempimenti rendicontativi richiesti dalla deliberazione medesima e precisamente:

- dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal legale rappresentante dell’Ente gestore dalla quale risultano:

1) la dotazione complessiva del fondo di solidarietà con importi distinti: quota di adesione delle aziende agricole, quota di partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna e quota di altri enti;

2) le quote derivanti dal finanziamento regionale destinate a ciascuna azienda beneficiaria;

- atti esecutivi di liquidazione a favore delle aziende beneficiarie;

Dato atto, pertanto, che i finanziamenti concessi sono stati tutti utilizzati per l’erogazione dei contributi alle aziende agricole aventi titolo;

Ritenuto di recepire integralmente le risultanze dell’istruttoria compiuta dal Servizio Fitosanitario e di disporre nei confronti del più volte citato Ente gestore il relativo finanziamento;

Rilevato che l’importo di tale finanziamento calcolato secondo quanto previsto dal comma 2 dell’art. 2 della L.R. 35/1999 tenendo conto delle superfici effettivamente interessate dalla malattia ammonterebbe a 552.574,64 (€ 206,58 X 2.674,87 ettari colpiti dalla malattia) per un importo pertanto superiore alla disponibilità recata dal pertinente capitolo 12017 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010;

Dato atto che il riparto delle risorse disponibili sul pertinente capitolo del Bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010, considerata la presenza di un unico Ente gestore per quanto attiene alle attività realizzate nel corso del 2009, viene calcolato in base a quanto previsto alla lettera a) punto 2 dell’articolo 3 della L.R. n. 35/1999: numero di ettari colpiti da Erwinia amylovora sui quali sono stati correttamente effettuati gli interventi di prevenzione;

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto:

- alla concessione al Consorzio Provinciale Fitosanitario di Difesa delle Produzioni Agricole dalle Avversità Atmosferiche, quale Ente gestore del Fondo di solidarietà di Ferrara, dell’importo di € 50.000,00 a titolo di partecipazione finanziaria regionale riferita all’attività 2009 corrispondente ad un contributo ad ettaro colpito di € 18,69 (€ 50.000,00/2.674,87 ettari colpiti da Erwinia amylovora);

- alla conferma delle modalità di rendicontazione di tali finanziamenti stabilite dalle precedenti deliberazioni di concessione in applicazione della legge in oggetto, così come previsto dall’art. 3, terzo comma, della stessa legge;

- all’assunzione - ricorrendo i presupposti richiesti dall’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001 – del relativo impegno di spesa per € 50.000,00;

Visto il D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 in materia di certificazione antimafia, ed in particolare l’art. 1, comma 2, lett. e);

Dato atto >che &#232; acquisita agli atti del Servizio Fitosanitario (prot. n. PG2010/0186350 del 20/7/2010) la dichiarazione di non assoggettabilità alla ritenuta IRES, sottoscritta dal legale rappresentante del Consorzio;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, e successive modifiche ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate, infine, le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, con la quale si è dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, nonché la deliberazione n. 1663 del 27 novembre 2006 di modifica all’assetto delle Direzioni generali e del Gabinetto del Presidente;

- n. 1173 del 27/07/2009 con la quale è stata conferita efficacia giuridica agli atti dirigenziali di conferimento degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

 A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di dare attuazione, sulla base delle considerazioni formulate in premessa e qui integralmente richiamate, all’intervento previsto dalla L.R. 9 dicembre 1999, n. 35 “Partecipazione finanziaria regionale a fondi di solidarietà costituiti per interventi contro Erwinia amylovora” per le attività realizzate nel corso del 2009;

2) di prendere atto che per quanto concerne l’attività 2009 il solo Fondo di solidarietà operativo è stato quello gestito dal Consorzio Provinciale Fitosanitario di Difesa delle Produzioni Agricole dalle Avversità Atmosferiche – Via Vene di Bellocchio n. 14 Ferrara;><p>

