Testo
Vista la L.R. 27 luglio 2007, n. 15 "Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione", così come modificata dalla L.R. 18 giugno 2015 n. 6 e ss.mm.ii., e in particolare:
- l’art. 19 che prevede l’istituzione dell’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori, quale “ente dipendente dalla Regione, dotato di personalità giuridica, di autonomia amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria”;
- l’art. 20 che individua quali Organi dell’Azienda il Direttore, il comitato e il collegio dei revisori;
- l’art. 20-ter che disciplina la figura del Direttore e recita:
- al comma 1: “Il Direttore è nominato, sentita la Conferenza Regione-Università di cui all’articolo 53 della legge regionale n. 6 del 2004, con delibera della Giunta regionale fra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza che abbiano ricoperto incarichi di responsabilità amministrativa, tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private”;
- al comma 2: “Il rapporto di lavoro del Direttore è regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile, stipulato tra il soggetto interessato e la Regione e nel rispetto di quanto previsto dal presente articolo”;
- al comma 3: “Il compenso del Direttore è definito dalla Giunta regionale assumendo come parametri quelli previsti per le figure apicali della dirigenza pubblica ovvero i valori medi di mercato per figure dirigenziali equivalenti”;
- l’art. 22 che prevede che siano soggetti all’approvazione della Giunta regionale, tra l’altro, lo Statuto dell’Azienda stessa, il regolamento di contabilità e dei contratti, la dotazione organica e le sue variazioni;
- l’art. 23, secondo il quale l’Azienda dispone di personale proprio, adotta la dotazione organica e assume e gestisce il proprio personale nell’ambito del limite di spesa di cui all’art. 4, co. 6, e con le modalità e le procedure previste dalla normativa regionale in materia di personale e nel rispetto della contrattazione collettiva;
Richiamata la propria deliberazione n. 1649/2015 con la quale è stato approvato il nuovo Statuto e il nuovo regolamento di contabilità e dei contratti dell’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori, denominata ER.GO, che all’art. 6, nel disciplinare la modalità di nomina del Direttore a cura della Giunta, fa salvo quanto previsto dalla legge regionale istitutiva di ER.GO;
Vista la Legge regionale n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, che all’art. 1 comma 3 bis lett. c) definisce l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori quale “Ente regionale” e, in quanto tale, ricompreso nel “Sistema delle Amministrazioni Regionali” di cui alla lett. d) del medesimo comma;
Visto il D. Lgs. n. 165/2001 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”, ed in particolare l’art. 19 “Incarichi di funzioni dirigenziali”, norma imperativa anche nei confronti delle Regioni;
Dato atto:
- che con propria deliberazione n. 1699/2018 la Giunta Regionale, all’esito di una procedura comparativa ad evidenza pubblica per l’individuazione del Direttore di ER.GO, disponeva, la nomina a Direttore dell’Azienda ER.GO della dott.ssa Patrizia Mondin, già collocata nel ruolo di dirigente a tempo indeterminato della dotazione organica della medesima Azienda ER.GO;
- che la stessa propria deliberazione n. 1699/2018 stabiliva, quale decorrenza dell’incarico, la data indicata all'art. 3 del contratto e durata massima di 5 anni, rinnovabile;
- che l’incarico di Direttore dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori, conferito alla Dott.ssa Patrizia Mondin giungerà alla naturale scadenza in data 21/10/2023;
Vista la nota Prot. 11.09.2023.0917590.I dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale, che evidenzia la necessità di procedere alla copertura della posizione di Direttore di ER.GO, prevedendo un nuovo incarico all’attuale Direttore in scadenza, dott.ssa Patrizia Mondin, al fine di garantire con continuità, fino al termine della attuale legislatura, la copertura della posizione;
Interpellata, ai sensi del citato art. 20-ter della L.R. n. 15/2007, la Conferenza Regione-Università di cui alla L.R. 6/2004, in data 21/09/2023 che si è espressa favorevolmente al rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Azienda ER.GO alla dott.ssa Patrizia Mondin;
Richiamata la propria deliberazione n. 1349/2020 relativa all’approvazione della Disciplina delle procedure selettive per il conferimento di incarichi dirigenziali con contratto a tempo determinato e segnatamente l’art. 16, co. 4: “Qualora l’incarico di Direzione sia conferito ad un dirigente regionale a tempo indeterminato, l’attribuzione dell’incarico deve prevedere la modifica dell’indennità di posizione e di risultato per l’intera durata dell’incarico a condizione che l’incarico riguardi la medesima dotazione organica”;
In applicazione del richiamato l’art. 16 della Disciplina di cui alla propria deliberazione n. 1349/2020, trattandosi di incarico conferito ad un dirigente a tempo indeterminato già collocato nella dotazione organica dell’Azienda regionale ER.GO, così come confermato con nota Prot. 14.09.2023.0935430.E dell’Azienda, si provvederà al rinnovo dell’incarico con adeguamento delle indennità di posizione e risultato;
Preso atto di quanto sopra esposto e ritenuto di procedere al rinnovo dell’incarico a tempo determinato di Direttore dell’Azienda regionale ER.GO, alla dott.ssa Patrizia Mondin, il cui curriculum si allega al presente provvedimento sotto la lettera B), con decorrenza 22/10/2023 e fino al termine della legislatura, fatti salvi eventuali periodo di proroga previsti per legge al termine della legislatura;
