Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Vista la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;

Richiamati in particolare:

- l’articolo 7, comma 3, ove si stabilisce che la Giunta regionale approva, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all’art. 3 della citata Legge regionale 26/01 e le relative modalità di attuazione;

- l’art. 8 commi 2 e 3, ove si stabilisce che le Province approvano il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole, contenente i progetti e gli interventi con la relativa assegnazione dei fondi e trasmettono alla Regione la relazione annuale sull’utilizzo degli stessi e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 24 del 3 novembre 2010 avente per oggetto “Legge regionale 8 agosto 2001 n. 26 “Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita - Abrogazione legge regionale 25 maggio 1999, n. 10” Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli aa.ss. 2010/11, 2011/12, 2012/13” (proposta della Giunta regionale in data 18 ottobre 2010, n. 1543);

Dato atto che la predetta deliberazione 24/10 nell’allegato parte integrante determina i criteri di ripartizione alle Province delle risorse, criteri definiti secondo una logica di continuità con gli interventi per il diritto allo studio già avviati o consolidati a livello dei singoli territori provinciali;

Rilevato che per quanto attiene al riparto delle risorse regionali per gli interventi di cui all’art. 3 comma 1 lett. a) n. 3 L.R. 26/01, destinate al finanziamento della spesa corrente, sono pervenuti i dati forniti dalle Province relativi al numero di alunni trasportati ed al costo medio regionale del servizio per alunno;

Ritenuto pertanto opportuno, al fine di assicurare la continuità degli interventi nei vari ambiti provinciali nel rispetto delle differenze territoriali, ripartire 1/6 delle risorse regionali sulla base del numero degli alunni trasportati e del costo medio regionale ed i restanti 5/6 in proporzione al consolidato dell’anno precedente;

Ritenuto di provvedere, in coerenza con gli indirizzi dettati dalla citata deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 24/2010, al riparto ed all’impegno di spesa delle risorse regionali disponibili per la realizzazione degli interventi di cui alla L.R. 26/01 relativamente all’anno scolastico 2011-2012, come indicato nella tabella di cui all’ Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che l’ammontare complessivo delle risorse finanziarie regionali, per l’attuazione degli interventi in questione è di Euro 3.000.000,00 sul capitolo 72575, afferente l’UPB 1.6.2.2.23100 del Bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2011:

Viste:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 201, n. 136”;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3; 

Viste, altresì, le seguenti Leggi regionali: 

- n. 40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazioni della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.; 

- n. 15 del 23 dicembre 2010 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale 2011-2013”; 

- n. 11 del 26 luglio 2011 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, 2° comma della L.R. 40/01 per provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa per l’ammontare complessivo di Euro 3.000.000,00 a favore delle Province secondo il piano di riparto di cui alla tabella Allegato 1 del presente atto quale parte integrante e sostanziale; 

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1377 del 20 settembre 2010, così come rettificata con deliberazione n. 1950/2010 e n. 1222 del 4 agosto 2011; 

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e succ. mod.; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

,

delibera:

  1. di approvare, per le ragioni espresse in premessa che si ritengono qui integralmente riportate, l’Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione, contenente il riparto a favore delle Province delle risorse regionali disponibili per la realizzazione degli interventi di cui alla L.R. 26/01, art. 3, comma 1, lett. a) n. 3 relativamente all’anno scolastico 2011-2012, assegnando contestualmente le somme a fianco di ciascuna indicate;
  2. di impegnare le suddette risorse regionali per l’a.s. 2011-2012 a favore delle Province, per l’importo complessivo di Euro 3.000.000,00 sul capitolo 72575 “Interventi volti a facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative (artt. 3 e 7, L.R. 8 agosto 2001, n. 26)” UPB 1.6.2.2.23100 - registrata al n. 3312 di impegno del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 che è dotato della necessaria disponibilità;
  3. di stabilire che le Province provvedano a trasmettere ai competenti uffici regionali, entro la fine dell’anno scolastico di riferimento, la relazione annuale prevista dall’art.8 comma 3 della L.R. 26/01, sull’utilizzo delle risorse assegnate e sul raggiungimento degli obiettivi del programma provinciale e copia dello stesso, adottato in attuazione dell’art. 8 comma 2 della L.R. 26/01;
  4. di dare atto che alla liquidazione delle risorse impegnate provvederà con successivo atto il dirigente regionale competente per materia, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, in applicazione dell’art. 51 della L.R. 40/01, nonché della propria deliberazione 2416/08 e succ. mod.;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.

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ultima modifica 2011-11-04T14:14:49+01:00

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