1. di approvare, ai sensi della L.R. 28/07, l’integrazione alla programmazione di spesa per acquisizioni di beni e servizi afferenti l’attività dell’IBACN per l’anno 2011 approvata con proprie deliberazioni 45/10, 6/11, 15/11, 21/11 e 26/11, così come descritta nell’Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, articolata in obiettivi che si intendono perseguire, attività necessarie, tipologie di beni e servizi che si prevede di acquisire, assumendo a riferimento la tabella di cui all’Allegato B) della propria deliberazione 51/2008, analogamente a quanto previsto dalla deliberazione regionale 2416/08, a cui si rimanda per gli aspetti non esplicitamente indicati nel presente atto, e con l’indicazione delle risorse finanziarie necessarie con riferimento ai capitoli del Bilancio di previsione dell’IBACN per l’esercizio 2011;
2. di dare atto che:
a. l’ammontare delle risorse programmate con il presente provvedimento, evidenziate nell’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, rientra nelle disponibilità dei capitoli di spesa, indicati nell’allegato medesimo, del Bilancio di previsione dell’Istituto per l’esercizio finanziario 2011;
b. all’attuazione delle iniziative di spesa programmate provvederanno, nel rispetto delle disposizioni vigenti, il Direttore o i Responsabili di Servizio dell’Istituto, competenti per materia, previa assunzione delle relative obbligazioni giuridiche, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di forniture e servizi, nonché dalle norme di gestione previste dalla L.R. 40/01;
c. come indicatore di risultato è previsto il rapporto tra l’importo impegnato e l’importo programmato per ciascun obiettivo indicato nel programma dalle singole strutture dell’Istituto;
d. in fase di predisposizione dei provvedimenti dirigenziali attuativi delle iniziative programmate, i Responsabili di Servizio dell’IBACN provvederanno all’individuazione delle eventuali categorie di spesa rientranti per tipologia e/o importo nella genesi degli atti da sottoporre all’invio alla Corte dei Conti e, pertanto, al rispetto degli adempimenti tecno-procedurali, in applicazione delle disposizioni vigenti in applicazione delle disposizioni previste dalla citata deliberazione della Corte dei Conti 17/2/2006 n. 4/AUT/2006, sulla base della circolare del Comitato di Direzione di cui alla nota del Capo di Gabinetto prot. n. APG/PGR/06/12350 del 24/5/2006, nonché della circolare del Presidente della Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna del 16/12/2008 e della più recente Circolare prot. 0005907-17/9/2010-SC_ER-T76-P del 17/9/2010 avente ad oggetto: “Modalità di comunicazione degli atti di spesa per i quali sussiste l’obbligo di invio alla Corte dei Conti ai sensi dell’art. 1, comma 173, della Legge n. 266 del 2005. Ulteriori indicazioni operative per gli enti aventi sede in Emilia-Romagna - Sostituzione della scheda di sintesi” e alla eventuale verifica ai sensi dell’art. 1, comma 173, della Legge n. 266 del 2005, ai sensi dell’art. 38 del Codice degli appalti;
e. la Cassa Economale dell’Istituto è autorizzata ad anticipare le spese nei casi in cui si renda necessario, al fine di garantire il normale funzionamento dell’Istituto stesso;
f. il Direttore IBACN provvederà:
ad assumere l’impegno di spesa con propria determinazione previa ricezione di comunicazione da parte delle strutture dell’Istituto - della quantificazione delle spese in economia il cui pagamento è effettuabile tramite Cassa economale dell’IBACN;
ad inviare, trimestralmente, alla Corte dei Conti i provvedimenti dirigenziali attuativi delle iniziative programmate di cui alla precedente lettera d);
3. di pubblicare il presente atto secondo quanto previsto dall’art. 4 co. 4, della L.R. 28/07, e dal paragrafo 117 della Sezione 2, Appendice 1 della deliberazione 2416/08, nonché della propria deliberazione 51/08;
4. di trasmettere, per i necessari adempimenti, la presente deliberazione - ed i suoi allegati - ai responsabili delle competenti strutture dell’IBACN con riferimento all’attuazione delle proprie attività programmate;
5. di rinviare per quanto non espressamente indicato nella presente deliberazione, a quanto stabilito nelle proprie precedenti deliberazioni.