3) di recepire integralmente le risultanze dell’istruttoria sull’attività svolta dal predetto Ente, quale Gestore del Fondo, nell’anno 2009 compiuta dal Servizio Fitosanitario sulla base dei criteri stabiliti dalla predetta L.R. 35/1999 e sintetizzate nel verbale in data 22/6/2010, acquisito al protocollo del medesimo Servizio al n. NP/2010/8014;

4) di individuare - ai fini del riparto della dotazione finanziaria recata dal Bilancio per l’esercizio 2010 - il criterio di cui alla lettera a) punto 2 dell’articolo 3 della L.R. n. 35/1999 (contributo determinato per ettaro di superficie effettivamente interessata dalla malattia), fermi restando i limiti delle disponibilità finanziarie iscritte per tale finalità nel bilancio regionale;

5) di concedere al Consorzio Provinciale Fitosanitario di Difesa delle Produzioni Agricole dalle Avversità Atmosferiche – Via Vene di Bellocchio, 14 Ferrara il finanziamento di € 50.000,00 a titolo di partecipazione regionale al Fondo di solidarietà, costituito nella provincia di Ferrara ai sensi della L.R. n. 35/1999, corrispondente ad € 18,69 per ettaro colpito da Erwinia amylovora;

6) di dare atto che il predetto finanziamento sarà utilizzato dal predetto Ente gestore per la concessione di contributi alle aziende aderenti che nel corso dell’anno 2009 hanno attuato interventi di prevenzione ed eradicazione contro Erwinia Amylovora nel rispetto dei limiti stabiliti dalla L.R. n. 35/1999;

7) di impegnare la somma complessiva di € 50.000,00 registrata al n. 2479 di impegno sul Capitolo 12017 “Partecipazione finanziaria della Regione alla costituzione di Fondi di solidarietà finalizzati all’attuazione di misure di prevenzione contro Erwinia amylovora (L.R. 9 dicembre 1999, n. 35)” compresa nella Unità Previsionale di Base 1.3.1.2.5300 “Prevenzione danni alla frutticoltura” del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che presenta la necessaria disponibilità;

8) di dare atto che il Responsabile del Servizio Fitosanitario provvederà con proprio atto formale - ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/2001 e della deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche - alla liquidazione del finanziamento di cui al presente atto in favore del suddetto Ente gestore del Fondo di solidarietà di Ferrara in unica soluzione, ad esecutività della presente deliberazione;

9) di stabilire che l’Ente gestore dovrà rendicontare l’utilizzo delle risorse assegnate con il presente atto alla Direzione generale agricoltura – Servizio Fitosanitario - entro 30 giorni dall’effettiva erogazione dei contributi alle aziende agricole beneficiarie aderenti al Fondo.

A tal fine il predetto Ente dovrà presentare:

a) dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal legale rappresentante dell’Ente Gestore dalla quale risulti la dotazione complessiva del fondo di solidarietà distinta in:

- importo derivante dalla quote di adesione delle aziende agricole iscritte;

- importo derivante dalla partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna;

- importo derivante dalla eventuale partecipazione finanziaria di altri Enti pubblici o privati;

b) dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal legale rappresentante dell’Ente Gestore dalla quale risulti la quota derivante dal finanziamento regionale utilizzata per l’erogazione del contributo a ciascuna azienda beneficiaria aderente al Fondo;

c) gli atti esecutivi di liquidazione, ovvero note con le quali l’Organo o il Dirigente incaricato per regolamento dagli Enti gestori medesimi attesta che sono stati adottati atti esecutivi di liquidazione a favore delle aziende beneficiarie;

10) di stabilire che il Direttore generale Agricoltura provvederà, nel rispetto della normativa contabile vigente, alla definizione delle modalità per l’utilizzo delle risorse eventualmente non utilizzate da parte dell’Ente Gestore;

11) di dare atto che - in caso di mancato rispetto da parte dell’Ente Gestore di quanto previsto dalla L.R. n. 35/1999, in merito all’utilizzo delle risorse finanziarie assegnate – si applicano le disposizioni di cui all’art. 18 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche;

12) di dare mandato al Responsabile del Servizio Fitosanitario di trasmettere il presente atto all’Ente gestore del Fondo di solidarietà di Ferrara;

13) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-21T19:48:37+01:00

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