Testo

Avvertenza

La data e la sede della prova d’esame saranno comunicate ai candidati esclusivamente mediante avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna tra il 15 febbraio ed il 2 marzo 2012 e sul sito Internet della Provincia di Modena all’indirizzo: http://www.provincia.modena.it/sociale/

Indice

Art. 1 Sedi farmaceutiche a concorso

Art. 2 Chi può partecipare al concorso

Art. 3 Come presentare la domanda (Allegato B)

Art. 4 Cause di inammissibilità della domanda 

Art. 5 Documentazione comprovante i titoli posseduti (Allegati C, D, E, F)

Art. 6 Ammissione dei candidati

Art. 7 Responsabile del procedimento

Art. 8 Commissione esaminatrice

Art. 9 Prova d’esame

Art. 10 Valutazione dei titoli e calcolo del punteggio

Art. 11 Validità della graduatoria ed assegnazione delle sedi

Art. 12 Accertamento dei requisiti

Art. 13 Normativa di riferimento

Art. 14 Pubblicità del bando

Art. 15 Trattamento dei dati personali

Art. 16 Disposizioni finali e informazioni di carattere generale

Art. 1 - Sedi farmaceutiche a concorso

Sono disponibili per il privato esercizio le seguenti sedi farmaceutiche:

1. Comune di Carpi

Sede farmaceutica n. 16, rurale, vacante, in gestione provvisoria.

Ubicata nella frazione Gargallo.

Delimitazione territoriale: Via Mulini Esterna, Scolo Gargallo da Via Mulini Esterna a Strada S.S. 413 Romana Sud, Strada S.S. 413 Romana Sud, confine con i comuni di Modena-Campogalliano-Correggio, Stradello Imperiale, Via Carrobbio, Via Della Rosa Ovest, Via Della Rosa Est, Via Bollitora Esterna, traversa San Giorgio, Strada S. S. 413 Romana Sud, Via Mulini Esterna.

Trattandosi di sede vacante il concessionario è tenuto all’assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 110 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con RD n. 1265/1934 - pagamento dell’indennità di avviamento e dell’importo del rilievo degli arredi, delle provviste e delle dotazioni della farmacia rilevanda, determinata nei modi di legge - nei confronti del gestore provvisorio.

2. Comune di Vignola

Sede farmaceutica n. 6, urbana, di nuova istituzione.

Ubicata nel Capoluogo.

Delimitazione territoriale: da Via Circonvallazione Ovest all’incrocio con Piazza R. Baden Powel (stazione autocorriere) in linea retta fino a congiungersi con la Strada vicinale Pozzadro - Strada vicinale Pozzadro - attraversamento di Via Pratomavore - Strada vicinale Fogliana Boschi - confini con il comune di Castelvetro - confini con il comune di Spilamberto fino alla Via Cà De Barozzi - Via Cà De Barozzi fino ad incontrare Via Paraviana - Via Paraviana fino all’incrocio con Via per Sassuolo - Via per Sassuolo fino all’incrocio con Via Circonvallazione Ovest - tratto di Via Circonvallazione Ovest fino all’incrocio con Piazza R. Baden Powel.

Le delimitazioni delle sedi, così come descritte, risultano dalla delibera del Consiglio Provinciale n. 107 del 30/03/2011 di Revisione biennale della pianta organica delle farmacie dei comuni della provincia di Modena, relativamente all’anno 2011 e sono, pertanto, quelle vigenti alla data del presente bando; esse potranno subire variazioni in occasione delle prescritte revisioni delle piante organiche.

In applicazione della L.R. 29 giugno 1998, n. 18 non è dovuto il pagamento della tassa di concessione per il rilascio dell’autorizzazione.

Art. 2 - Chi può partecipare al concorso

Tutti coloro che, alla scadenza del termine ultimo di presentazione delle domande, siano in possesso dei seguenti requisiti:

1. cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea;

2. età compresa tra i 18 anni ed i 60 anni non compiuti;

3. possesso dei diritti civili e politici;

4. laurea in farmacia o in chimica e tecnologie farmaceutiche;

5. abilitazione all’esercizio della professione di farmacista;

6. non aver riportato condanne penali per reati che comportino la preclusione dell’esercizio di farmacia.