Considerata la facoltà della Giunta Regionale, una volta espletate le elezioni amministrative, di prorogare il presente incarico, seppur rinnovato, fino ad un massimo di cinque anni, in ottemperanza alla L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;
Visti i seguenti provvedimenti:
- la L. 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
- il D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della L. 6 novembre 2012, n. 190”;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Dato atto che è stata acquisita e conservata agli atti della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni la dichiarazione relativa all’insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità di cui al D. Lgs. n. 39/2013;
Acquisita, l’attestazione del Responsabile della Prevenzione, Corruzione e Trasparenza dell’Azienda ER.GO Prot. 0553006 del 20/09/2023 acquisita al protocollo regionale con n. 20.09.2023.0960240.E, relativa all’insussistenza di cause ostative al conferimento del presente incarico per quanto attiene al rispetto dei principi di propria competenza;
Ritenuto di attribuire al nuovo incarico le seguenti condizioni economiche:
- stipendio tabellare dei Dirigenti del CCNL Dirigenza Funzioni locali 2016/2018. Lo stipendio tabellare segue le dinamiche retributive fissate dalla legge e dal contratto nazionale di lavoro compresa l’indennità di vacanza contrattuale;
- retribuzione di posizione: EURO 71.689,10;
- indennità di risultato massima: EURO 5.750,00, sulla base del raggiungimento degli obiettivi prefissati in base al sistema di valutazione delle performance della Regione;
- trattamenti accessori: quelli in uso per la dirigenza dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori;
Precisato che gli oneri finanziari derivanti dalla nomina della dott.ssa Patrizia Mondin a Direttore di ER.GO – Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori - sono a carico dell’Azienda stessa;
Viste le proprie deliberazioni:
- 468/2017 recante: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- 426 del 21/03/2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- 474 del 27/03/2023 avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 01/04/2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento Professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Vista la determinazione di ER.GO n. 188/2023 “PIAO - Piano integrato di attività e organizzazione. Anni 2023-2024-2025 ed in particolare la Sezione Rischi corruttivi e trasparenza” in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta degli Assessori Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti UE e Paola Salomoni, Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale;
1. di rinnovare ai sensi dell’art. 20 ter, co. 2 della L.R. n. 15/2007 l’incarico di Direttore dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori - ER.GO alla ssa Patrizia Mondin, Dirigente a tempo indeterminato di ER.GO, fino termine della legislatura, fatti salvi eventuali periodi di proroga previsti per legge al termine della legislatura, il cui curriculum è allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato A),
2. di stabilire che, ai sensi dell’art. 16, comma 4 della Disciplina di cui alla propria deliberazione n. 1349/2020, essendo la dott.ssa Patrizia Mondin dirigente in dotazione organica a tempo indeterminato dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori-ER.GO, non si darà corso alla stipula di un nuovo contratto di lavoro, ma al rinnovo dell’incarico attribuito e all’adeguamento delle indennità di posizione e risultato, così come individuate al punto 3 del presente provvedimento;
3. di dare atto che il conferimento dell’incarico avviene alle seguenti condizioni economiche:
- stipendio tabellare dei Dirigenti del CCNL Dirigenza Funzioni locali 2016/2018. Lo stipendio tabellare segue le dinamiche retributive fissate dalla legge e dal contratto nazionale di lavoro compresa l’indennità di vacanza contrattuale;
- retribuzione di posizione: EURO 71.689,10;
- indennità di risultato massima: EURO 5.750,00, sulla base del raggiungimento degli obiettivi prefissati in base al sistema di valutazione delle performance della Regione;
- trattamenti accessori: quelli in uso per la dirigenza dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori;
4.di dare inoltre atto:
a) che il Direttore è inquadrato nella dotazione organica di ER.GO - Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori;
b) che gli oneri finanziari, derivanti dalla nomina della dott.ssa Patrizia Mondin a Direttore dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori, saranno a carico dell’Azienda stessa, stante la sua autonomia contabile e finanziaria;
c) che le retribuzioni di posizione e risultato, derivanti dalla nomina della dott.ssa Patrizia Mondin a Direttore dell’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori, saranno a carico del fondo per il salario accessorio della dirigenza dell’Azienda stessa, stante la sua autonomia contabile e finanziaria;
5. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna Telematico limitatamente alla parte riguardante l'attribuzione dell'incarico di Direttore di ER.GO, nonché nelle forme previste dall’ordinamento regionale, nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto legislativo n. 33 del 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, e delle relative disposizioni applicative nell’ordinamento regionale.