Testo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 e succ. mod. recante “Organizzazione turistica regionale – Interventi per la promozione e commercializzazione turistica”, ed in particolare:
- l’art. 2, comma 1, laddove dispone che la Regione provvede allo svolgimento delle seguenti attività:
- interventi per la promozione in Italia e all’estero dell’immagine dell’offerta turistica regionale, nonché per lo sviluppo qualitativo delle attività di comunicazione e di commercializzazione turistica, anche attraverso iniziative di carattere straordinario ovvero progetti speciali;
- sviluppo di un sistema informativo turistico regionale;
- promozione dei processi di aggregazione ed integrazione tra soggetti pubblici e privati;
- l’art. 2, comma 3, laddove dispone che la Regione esercita le funzioni di cui ai commi 1 e 2 avvalendosi, di norma, della collaborazione degli enti locali e degli altri soggetti pubblici e privati operanti nel settore del turismo, ovvero compartecipando finanziariamente alla realizzazione di progetti e programmi;
- l’art. 7, comma 5, laddove prevede che la Regione stabilisce annualmente la quota di risorse che si riserva di utilizzare per il finanziamento di progetti speciali, anche in accordo con gli enti locali territoriali, o di iniziative di carattere straordinario ovvero di nuove iniziative ritenute meritevoli dell’intervento regionale;
- l’art. 13, comma 1, laddove dispone che la Regione favorisce il processo di aggregazione dei soggetti pubblici e privati per la concertazione, l’integrazione e l’attuazione di progetti di promozione e di commercializzazione turistica, al fine di premiare le azioni congiunte per lo sviluppo dell’economia turistica regionale, di rafforzare e integrare i prodotti turistici, nonché d’incrementare ed ottimizzare le risorse disponibili;
- l’art. 13, comma 2, laddove dispone che la Regione individua come prioritari per il turismo dell’Emilia-Romagna i comparti “Mare e costa adriatica”, “Città d’arte, cultura e affari”, “Appennino“, “Terme e benessere” e riconosce, con un apposito atto della Giunta, le corrispondenti aggregazioni di prodotto di interesse regionale;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 592 del 4 maggio 2009, così come modificata dalla delibera n. 1100 del 26 luglio 2010 avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e succ. mod. – Modalità, procedure e termini per l’attuazione degli interventi regionali per la promozione e commercializzazione turistica” ed in particolare il secondo comma del Capitolo 6 dell’Allegato A), laddove prevede che la Giunta Regionale, con propri atti, approva la realizzazione e il finanziamento dei progetti speciali, o delle iniziative di carattere straordinario ovvero delle nuove iniziative ritenute meritevoli dell’intervento regionale, stabilendo altresì le modalità attuative, procedurali e gestionali;
- n. 377 dell’8 febbraio 2010, avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e succ. mod. - Linee guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2011”;
Dato atto che con la sopracitata deliberazione 377/10 sono stati approvati gli Obiettivi Strategici per la programmazione delle attività di promozione e commercializzazione turistica per l’anno 2011, ed in particolare è stato indicato quanto segue:
- definire un modello più evoluto di integrazione tra i soggetti pubblici e le aggregazioni private per avviare forti azioni sui mercati di interesse attraverso il sostegno alla commercializzazione delle aggregazioni private e degli operatori che partecipano a tali aggregazioni;
- confermare, nell’ambito del quadro generale delle linee strategiche della promo-commercializzazione turistica, il ruolo delle Unioni di prodotto quali soggetti che definiscono le attività a supporto della commercializzazione delle offerte delle aggregazioni di imprese, anche con lo strumento del co-marketing;
- favorire la crescita del sistema complessivo di integrazione promo-commerciale attraverso il rafforzamento dell’attività congiunta delle Unioni di prodotto che devono diventare sempre più punto focale di tale integrazione;
- sostenere la realizzazione di progetti trasversali cui partecipano le quattro Unioni di prodotto “Costa”, “Città d’Arte, Cultura e Affari”, “Appennino e Verde” e “Terme, Salute e Benessere” per consolidare un modello operativo caratterizzato da una forte integrazione;
- razionalizzare e migliorare i siti internet che svolgono funzioni informative e promozionali;
- investire con maggiore costanza ed impegno sul Web, strumento che deve assumere il valore relazionale e di comunicazione primario;
- sviluppare una più forte sinergia tra tutti coloro che investono energie e risorse nell’ambito del Web al fine di evitare sovrappopolazione di siti, portali, strumenti tra loro slegati e non funzionali alla comunicazione e/o alla vendita;
Preso atto che le sopracitate quattro Unioni di prodotto hanno elaborato i loro Programmi di promozione per l’anno 2011 conformandosi in modo coerente alle indicazioni strategiche di cui alla citata propria delibera 377/10 e che tali Programmi:
- contengono specifici progetti trasversali che confermano la volontà e la capacità delle Unioni stesse di operare in forte sinergia ed in modo altamente integrato, anche con APT Servizi srl, con la finalità strategica di garantire risultati positivi per le aggregazioni di imprese ed i singoli operatori;