Sono esclusi dalla partecipazione al presente concorso coloro che negli ultimi 10 anni hanno ceduto la propria farmacia[1].

L’ammissione dei candidati alla prova attitudinale sarà effettuata sulla base dei dati dichiarati nella domanda di partecipazione.

La nomina dei vincitori sarà subordinata alla successiva verifica dell’effettivo possesso dei requisiti dichiarati.

Il candidato che risultando vincitore di una sede farmaceutica ne accetti l’assegnazione dovrà iscriversi all’Albo professionale.

Art. 3 - Come presentare la domanda (Allegato B)

La domanda deve essere presentata entro e non oltre le ore 12 del giorno 23 novembre 2011.

Per la spedizione tramite posta farà fede il timbro postale di partenza. La domanda dovrà comunque pervenire al Protocollo dell’Amministrazione Provinciale entro il 19/12/2011.

■ La domanda deve essere redatta in carta semplice, utilizzando il modello di cui all’Allegato B, parte integrante del Bando, compilato in tutte le sue parti e sottoscritto, oppure deve essere ricopiato integralmente e devono essere riportate tutte le dichiarazioni previste nel medesimo.

■ La domanda di partecipazione al concorso deve riportare firma digitale, nei casi contemplati, o autografa non autenticata e leggibile, pena l’esclusione della domanda.

■ Alla domanda cartacea deve essere obbligatoriamente allegata copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità [2].

■ La domanda deve essere completa della seguente documentazione:

- in caso di presentazione cartacea: copia fotostatica di un documento di riconoscimento, pena l’esclusione della domanda;

- ricevuta di versamento per le spese di segreteria di Euro 40,00 (non rimborsabili) da versare sul c/c postale n. 14787410 intestato a: Amministrazione provinciale di Modena - Servizio Tesoreria, indicando la seguente causale: concorso pubblico per sedi farmaceutiche.

La domanda può essere presentata esclusivamente in uno dei seguenti modi:

- spedita per posta raccomandata a.r. entro il giorno 23 novembre 2011 a:

Provincia di Modena - Servizio Istruzione, Cultura e Sociale - Viale J. Barozzi n. 340 - 41124 Modena.

La busta dovrà riportare la seguente dicitura: Concorso sedi farmaceutiche - Provincia di Modena.

La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro e dalla data dell’Ufficio postale accettante;

- presentata presso il seguente ufficio entro le ore 12 del giorno 23 novembre 2011:

Segreteria del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale - Viale J. Barozzi n. 340 - Modena - Primo piano.

Orario di apertura al pubblico: dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì; lunedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30.

Il candidato potrà chiedere ricevuta comprovante l’avvenuta presentazione della domanda, tramite apposizione di timbro datario sulla copia in suo possesso;

- trasmessa alla casella di posta elettronica istituzionale della Provincia di Modena all’indirizzo: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it entro le ore 12 del giorno 23 novembre 2011.

Il candidato può trasmettere la domanda redatta con modalità informatica da casella di posta elettronica certificata assegnata al cittadino da gestori accreditati (CECPAC), anche senza utilizzo di firma digitale, ai sensi della normativa vigente, o da altro indirizzo di posta elettronica certificata, sottoscritta con firma digitale basata su un certificato rilasciato da parte di un certificatore accreditato. La domanda sarà ritenuta valida solo se inviata in formato pdf o rtf, priva di macroistruzioni o codici eseguibili e faranno fede la data e l’ora di invio.

L’Amministrazione nella sua attività retta dai principi di celerità, economicità ed efficienza, dichiara escluse tutte le altre modalità di spedizione della domanda di partecipazione.

E’ inoltre esclusa, in caso di trasmissione della domanda alla casella di posta istituzionale della Provincia, eventuale integrazione della documentazione a mezzo raccomandata a.r. o presentazione diretta.

