L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
il 18 settembre 2023 una violenta scossa di terremoto ha colpito tutto la Romagna, in modo particolare le aree più vicine alla zona dell'epicentro del sisma, ovvero tutta l'area dell'Appennino tosco-romagnolo, già fortemente ferito dagli eventi alluvionali di maggio.
Rilevato che
le maggiori criticità si riscontrano nel forlivese, in particolare nell'alta valle del Tramazzo, oltre che nella Valle del Montone, che ricomprendono i comuni di Modigliana, Tredozio, Portico, Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro;
a Tredozio, dei 1.100 cittadini registrati, 158 sono ancora fuori casa, ospitati in ostello e in campeggio, e 116 sono gli immobili danneggiati. A questo si deve aggiungere anche che otto attività su dieci hanno dovuto chiudere per inagibilità degli immobili, la casa di riposo è compromessa, e sia gli anziani sia il personale si sono spostati a Faenza. Molte seconde case sono rimaste esattamente come il giorno del terremoto e c'è il fondato rischio che alcuni proprietari decidano di non investire nella ricostruzione;
nel territorio rocchigiano, cosi come a Castrocaro Terme e nelle altre zone colpite, si contano ancora numerose case inagibili e un numero troppo elevato di sfollati.
Sottolineato che
questi territori, che ricordiamo essere già stati profondamente feriti dagli eventi alluvionali del maggio 2023, sono fondamentali non solo per il loro valore culturale, per la storia e per le tradizioni che con fatica e dedizione vengono tramandate. Abitare la montagna significa, infatti, garantire l'equilibrio in termini di biodiversità, di tenuta dei suoli e dei versanti si è costruito sull'Appennino nel corso di millenni, grazie alla presenza della piccola e piccolissima agricoltura e della civiltà rurale.
Preso atto che
in data 03.11.2023 il Consiglio dei Ministri ha deliberato la dichiarazione dello stato d'emergenza per la durata di 12 mesi per il sisma e ha prontamente stanziato 6 milioni di euro per le esigenze più immediate per i Comuni colpiti, ovvero Brisighella (Ravenna), Castrocaro Terme e Terra del Sole, Modigliana, Predappio, Rocca San Casciano e Tredozio (Forlì-Cesena).
Impegna il Presidente e la Giunta regionale
a promuovere ogni forma di supporto alle comunità coinvolte, di concerto col Governo, in analogia con quanto fatto per la ricostruzione dopo il sisma del 2012 che colpì l’Emilia;
a coinvolgere in modo permanente i Sindaci dei territori colpiti.
Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta antimeridiana del 19 dicembre 2023