Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 (omissis) 

 delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 17/04/2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “progetto di derivazione acque superficiali in Val Cantone” proposto dalla ditta Anna Basso localizzato nel comune di Comacchio (FE);

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

  1. Dovranno essere presentati ad ARPAE Direzione Tecnica i progetti dei sistemi di misurazione da installare o individuare (sia quelli relativi alla portata idrica transitante nel Po di Volano, sia quelli delle portate e dei volumi derivati nella valle) entro 3 mesi dalla data di approvazione del presente Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale;
  2. la gestione idraulica delle zone umide dovrà essere improntata al mantenimento degli habitat in esse rilevati, in ogni periodo dell’anno, in particolare l’habitat 1150 e 1410, 1420 prestando la massima attenzione al mantenimento dei livelli di salinità e dei livelli idrici; pertanto la derivazione idrica dovrà rispettare quanto previsto dalle condizioni relative al mantenimento degli habitat presenti nelle aree a valle del manufatto di presa; dovrà essere inviata, su base biennale (entro il 31 dicembre), una relazione sul monitoraggio, completa di cartografia, relativa allo stato degli habitat presenti all’interno della valle all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po.

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:

  1. ARPAE Direzione tecnica
  2. Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

  1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 17/04/2023 e che costituisce l’Allegato 1;
  2. nulla osta idraulico della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile che costituisce l’Allegato 2;
  3. parere favorevole, nulla osta e Valutazione d’incidenza dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po che costituisce l’Allegato 3;
  4. concessione di derivazione di acque superficiali e pubbliche di ARPAE Direzione Tecnica che costituisce l’Allegato 4;

g) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti all’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

h) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

i) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

j) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente ditta Anna Basso;

k) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:

  • Regione Emilia-Romagna;
  • ARPAE Emilia-Romagna Direzione Tecnica – Servizio gestione Demanio idrico;
  • Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po;
  • Comune di Comacchio Settore Ambiente;
  • Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po;
  • Agenzia regionale Protezione civile Servizio sicurezza territoriale e protezione civile di Ferrara;
  • Provincia di Ferrara – Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica;

l) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

m) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;

n) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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ultima modifica 2023-10-11T07:42:10+01:00

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