Le domande e/o i documenti consegnati dopo le ore 12 del giorno 23 novembre 2011 o spediti dopo il 23 novembre 2011 o trasmessi alla casella di posta elettronica istituzionale della provincia di Modena dopo le ore 12 del giorno 23 novembre 2011 o comunque pervenuti al Protocollo dell’Amministrazione provinciale dopo il 19/12/2011 saranno esclusi dal concorso.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per i casi di dispersione, ritardo o disguido di comunicazione ai concorrenti, dovuti ad inesatte indicazioni del recapito da parte dei concorrenti stessi, ovvero per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili al fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

I candidati portatori di handicap[3], se hanno l’esigenza di essere assistiti durante la prova attitudinale, devono farne esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, indicando l’ausilio eventualmente necessario in relazione al proprio handicap, nonché la eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova. Tali richieste dovranno essere comprovate da idonea documentazione [4] da allegare alla domanda.

Art. 4 - Cause di inammissibilità della domanda

Saranno dichiarate inammissibili le domande di partecipazione al concorso qualora si verifichi anche una sola delle seguenti condizioni:

- consegna o spedizione o ricevimento dopo la scadenza dei termini di cui all’art. 3 del presente Bando;

- assenza di firma autografa o digitale, nei casi contemplati, del concorrente nella domanda di partecipazione;

- assenza di copia fotostatica del documento di riconoscimento leggibile, in caso di trasmissione a mezzo raccomandata AR o presentazione diretta;

- trasmissione con posta elettronica senza firma digitale, nei casi contemplati, e/o in formati diversi da quelli indicati e/o indirizzate a caselle di posta elettronica diverse da quella indicata all’art. 3 del presente Bando.

Art. 5 - Documentazione comprovante i titoli posseduti (Allegati C, D, E, F)

Il candidato potrà allegare alla domanda di partecipazione al concorso tutti quei documenti, certificati di servizio, pubblicazioni e titoli di studio che riterrà utile produrre ai fini dell’assegnazione del punteggio previsto per i titoli di studio e di carriera nonché per i titoli relativi all’esercizio professionale [5].

In particolare:

- i servizi prestati in qualità di Direttore di farmacia e di collaboratore di farmacia dovranno risultare da certificati rilasciati dalle Aziende Sanitarie Locali e/o dai Sindaci competenti e/o dagli Ordini provinciali dei Farmacisti;

- per i farmacisti dipendenti dalle Aziende Sanitarie Locali e/o Aziende Ospedaliere nei certificati prodotti dovrà essere precisata la relativa posizione funzionale. In particolare, dovrà essere specificato se l’attività è stata espletata dopo la riforma dirigenziale e pertanto come farmacista dirigente di II livello o come farmacista dirigente di I livello. Se l’attività è stata espletata prima della riforma dirigenziale dovrà essere specificato se la stessa è stata svolta come farmacista dirigente o come direttore di farmacia ospedaliera o come farmacista coadiutore o collaboratore;

- i farmacisti direttori di Aziende farmaceutiche municipalizzate dovranno far specificare nei relativi certificati se è stato prestato servizio presso farmacie comunali aperte al pubblico con indicazione della posizione funzionale;

- l’attività svolta presso industrie farmaceutiche o presso depositi all’ingrosso di medicinali o presso officine di produzione di cosmetici dovrà essere attestata dal rappresentante legale e dovrà essere specificata la relativa qualifica cioè se l’attività è stata prestata come direttore tecnico di stabilimento farmaceutico, come informatore scientifico o collaboratore ad altro titolo di industria farmaceutica, come direttore di deposito o magazzino all’ingrosso di medicinali oppure come direttore tecnico di officine di produzione di cosmetici;

- l’attività svolta come farmacista dipendente del Ministero della Sanità, dell’Istituto Superiore della Sanità, delle Regioni, delle Province Autonome, delle Aziende Farmaceutiche Municipalizzate e della Sanità militare dovrà essere attestata dai competenti organi;

- per l’attività svolta presso la facoltà di Farmacia dovrà essere specificato se è stata prestata come professore ordinario di ruolo oppure come professore universitario associato e la stessa dovrà essere attestata dagli organi competenti;