- individuano il Web come strumento di importanza prioritaria, sia per quanto riguarda la comunicazione e promozione turistica, sia per quanto riguarda la commercializzazione turistica;
- confermano ed ampliano le strategie per il miglioramento dei progetti di commercializzazione e quindi del supporto concreto alla vendita, attraverso una concreta incentivazione dell’utilizzo del mezzo internet, con azioni mirate di web marketing;
- propongono una forte attenzione all’utilizzo delle risorse finanziarie anche attraverso la razionalizzazione ed il miglioramento dei portali di comunicazione e promozione turistica esistenti e ritengono ormai imprescindibile l’affiancamento di un unico portale di commercializzazione turistica al sistema promozionale già attivo nella rete;
Dato atto che i sopracitati Programmi sono stati approvati con propria deliberazione del 4 aprile 2011, n. 455 avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e succ. mod. - Approvazione del Piano di cofinanziamento dei programmi delle Unioni di prodotto per l’anno 2011 e concessione dei cofinanziamenti”;
Considerato che l’obiettivo strategico di rafforzare il sistema della comunicazione, promozione e commercializzazione turistica regionale attraverso l’utilizzo della rete internet:
- è stato condiviso da tutti i soggetti che operano nell’ambito del sistema turistico regionale che più volte hanno manifestato questa esigenza in sede di Comitato di Concertazione Turistica;
- è stato inserito, quale obiettivo di primaria importanza, nelle Linee guida generali approvate dalla Giunta regionale con propria delibera 377/10, nei Programmi di promozione turistica 2011 delle Unioni di prodotto approvati dalla Giunta regionale con propria delibera 455/11, nel Piano marketing operativo 2011 di APT Servizi srl approvato dalla Giunta regionale con propria delibera 378/11;
- può essere raggiunto in modo ottimale attraverso un indispensabile rapporto di collaborazione fra tutti i soggetti interessati e, in particolare, fra i soggetti istituzionali deputati all’attuazione delle azioni di promozione turistica e le aggregazioni di imprese ed i singoli operatori privati che realizzano azioni commerciali sul mercato italiano ed internazionale;
- è in fase di realizzazione per quanto concerne le azioni di razionalizzazione, restyling, implementazione, innovazione del sistema dei siti istituzionali di comunicazione e promozione turistica, ed in particolare del sito regionale denominato “Emiliaromagnaturismo.it” e dei quattro siti tematici delle Unioni di prodotto;
- deve essere completato con la realizzazione di un progetto innovativo di rafforzamento di un’interfaccia del sopracitato sistema della comunicazione e promozione turistica che, previo utilizzo di un unico portale, garantisca un innovativo sistema di commercializzazione dei prodotti turistici offerti dalle aggregazioni di imprese e dai singoli operatori che fanno parte del sistema turistico regionale e partecipano alla produzione del valore aggiunto dell’economia turistica emiliano-romagnola;
Ritenuto che il progetto di rafforzamento dell’interfaccia commerciale, iniziativa di carattere straordinario meritevole dell’intervento regionale, debba essere connotato da elementi di rilevante innovazione ed elaborato tenendo conto delle “Linee guida per la realizzazione di un progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna” di cui all’Allegato A) parte integrante del presente atto deliberativo;
Ritenuto pertanto di:
- approvare le Linee guida per la realizzazione di un progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna;
- avvalersi, per la realizzazione del Progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna”, delle quattro Unioni di prodotto che, ai sensi di quanto stabilito dalla L.R. 7/98 e succ. mod. così come attuata con delibera di Giunta regionale 592/09 e succ. mod., svolgono un ruolo fondamentale di coordinamento e di trait-d’union fra enti pubblici associati e sistema delle imprese;
- stabilire che le Unioni di prodotto devono presentare in modo congiunto, entro 60 giorni dall’approvazione del presente atto, un progetto riportante:
- gli obiettivi di carattere generale;
- le azioni comuni che caratterizzano il progetto dal punto di vista dell’integrazione;
- le azioni specifiche da realizzare;
- i costi del progetto;
- i tempi di realizzazione;
- i risultati attesi;
- stabilire che il limite massimo di spesa per la realizzazione del progetto è pari a euro 100.000,00 che saranno resi disponibili sul pertinente capitolo di spesa del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011;
- disporre che le modalità procedurali per la gestione del progetto e per la liquidazione degli importi previsti saranno stabilite dalla Giunta regionale contestualmente all’approvazione del medesimo progetto ed al relativo impegno di spesa;
Richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modificazioni;
- le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1173 del 27 luglio 2009, n. 1950 del 13 dicembre 2010 e n. 10 del 10 gennaio 2011;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e succ. mod.;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore al Turismo.Commercio
A voti unanimi e palesi
delibera:
Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate
