Testo
Richiamata:
- la L.R. 18 luglio 2017, n. 16 concernente “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento regionale in materia ambientale e a favore dei territori colpiti da eventi sismici” che, all’art. 35:
- promuove i “Contratti di Fiume”, quali strumenti idonei per favorire la partecipazione e la responsabilizzazione di tutti i soggetti pubblici e privati che operano e interagiscono nella gestione dell’acqua e dei territori connessi e la diffusione di una cultura dell’acqua caratterizzata da sostenibilità sociale, ambientale ed economica, in coerenza con quanto disposto dall’art. 68-bis del D.Lgs. n. 152/2006;
- prevede la concessione di appositi contributi agli Enti locali per la realizzazione delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all'attuazione dei Contratti di Fiume nel territorio regionale;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1611 dell’08/07/2024, che:
- approva l’”Avviso 2024-2025 - Contributi regionali agli Enti Locali per il sostegno delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all’attuazione dei Contratti di Fiume (art.35 L.R.16/2017). Modalità e criteri per la presentazione delle domande e per la concessione dei contributi”, Allegato 1 parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa;
- dispone che alle eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande e alla tempistica relativa alle fasi procedimentali provveda con proprio atto il Dirigente dell’Area Tutela e Gestione Acqua;
Dato atto che:
- l’Avviso, Allegato 1, parte integrante e sostanziale della sopracitata DGR 1611/2024, al paragrafo 6.2 “Termini per la presentazione della domanda” fissa al giorno 16 settembre 2024 alle ore 14.30 il termine per la presentazione delle domande di contributo;
- alcuni soggetti interessati hanno manifestato, con note conservate agli atti dell’Area Tutela e Gestione Acqua, la difficoltà a perfezionare la documentazione necessaria per la presentazione delle domande entro il termine previsto, esplicitando, in alcuni casi, la richiesta di valutare la possibilità di concedere una proroga dei tempi di scadenza;
- a tutt’oggi, non risulta pervenuta alcuna domanda di contributo al sopra indicato Avviso, ad ulteriore dimostrazione delle difficoltà incontrate dagli Enti locali potenzialmente interessati ad adempiere nei tempi utili alla predisposizione della documentazione da allegare alla domanda di contributo;
Dato atto che è interesse dell’Amministrazione regionale favorire la massima partecipazione dei soggetti interessati alla realizzazione delle attività oggetto di contributo;
Valutate concrete le difficoltà riscontrate e opportuno, pertanto, concedere la proroga del termine di presentazione delle domande, al fine di consentire al più alto numero possibile di potenziali beneficiari di accedere al contributo;
Ritenuto, pertanto, di prorogare il termine di presentazione delle domande di contributo dal 16 settembre 2024 alle ore 14.30 al giorno 30 settembre 2024 alle ore 17.30;
Ritenuto, inoltre, opportuno concedere agli Enti che abbiano già presentato la domanda entro il termine del 16 settembre, la possibilità di ripresentarla, qualora lo ritengano necessario al fine di un suo perfezionamento, entro il nuovo termine stabilito con il presente atto, richiedendo contestualmente l’annullamento della precedente;
Ritenuto, infine, di confermare in ogni altra sua parte il suddetto Avviso, Allegato 1 della Deliberazione di Giunta regionale n. 1611/2024;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 avente ad oggetto: ”Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna" nonché le relative circolari applicative PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017;
- n. 1216 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Viste, altresì, le determinazioni dirigenziali:
- la determinazione del Direttore Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25/03/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- la determinazione del Direttore Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 23659 del 30/11/2022 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale cura del territorio e ambiente”;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di prorogare al 30 settembre 2024 alle ore 17.30 il termine di presentazione delle domande di partecipazione all’”Avviso 2024-2025 - Contributi regionali agli Enti Locali per il sostegno delle attività progettuali e dei processi partecipativi necessari all’attuazione dei Contratti di Fiume (art. 35 L.R.16/2017)”, approvato con DGR n. 1611/2024;
2) di concedere agli Enti che abbiano già presentato la domanda entro il termine del 16 settembre, la possibilità di ripresentarla, qualora lo ritengano necessario al fine di un suo perfezionamento, entro il nuovo termine stabilito con il presente atto, richiedendo contestualmente l’annullamento della precedente;
3) di confermare, in ogni altra parte, quanto previsto dall’Avviso di cui al precedente punto 1;
4) di dare atto, inoltre, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nei provvedimenti regionali attuativi;
5) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, nonché di assicurarne la diffusione nel sito web https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/acque e sul sito https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/acque .