- per ogni tipologia di attività professionale l’attestazione dovrà specificare se è stata svolta a tempo pieno o a tempo parziale;

- i titoli relativi ad aggiornamenti professionali curati dagli Ordini provinciali dei Farmacisti dovranno risultare da certificati rilasciati dagli stessi Ordini; 

- l’idoneità, da valutarsi una sola volta, conseguita in un precedente concorso per sedi farmaceutiche dovrà essere attestata dall’Ente competente e l’attestazione dovrà indicare gli estremi dell’atto di approvazione della graduatoria relativa al concorso stesso;

- i titoli relativi all’esercizio professionale ed i titoli di studio e di carriera conseguiti all’estero dovranno essere rilasciati dagli organi della pubblica Amministrazione o dagli Ordini professionali dei Farmacisti del relativo Stato;

- i titoli e gli attestati redatti in lingua straniera dovranno essere accompagnati da traduzione in lingua italiana, sotto la responsabilità del concorrente;

- per le pubblicazioni e gli altri lavori scientifici non sono ammessi lavori dattiloscritti, manoscritti o in bozze di stampa e i titoli e/o documenti dovranno essere redatti in lingua italiana o in una lingua ufficiale dell’Unione Europea.

Il candidato, anziché presentare i documenti comprovanti i titoli posseduti, ha facoltà di dichiararne il contenuto, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto notorio, ai sensi della normativa vigente in materia di semplificazione amministrativa. In tal caso i titoli posseduti devono essere indicati in conformità agli Allegati C, D e F.

Nel caso in cui vengano presentate copie di documenti, certificati, pubblicazioni, il concorrente dovrà compilare la dichiarazione sostitutiva di conformità, compilando l’allegato E.

Non saranno ritenute valide copie di documenti, certificati, pubblicazioni prive di dichiarazione di conformità all’originale.

Gli allegati devono essere compilati in maniera chiara e non recare cancellature, ogni eventuale correzione deve essere controfirmata.

Si precisa che tutte le dichiarazioni allegate devono essere sottoscritte e la firma deve essere autografa non autenticata, in quanto la domanda deve essere corredata da copia del documento di riconoscimento, o digitale, nei casi contemplati.

Non saranno ritenute valide dichiarazioni non sottoscritte.

Nel caso il concorrente dichiari di aver effettuato pubblicazioni, queste verranno valutate solo se prodotte integralmente in copia o in originale.

Documenti o titoli di merito presentati dopo il termine di scadenza della domanda di partecipazione al concorso non saranno presi in considerazione.

Non sono ammessi i titoli per i quali il concorrente faccia riferimento a documenti che siano stati in precedenza prodotti alla Provincia di Modena in occasione della partecipazione ad altri concorsi.

I documenti attestanti fatti, qualità e stati soggettivi saranno acquisiti d’ufficio se in possesso della Provincia di Modena o detenuti istituzionalmente da altra pubblica Amministrazione. Saranno inoltre accertati d’ufficio tutti i dati che la Pubblica Amministrazione è tenuta a certificare[6].

Qualora l’Amministrazione non possa acquisire la documentazione chiederà al candidato di presentarla.

In caso di dichiarazioni non veritiere i benefici eventualmente ottenuti sulla base di tali dichiarazioni decadono[7].

I farmacisti che ritengono di avvalersi dell’agevolazione prevista dall’art. 9 della Legge n. 221 dell’8/3/1968, in quanto norma non espressamente abrogata dalla Legge n. 362 dell’8/11/1991, dovranno specificare che la farmacia, presso la quale hanno esercitato come titolari, direttori o collaboratori, è farmacia rurale ai sensi della Legge n. 221 dell’8/3/1968, barrando l’apposita casella nell’Allegato D.

Art. 6 - Ammissione dei candidati

All’ammissione dei candidati si procederà con atto dirigenziale in esito all’istruttoria di ammissibilità delle domande pervenute.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ammettendo tutte le domande con riserva, esclusi i casi di evidente mancanza dei requisiti di ammissione indicati all’art. 2 del presente Bando e le domande ritenute inammissibili ai sensi dell’art. 4 del presente Bando.

