Testo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA – ROMAGNA
Premesso che:
- la mobilità urbana rappresenta per l’Unione Europea un fattore di crescita e occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile; la Commissione Europea ha adottato il Libro verde “Verso una nuova cultura della mobilità urbana” allo scopo di promuovere il dibattito sui grandi temi e criticità della mobilità urbana e di ricercare, in collaborazione con tutte le parti interessate, soluzioni efficaci e percorribili per lo sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile;
- la Regione Emilia-Romagna presenta una situazione d’inquinamento atmosferico al pari di tutto il bacino padano e di varie aree del territorio europeo;
- la Regione Emilia-Romagna considera tra gli obiettivi prioritari il risanamento e la tutela della qualità dell’aria, tenuto conto delle importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull’ambiente;
- in data 5 ottobre 2010 è stato sottoscritto il nono ”Accordo di Programma sulla qualità dell’aria 2010-2012”, approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 223/2010, per la gestione della Qualità dell’Aria per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al DLGS N.155/2010 e per la messa in atto di misure dirette alla mitigazione degli episodi di inquinamento atmosferico;
- il nuovo Accordo segue la prima positiva fase degli accordi di programma sulla qualità dell’aria, i cui contenuti, relativamente agli interventi strategici, sono stati recepiti nei piani provinciali di risanamento della qualità dell’aria ed hanno costituito i piani d’azione previsti dall’art. 8 del Dlgs. n. 351/1999;
- tale Accordo si propone di dare continuità alle misure già adottate nel precedente accordo approvato con Decreto del Presidente della Regione n.287/2009, per la promozione e incentivazione dell’uso di veicoli ecosostenibili, con priorità allo sviluppo di quelli elettrici;
Premesso inoltre, che:
- i documenti preparatori del nuovo Piano Integrato dei Trasporti della Regione Emilia-Romagna approvato con Delibera di Giunta regionale n.1877 del 23 novembre 2009, individuano lo sviluppo della mobilità elettrica (a due e quattro ruote), attraverso l’infrastrutturazione del territorio con reti di ricarica e l’incentivazione e facilitazione della circolazione e sosta di mezzi elettrici, come soluzione da implementare nell’ambito delle politiche integrate di mobilità;
- parallelamente con Delibera di Giunta regionale n.1357/2010 ha iniziato, il suo iter procedurale verso l’approvazione il nuovo Atto di indirizzo generale triennale 2011-2013 in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale e locale;
- in tale atto tra le tematiche strategie di settore per il triennio 2011-2013 vi è quella dell’infrastrutturazione elettrica delle città articolata su progetti pilota basati sullo sviluppo di un’infrastruttura innovativa per la ricarica delle auto elettriche e dei veicoli per il trasporto di persone e merci, avuto riguardo anche alla mobilità turistica e alla logistica urbana, così come definito dall’art. 9, comma e, del sopracitato Decreto del Presidente della Regione n. 223/2010, di approvazione dell’Accordo sulla qualità dell’aria 2010-2012;
Considerato inoltre, che:
- la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico; la mobilità elettrica offre la possibilità di numerose applicazioni a livello cittadino, tra le quali la mobilità privata su due e quattro ruote, il trasporto pubblico, la logistica urbana, la gestione delle flotte;
- in considerazione dello stato ancora nascente del mercato dei veicoli elettrici, occorre mettere in atto azioni di sperimentazione volte a supportare il pieno sviluppo del mercato stesso;
- il gruppo Enel è attiva nello sviluppo dell’innovazione e della ricerca scientifica applicata agli usi ottimali dell’energia, con particolare riguardo alle soluzioni che consentono di ottenere risparmio energetico e benefici ambientali;
- i Comuni di Bologna, Reggio Emilia e Rimini sono da tempo attivi nello sviluppo di politiche di mobilità sostenibile e di controllo dell’inquinamento ambientale e, in qualità di sottoscrittori del nuovo “Accordo di Programma sulla qualità dell’aria”, aderiscono alle iniziative concordate con la Regione;
- il Comune di Bologna avendo un sistema di mobilità vasto, complesso e articolato è un valido terreno di sperimentazione per la mobilità elettrica e la rete di ricarica, in particolare per spostamenti di area metropolitana;
- il Comune di Reggio Emilia rappresenta un’eccellenza nella mobilità elettrica, grazie ad un avanzato e diffuso servizio noleggio di mezzi elettrici di tipo commerciale e può garantire una base di esperienza e una disponibilità di mezzi per nuove sperimentazioni;
- il Comune di Rimini è caratterizzato da un peso significativo della mobilità turistica, per il tempo libero e stagionale, con comportamenti di mobilità peculiari e che possono trovare nella mobilità elettrica risposte di particolare interesse;
Rilevato infine che:
- i sottoscrittori collaboreranno sul piano istituzionale, amministrativo e tecnico-operativo per l’attuazione nel territorio della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni di Bologna, Reggio Emilia e Rimini di un programma di iniziative progettuali nel campo della mobilità elettrica;
- il programma, denominato in via transitoria “Mobilità elettrica Emilia-Romagna”, consisterà nella realizzazione di tre progetti pilota, ciascuno in un Comune, basati sullo sviluppo di un’infrastruttura innovativa per la ricarica dei veicoli elettrici per persone e merci, da installare in sede pubblica e privata, secondo le modalità e i criteri previsti nel Protocollo d’Intesa stesso;
Dato atto quindi, che:
- risulta necessario approvare lo schema dell’allegato “Protocollo d’Intesa per la relativa sottoscrizione della Regione Emilia-Romagna con ENEL Ingegneria e Innovazione spa, ENEL Distribuzione Spa, e i Comuni di Bologna, Reggio Emilia e Rimini per la “Mobilità elettrica Emilia-Romagna”;
- alla sottoscrizione del Protocollo medesimo provvederà per conto della Regione l’Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali, Mobilità, logistica e Trasporti Alfredo Peri;
Richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n. 1663 del 27 novembre 2006 concernente “Modifiche all’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente” e s.m.i.;
- n. 1720 del 4 dicembre 2006 concernente “Conferimento degli incarichi di responsabilità delle Direzioni Generali della Giunta regionale”;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le Strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e s.m.;
- n. 1173 del 27 luglio 2009 concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2009)”;
Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 101 del 10/5/2010 avente ad oggetto “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze” e n. 130 del 3/6/2010 di modifica ed integrazione allo stesso;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali. Mobilità, logistica e Trasporti;
A voti unanimi e palesi
delibera:
a) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate, lo schema del “Protocollo d’Intesa della Regione Emilia-Romagna con ENEL Ingegneria e Innovazione S.p.a., ENEL Distribuzione S.p.a., e i Comuni di Bologna, Reggio Emilia e Rimini per la “Mobilità elettrica Emilia-Romagna” la “Mobilità elettrica Emilia-Romagna”;
b) di dare atto che alla sottoscrizione del Protocollo medesimo provvederà l’Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali, Mobilità, logistica e Trasporti Alfredo Peri, apportando all’allegato schema le integrazioni e modifiche formali che, non intaccando la sostanza del Protocollo d’intesa, siano necessarie;
c) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.