L’Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona della Dirigente del Servizio Pianificazione Ambientale, dr.ssa Valentina Beltrame, ai sensi dell’art. 16,comma 3, L.R. n. 9/1999 e s.m.i. comunica la decisione relativa alla procedura di V.I.A. e a quella integrata di A.U. in ordine all’impianto fotovoltaico proposto da Sunergy Srl nel Comune di Medicina. Il progetto appartiene alla categoria B2.5 ed interessa il territorio del comune di Medicina e della provincia di Bologna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. n. 9/1999 e s.m.i., come modificata dalla L.R. n. 35/2000, l’Autorità competente ad assumere il provvedimento conclusivo della procedura di V.I.A. è la Giunta provinciale la quale, con proprio atto n. 453 del 19/10/2010, ha deliberato di:
1. prendere atto che la Conferenza dei Servizi indetta e convocata dal Dirigente del Servizio di Pianificazione Ambientale della Provincia di Bologna, ha interrotto la Valutazione di Impatto Ambientale, attivata ai sensi della L.R. n. 9/1999, in merito al progetto di installazione di un impianto fotovoltaico con potenza di generazione pari a 2999,43 KWP, da insediare a terra sui terreni censiti catastalmente al foglio 94, mappali 31 e 49 del Comune di Medicina, per inottemperanza del proponente, Sunergy S.r.l., alla richiesta di integrazioni meglio specificata in narrativa, e che l’interruzione della procedura amministrativa di V.I.A., avviata in data 17/2/2010, e di quella congiunta di Autorizzazione Unica di cui al D.Lgs. n. 387/2003, produce gli effetti di una pronuncia interlocutoria negativa;
2. respingere, di conseguenza, in relazione al progetto di impianto fotovoltaico summenzionato la richiesta originaria di rilascio della Valutazione di Impatto Ambientale positiva volontaria e di contestuale Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio dell’impianto stesso, salva la possibilità per il proponente di ripresentare il progetto integrato come richiesto per l’avvio di una nuova procedura di V.I.A.;
3. incaricare gli Uffici di procedere alla trasmissione di copia della presente deliberazione al proponente e alle Amministrazioni interessate;
4. disporre la pubblicazione, per estratto, del presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna [2];
5. dare atto che la complessità delle attività istruttorie espletate dagli uffici obbliga il proponente al conferimento delle spese istruttorie relativamente alla procedura di V.I.A., quantificate in € 3.160,00 - che formeranno oggetto di accertamento contabile a cura del Servizio Provinciale competente, ai sensi della vigente normativa in materia di impatto ambientale [3] - da versare entro 30 giorni dalla notizia del rilascio del presente atto;
5. dare atto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso dinanzi al T.AR. Emilia Romagna-Bologna di annullamento per violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere nel termine di decadenza di 60 giorni, decorrente dal giorno il soggetto interessato riceva notizia o conoscenza di esso.