Eventuali irregolarità delle domande dei candidati inseriti nella graduatoria di merito, dovranno essere regolarizzate dai candidati stessi entro il termine fissato dalla Provincia di Modena a pena di esclusione dalla graduatoria.

Art. 7 - Responsabile del procedimento

Il responsabile del procedimento è il Dirigente del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale.

Il responsabile del procedimento valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione e adotta ogni misura per l’adeguato e sollecito svolgimento dell’istruttoria, prima di trasmettere gli atti alla Commissione esaminatrice di cui all’art. 8 del presente Bando, ai sensi dell’art. 6 della L. 241/90. 

Il provvedimento della Provincia di Modena, relativo alle cause di non ammissibilità delle domande, sarà comunicato dal responsabile del procedimento ai concorrenti tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

L’elenco dei concorrenti ammessi a sostenere la prova sarà trasmesso dal responsabile del procedimento alla Commissione esaminatrice.

Art. 8 - Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice sarà costituita in conformità al combinato disposto di cui all’art. 3 del DPCM 30/3/1994, n. 298 e all’art. 186 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3.

Art. 9 - Prova d’esame

Il concorso di cui al presente Bando si svolge per titoli ed esame.

La data e la sede della prova d’esame saranno stabilite dalla Commissione esaminatrice e saranno comunicate ai candidati esclusivamente mediante avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna tra il 15 febbraio ed il 2 marzo 2012 e contemporaneamente sul sito Internet della Provincia di Modena al seguente indirizzo: http://www.provincia.modena.it/sociale/

Saranno ammessi a sostenere la prova d’esame tutti i candidati che avranno presentato domanda, salvo quelli per i quali sia stata accertata l’inammissibilità della stessa ai sensi dell’art. 4 del presente Bando e ad esclusione dei casi di evidente mancanza dei requisiti di ammissione indicati all’art. 2 del presente Bando.

I candidati dovranno presentarsi a sostenere la prova d’esame muniti di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità.

Saranno esclusi dal concorso i candidati che non si presenteranno alla prova d’esame nel luogo, alla data e all’orario stabiliti o privi di idoneo documento di riconoscimento, nonché quelli a cui sia stata inviata la comunicazione di esclusione.

L’esame consisterà in una prova attitudinale articolata in cento domande riguardanti le seguenti materie: farmacologia; farmacognosia; tossicologia; tecnica farmaceutica, anche con riferimenti alla chimica farmaceutica; farmacoeconomia, con specifico riferimento alla gestione della farmacia; legislazione farmaceutica; diritto sanitario, ivi inclusa la legislazione dei prodotti di interesse sanitario.

La prova attitudinale sarà effettuata ai sensi dell’art. 7, commi 2 e 2-bis del DPCM 30/3/1994, n. 298 così come modificato dall’art. 1 del DPCM 13/2/1998, n. 34 e dall’art. 1 del DPCM 18/4/2011, n. 81, sorteggiando 100 domande tra quelle pubblicate sul supplemento straordinario della Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 187 del 12/8/2011 o su eventuali revisioni di cui al citato art. 7.

Il candidato dovrà indicare la risposta esatta tra le cinque già predisposte. A ciascuna risposta esatta verranno attribuiti 0,1 punti per commissario. Conseguirà l’idoneità e verrà inserito nella graduatoria il concorrente che realizzerà almeno 37,5 punti.

Per la prova sarà concesso un tempo non superiore ad un’ora e trenta minuti.

La Commissione potrà affidare, sulla base di criteri da essa stabiliti, la gestione della prova attitudinale a ditta specializzata ed avvalersi di procedure e sistemi informatizzati di correzione delle prove.

Art. 10 - Valutazione dei titoli e calcolo del punteggio

Per la valutazione dei titoli si farà riferimento a quanto previsto dagli artt. 4, 5 e 6 del DPCM 30/3/1994, n. 298.

