Testo

Richiamato il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste prot. n. 318374 del 19 giugno 2023 recante “Aiuti per la costituzione e la tenuta dei libri genealogici, per la determinazione della qualità genetica o della resa del bestiame” che prevede, tra l’altro, che i beneficiari delle agevolazioni siano le micro, piccole e medie imprese, come definite nell’allegato I del Regolamento (UE) n. 2472/2022, attive nella produzione agricola primaria, quali beneficiari indiretti dei servizi oggetto di finanziamento, forniti attraverso le Associazioni degli allevatori o Enti che svolgono servizi relativi a libri genealogici nazionali per le razze di interesse zootecnico;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 2338 del 22 dicembre 2023 con la quale sono state approvate le disposizioni regionali per l'erogazione dell'aiuto di stato per l'attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici, ai sensi del decreto MASAF prot. n. 318374 del 19/06/2023 e del REG. (UE) n. 2022/2472 e, in particolare:

- il punto 2. del dispositivo che demanda al Responsabile dell’area dirigenziale “Settore animale” del Settore Organizzazione di mercato qualità e promozione della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, l’adozione, con apposito atto, di eventuali modifiche alle tempistiche definite nelle disposizioni approvate;

- il punto 6. dell’allegato 1 che prevede che, successivamente all’adozione del provvedimento di concessione del contributo, il soggetto terzo percettore dell’aiuto possa richiedere la liquidazione di uno stato di avanzamento lavori per l'attività già svolta a copertura delle spese sostenute e che tale richiesta è presentata all’Area Settore animale entro e non oltre il 15 ottobre dell’anno di svolgimento dell’attività;

Preso atto che il MASAF ha individuato, sulla base della delega presentata dagli Enti selezionatori, l’Associazione Italiana Allevatori (AIA) quale soggetto terzo riconosciuto per la realizzazione del Programma 2024, svolto attraverso le Associazioni Regionali Allevatori, ove presenti e operative;

Vista la domanda di aiuto presentata dall’Associazione Regionale Allevatori dell’Emilia-Romagna (di seguito in breve A.R.A.E.R.), in data 22 dicembre 2023, prot. n. 22/12/2023.127027.E, ai sensi del Decreto MASAF n. 318374/2023, integrata successivamente con le seguenti note prot. nn. 11/06/2024.0626755.E, 14/06/2024.0651427.E, 17.07.2024.0774474.E. e 08.10.2024.1135115.E;

Preso atto che l’A.R.A.E.R, con nota Prot. 07/10/2024.1130566.E, ha avanzato la richiesta motivata di proroga del termine per la richiesta di liquidazione dello stato di avanzamento delle attività inerente la raccolta dati in allevamento per l’anno 2024;

Atteso che le motivazioni alla base della suddetta richiesta di proroga sono riconducibili principalmente alla riferita difficoltà di reperire, nei tempi richiesti, alcuni dati e informazioni inerenti gli allevatori beneficiari finali dell’aiuto destinatari dei servizi sopra menzionati;

Preso atto che senza i suddetti dati e informazioni non è stato possibile concludere l’istruttoria della domanda di aiuto e procedere alla concessione del contributo per l’anno 2024 nei termini che sarebbero stati necessari per consentire ad A.R.A.E.R di presentare la domanda dello stato di avanzamento dei lavori entro il 15 ottobre;

Valutato opportuno prorogare il termine per la richiesta di liquidazione dello stato di avanzamento delle attività al 30 novembre 2024;

Ritenuto altresì di confermare tutte le altre scadenze riportate nella citata deliberazione di Giunta regionale n. 2338/2023;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;

- deliberazione di giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 recante “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione.”;

- la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

- n. 1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

Richiamate:

- le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022, con cui, tra l’altro sono stati approvati i micro-assetti relativi alle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Agricoltura caccia e pesca e sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali;

- n. 20863 del 2 novembre 2022 con cui è stato aggiornato l’assetto organizzativo delle suddette aree dirigenziali della direzione;

- la propria determinazione n. 11271 del 3 giugno 2024 di nomina, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93, dei Responsabili di Procedimento nell'ambito dell’Area Settore animale;

Dato atto che il presente provvedimento non contiene dati personali;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

1) di concedere, per le motivazioni citate in premessa, la proroga del termine per la richiesta di liquidazione dello stato di avanzamento delle attività inerente la raccolta dati in allevamento per l’anno 2024 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2338/2023 dal 15 ottobre 2024 al 30 novembre 2024;

2) di rinviare per quanto riguarda i restanti termini a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2338/2023;

3) di trasmettere copia del presente atto all’ A.R.A.E.R;

4) di disporre l'ulteriore pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013, secondo quanto previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013.