1) di approvare le “Linee guida per la realizzazione di un progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna” che in Allegato A al presente atto ne formano parte integrante e sostanziale;
2) di avvalersi delle quattro Unioni di prodotto denominate “Costa”, “Città d’Arte, Cultura e Affari”, “Appennino e Verde”, “Terme, Salute e Benessere”, per la realizzazione del “Progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna”;
3) di stabilire che le Unioni di prodotto devono presentare in modo congiunto, entro 60 giorni dall’approvazione del presente atto, un progetto riportante:
a. gli obiettivi di carattere generale;
b. le azioni comuni che caratterizzano il progetto dal punto di vista dell’integrazione;
c. le azioni specifiche da realizzare;
d. i costi del progetto;
e. i tempi di realizzazione;
f. i risultati attesi;
4) di disporre che le modalità procedurali per la gestione del progetto e per la liquidazione del corrispettivo saranno stabilite dalla Giunta regionale contestualmente all’approvazione del medesimo progetto ed al relativo impegno di spesa;
5) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A)
Linee guida per la realizzazione di un progetto di rafforzamento del booking on line dei prodotti turistici dell’Emilia-Romagna
Premessa
Il progetto di rafforzamento del booking on line del prodotto turistico dell’Emilia-Romagna nasce dalla consapevolezza dell’importanza che ha assunto il web per la ricerca delle destinazioni turistiche e delle strutture in cui soggiornare e dalle potenzialità che ancora può esprimere, in particolare verso mercati lontani e più difficili da raggiungere con sistemi più tradizionali di promo-commercializzazione. Questo al netto degli assestamenti che stanno avvenendo nel settore per quanto riguarda l’offerta e le sue modalità di vendita e tendendo conto della concorrenza che si fa sempre più agguerrita e che costringe a ricercare modalità e tecniche più efficaci.
Il progetto che si intende realizzare deve essere costruito in piena sintonia con le indicazioni strategiche, gli obiettivi e le indicazioni progettuali contenute negli atti programmatori ed attuativi delle strategie regionali di tutti i soggetti che fanno parte del sistema dell’organizzazione turistica regionale, così come riportate nelle premesse dell’atto amministrativo regionale che ha approvato queste Linee guida.
Finalità del progetto
Da principi esposti in premessa discende quindi, l’utilità di investire su un unico sistema di booking on line che contenga le strutture ricettive della regione e, nel contempo, coinvolga le Unioni di Prodotto esistenti e ne finalizzi le attività di promozione.
Obiettivo di questo progetto è proprio quello di rendere sistemico il rapporto fra le varie realtà individuate dalla legge regionale come soggetti titolari della promozione turistica del territorio, ottimizzandone gli interventi e mettendo a loro disposizione uno strumento di prenotazione on line unico.
Le azioni previste
Il rafforzamento del sistema di booking on line, col coinvolgimento delle Unioni di Prodotto, avverrà attraverso il collegamento funzionale fra i portali delle quattro Unioni, con l’informazione turistica e i pacchetti inseriti nel sistema di gestione integrato multi sito e multilingua Gandalf, e un motore di ricerca, unico per tutte e quattro le Unioni di Prodotto, che contenga la disponibilità alberghiera immediatamente prenotabile delle varie località del territorio regionale. Attraverso questa modalità l’utente finale dovrà disporre del sistema di prenotazione del portale, anche nelle versioni in lingua inglese e tedesca, utilizzando la modalità della fornitura del numero di carta di credito a garanzia.
Il portale di prenotazione on line dovrà, quindi, avere un motore di ricerca per località e per prodotto turistico (Appennino, Città d’Arte, Mare e Terme), con la possibilità di prenotare soggiorni da uno o più giorni per persone singole, nuclei familiari e per più camere contemporaneamente. Il portale di prenotazione dovrà, altresì, garantire un’offerta di camere acquistabili, in grado di coprire il territorio regionale e i quattro prodotti turistici che fanno riferimento alle singole Unioni di Prodotto.
Nel portale del motore di ricerca, dovranno essere riportate informazioni puntuali sulle attività delle Unioni di Prodotto e il collegamento funzionale con i relativi siti web.
Lo strumento di prenotazione on line unico, verrà adeguatamente comunicato attraverso gli strumenti di comunicazione utilizzati normalmente dalle Unioni di Prodotto e nel loro materiale promozionale.
Per quanto riguarda le attività di ottimizzazione del sito sui motori di ricerca, verrà in questa fase sviluppata un’adeguata azione di posizionamento per cercare di ottenere le migliori posizioni e dare visibilità maggiore al portale contenente il motore di ricerca.
Durata del progetto
Il progetto dovrà avere durata massima di 12 mesi. Al termine dovrà essere redatta un’apposta relazione sui risultati raggiunti, riportante indicazioni per il miglioramento dei risultati ed eventuali proposte per la realizzazione di ulteriori fasi progettuali.
Investimento previsto
Il costo complessivo del progetto non potrà superare i 100.000 euro, iva compresa, e dovrà essere suddiviso in quote uguali fra le quattro Unioni di Prodotto.