In base al DPCM 13/2/1998, n. 34, la medesima Commissione previa determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli, prima dell’espletamento della prova attitudinale, può stabilire di procedere all’attribuzione del punteggio per titoli ai soli candidati che hanno superato la suddetta prova.

Qualora la Commissione riterrà di valutare la domanda del candidato incompleta delle dichiarazioni relative alla valutazione dei titoli, la stessa, laddove possibile, attribuirà il punteggio minimo.

Il punteggio totale che può attribuire la Commissione è di 100 punti, così suddivisi: 50 punti per la prova attitudinale, 35 punti per i titoli relativi all’esercizio professionale e 15 punti per i titoli di studio e di carriera.

Ai fini della posizione in graduatoria, la Commissione sommerà il punteggio conseguito da ciascun concorrente con i titoli al punteggio conseguito dal concorrente stesso nella prova attitudinale.

A parità di punteggio, saranno osservate le preferenze stabilite in materia di pubblici concorsi dalle vigenti disposizioni legislative, in particolare sarà data la preferenza al candidato più giovane di età.

L’attività a tempo parziale fino a 20 ore settimanali sarà valutata nella misura del 50% del punteggio previsto per i relativi profili professionali. Ove mancasse la specificazione tempo pieno/tempo parziale, la stessa verrà considerata a tempo parziale.

Ai concorrenti che usufruiscono dell’agevolazione prevista dall’art. 9 della Legge n. 221 dell’8/3/1968 sarà attribuita una maggiorazione del 40% sul punteggio in base ai titoli relativi all’esercizio professionale, fino ad un massimo di punti 6,50. La maggiorazione deve essere calcolata sul punteggio riportato dal candidato in relazione all’attività prestata in farmacia rurale ed in ogni caso non potrà comportare il superamento del punteggio massimo complessivo (pari a 35 punti) da attribuirsi per l’attività professionale svolta.

Art. 11 - Validità della graduatoria ed assegnazione della sede

La graduatoria rimane valida per le sedi indicate all’art. 1 del presente Bando fino alla pubblicazione della successiva e comunque non oltre quattro anni. 

Il Presidente della Commissione esaminatrice, dopo che la stessa avrà redatto la graduatoria del concorso, rassegnerà gli atti relativi al concorso all’Amministrazione provinciale per i provvedimenti di competenza.

Il Dirigente del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale, accertata la regolarità dei lavori concorsuali e dato corso, se necessario alla fase di regolarizzazione delle domande dei candidati ammessi con riserva e risultati idonei, approverà con proprio atto la graduatoria e dichiarerà i vincitori del concorso, sotto condizione dell’accertamento del possesso da parte dei candidati dei requisiti richiesti dal bando.

Gli estremi dell’Atto dirigenziale di approvazione della graduatoria definitiva saranno pubblicati, unitamente alla graduatoria medesima, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e dalla data di pubblicazione decorreranno i tempi per eventuali impugnative.

La graduatoria definitiva con l’indicazione del nome e cognome dei candidati, della data di nascita e del punteggio conseguito nella prova attitudinale, nei titoli e complessivo, sarà pubblicata sulle pagine Internet del sito della Provincia di Modena all’indirizzo: http://www.provincia.modena.it/sociale/ e vi rimarrà in visione per 60 giorni.

Ai candidati idonei e non idonei verrà data comunicazione scritta del provvedimento di approvazione della graduatoria con l’esito finale a mezzo di raccomandata a.r.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 della Legge 28/10/1999, n. 389, i candidati che risulteranno idonei, entro sessanta giorni dall’approvazione della graduatoria, saranno contemporaneamente interpellati a mezzo di raccomandata a.r. affinché esprimano la propria opzione per le farmacie messe a concorso.

Nel rispetto dei principi di economicità ed efficienza dell’azione amministrativa, il Dirigente del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale della Provincia di Modena si riserva la facoltà di provvedere al contemporaneo interpello dei candidati idonei alla prova attitudinale, ai sensi dell’Art. 2 della Legge 28/10/1999, n. 389, contestualmente alla comunicazione dell’esito del Concorso.

