con deliberazione del Commissario Straordinario n 14 del 22 aprile 2009, esecutiva, è stata adottata variante al PRG “Variante urbanistica specifica limitata per la localizzazione e realizzazione della cassa di accumulo per il controllo degli apporti idrici del fosso di Riale”, è stato dato avvio del procedimento espropriativo inerente l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio a norma dell’art. 9 e 10 della LR 37/2002;
con precedente protocollo n. 11812 del 21 maggio 2009, è stata resa nota informazione del deposito del progetto preliminare dell’opera in oggetto, che ha comportato adozione di variante preordinata all’esproprio;
dell’avviso di avvio del procedimento e apposizione del vincolo, è stata data informazione all’albo dell’Ente, nel Bollettino Ufficiale della Regione e notifica a tutti i proprietari interessati.
Visti gli atti costitutivi il progetto definitivo delle “opere di realizzazione della cassa di accumulo per il controllo degli apporti idrici del fosso di Riale”;
Visto il D.P.R. 8/6/2001, n. 327 recante Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;
Visto il D.Lgs. 27/12/2002, n. 302 recante Modifiche ed integrazioni al D.P.R. 8/6/2001, n. 327 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;
Visti gli artt. 15 e 16 della L.R. 37/2002 recante disposizioni in materia di esproprio;
rende noto che in data 10/11/2010 viene depositato presso l’Ufficio Espropri del Comune di Zola Predosa la seguente documentazione:
Progetto definitivo per la realizzazione della cassa di accumulo per il controllo degli apporti idrici del fosso di Riale;
Allegato recante elenco delle aree interessate dai vincoli espropriativi ed i nominativi dei proprietari secondo le risultanze dei registri catastali;
che l’approvazione del progetto suddetto ed il presente procedimento, comportano dichiarazione di pubblica utilità;
che il progetto definitivo è accompagnato da apposito allegato secondo le risultanze dei registri catastali, conforme a quanto prevede l’art. 16 della LR 37/2002 al riguardo;
che il progetto definitivo e l’allegato rimarranno depositati presso l’Ufficio Espropri per venti giorni, decorrenti dal giorno di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
che, copia del presente avviso, sarà notificata agli espropriandi nelle forme di legge quale avvio del procedimento di dichiarazione di pubblica utilità e pubblicato su un quotidiano a diffusione territoriale. Il Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Passerini. Per informazioni rivolgersi al geom. Davide Pisciotta (tel. 051/6161772).