L’ordine di preferenza espresso in sede di interpello non potrà essere modificato.

La mancata indicazione della preferenza di una o più sedi farmaceutiche comporta che il candidato non verrà contattato in alcun modo per l’assegnazione di dette sedi.

Il candidato che non indicherà a mezzo di raccomandata a.r. la/le farmacia/e prescelta/e entro il quinto giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l’interpello, sarà escluso dall’assegnazione ai sensi del comma 1 dell’art. 2 della L. 389/99. Ai fini della verifica circa la tempestività della risposta fa fede il timbro e la data dell’Ufficio postale accettante.

L’assegnazione delle sedi avverrà secondo l’ordine previsto dalla graduatoria ed in base alle preferenze espresse, con la notifica al candidato dell’assegnazione della sede prescelta.

Il candidato dovrà, a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento della medesima, dichiarare di accettare e contestualmente indicare gli estremi del locale individuato per l’attivazione dell’esercizio farmaceutico, locale posto nell’ambito territoriale della sede ed a distanza legale dalle altre farmacie.

Le sedi farmaceutiche oggetto del presente concorso resesi eventualmente disponibili entro i termini di validità della graduatoria, saranno assegnate secondo l’ordine di graduatoria agli altri candidati che non hanno accettato alcuna delle farmacie messe a concorso.

Le modalità di apertura delle sedi assegnate sono quelle previste dalla normativa vigente al momento dell’assegnazione.

Tutte le comunicazioni saranno rese note anche attraverso il sito:

http://www.provincia.modena.it/sociale/

Art. 12- Accertamento dei requisiti

Ai fini dell’assegnazione delle sedi farmaceutiche, qualora siano scaduti i termini di validità delle dichiarazioni rese nella domanda di concorso, ai sensi dell’art. 41 DPR 445/00, i candidati utilmente collocati nella graduatoria dovranno riconfermarle mediante la sottoscrizione di un apposito modulo che sarà comunicato al candidato unitamente all’atto di assegnazione della titolarità.

La documentazione comprovante la veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso verrà fornita all’Amministrazione provinciale da parte dei soggetti pubblici titolari delle informazioni.

In caso contrario i candidati utilmente collocati in graduatoria potranno essere invitati dal competente Servizio Provinciale a presentare entro il termine che verrà stabilito dalla Amministrazione Provinciale i certificati ed i documenti eventualmente necessari previsti dal presente bando per dimostrare il possesso dei requisiti prescritti, in deroga all’art.71 del DPR 445/00.

L’Amministrazione ha la facoltà di effettuare controlli a campione delle dichiarazioni rese dai candidati collocati utilmente in graduatoria, ai sensi di quanto previsto dall’art. 71 del DPR 445/00.

Art. 13 - Normativa di riferimento

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Bando e relativo alle norme per lo svolgimento del concorso, per l’assegnazione delle sedi e per l’autorizzazione all’apertura ed esercizio della farmacia, valgono come riportate le disposizioni al riguardo contenute nel T.U.LL.SS. 27/7/1934, n. 1265, nella Legge n. 221 dell’8/3/1968, nella Legge 2/4/1968, n. 475, nella Legge 8/11/1991, n. 362, nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30/3/1994, n. 298, nella Legge 28/10/1999, n. 389, nella L.R. 21/4/1999, n. 3, nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18/4/2011, n. 81 e, per quanto applicabili, nei regolamenti di cui al R.D. 30/9/1938, n. 1706 ed al DPR 21/8/1971, n. 1275.

Art. 14 - Pubblicità del bando

Il presente bando:

- sarà pubblicato sul sito Internet della Provincia di Modena all’indirizzo: http://www.provincia.modena.it/sociale/

- sarà trasmesso alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (F.O.F.I.), all’Ordine dei Farmacisti della provincia di Modena ed al Ministero della Salute;

- sarà trasmesso agli Assessorati alla Sanità di tutte le Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano e delle Province della Regione Emilia-Romagna, nonché ai Comuni in cui le sedi sono messe a concorso per l’affissione ai rispettivi Albi comunali;

- sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Copia del presente bando e dei relativi allegati può essere direttamente ritirata presso la Segreteria del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale - Viale J. Barozzi n. 340 - Modena - dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13; lunedì e giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 16.30.

Art. 15 - Trattamento dei dati personali[8]

Il titolare del trattamento dei dati personali forniti dall’interessato è la Provincia di Modena, con sede in Modena, Viale Martiri della Libertà n. 34, e il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Dirigente del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale della Provincia di Modena, Viale J. Barozzi n. 340 - Modena.

Le informazioni che la Provincia deve rendere ai sensi dell’art. 13 del DLgs 196/03 sono contenute nel “Documento Privacy”, di cui l’interessato potrà prendere visione presso la Segreteria del Servizio Istruzione, Cultura e Sociale della Provincia di Modena.

I dati comunicati dai candidati sono utilizzati dall’Amministrazione unicamente per le operazioni di gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

Art. 16 - Disposizioni finali e informazioni di carattere generale

I documenti, i lavori originali e le pubblicazioni prodotte possono essere ritirati, ove non ci siano motivazioni che non lo consentano, dal candidato o da suo incaricato munito di delega scritta, non prima di centoventi giorni e non oltre otto mesi dalla pubblicazione della graduatoria di merito del concorso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Decorso tale periodo la documentazione non sarà più recuperabile da parte degli interessati.

I candidati possono ritirare prima dell’espletamento del concorso la documentazione predetta purché rilascino dichiarazione scritta di rinuncia al concorso e ad ogni eccezione in merito al procedimento e all’esito del concorso stesso.

L’Amministrazione Provinciale si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare in qualsiasi momento con atto del dirigente responsabile, il presente bando.

Per quanto non espressamente previsto dal presente Bando si fa riferimento alle norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali, allo Statuto ed ai Regolamenti dell’Ente.

Per informazioni:

- rivolgersi al Servizio Istruzione, Cultura e Sociale della Provincia di Modena - Viale J. Barozzi 340 - Modena - Tel. 059/209528 - 209457;

- consultare il sito Internet della Provincia all’indirizzo:

http://www.provincia.modena.it/sociale/

[1] Ai sensi dell’art. 12, comma 4, della Legge 2/4/1968, n. 475.

[2] Art. 38 DPR n. 445 del 28/12/2000 e successive modificazioni.

[3] Ai sensi dell’art. 20 della Legge 104/92.

[4] Certificazione rilasciata dalla competente Commissione Sanitaria.

[5] Ai sensi degli artt. 5 e 6 del D.P.C.M. 30 marzo 1994, n. 298.

[6] Come stabilito dal comma 3 dell’art. 18 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.

[7] Ai sensi dell’art. 75 DPR 28/12/2000, n. 445. Verranno inoltre applicate le sanzioni previste dal Codice Penale.

[8] Art. 13 del DLgs n. 196 del 30 giugno 2003 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”.

Avviso

Il testo completo del Bando e dei relativi allegati è pubblicato sul sito Internet della Provincia di Modena al seguente indirizzo: http://www.provincia.modena.it/sociale/

Sul sito Internet della Provincia di Modena sono infatti scaricabili, oltre al Bando (Allegato A) e allo Schema di domanda (Allegato B), anche i seguenti allegati:

-Allegato C - Dichiarazione sostitutiva di possesso di titoli di studio e di carriera ai fini dell’assegnazione del punteggio previsto (DPCM 30/3/1994, n. 298);

- Allegato D - Dichiarazione Sostitutiva di possesso di titoli relativi all’esercizio professionale ai fini dell’assegnazione del punteggio previsto (DPCM 30/3/1994, n. 298);

- Allegato E - Dichiarazione sostitutiva di conformità (art. 47, DPR 445/00);

- Allegato F - Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 47, DPR 445/00).

Il Dirigente del Servizio

Maria Grazia Roversi

Azioni sul documento

ultima modifica 2011-10-17T07:45:25+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina