Testo
Visti:
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 2.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027) attuativo del Regolamento (UE) n. 2115 del 2 dicembre 2021, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2375 del 27 dicembre 2022 e successive modifiche e integrazioni, con la quale, tra l’altro, è stata disposta l’approvazione:
- delle “Disposizioni comuni per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023-2027 e delle precedenti programmazioni in prosecuzione, applicabili alle domande presentate a partire dal 2023”, nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;
- del Bando unico regionale per impegni con decorrenza 1° gennaio 2023 relativo all’intervento di sviluppo rurale ambiente SRA08 – ACA08 – “Gestione prati e pascoli permanenti”, nella stesura di cui all’Allegato 6, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;
- n. 769 del 15 maggio 2023 con la quale è stata approvata la “Proposta di modifica al complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma Strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna”, contenente, tra l’altro, in ragione dell’insufficienza delle risorse destinate ad alcuni dei bandi emanati con la citata deliberazione n. 2375/2022 alla luce del fabbisogno emerso, una rivalutazione degli importi messi a bando, nei limiti delle disponibilità delle risorse, in modo da assicurare una sufficiente dotazione finanziaria per il finanziamento di tutte le domande ammissibili;
- n. 1291 del 26 luglio 2023 con la quale è stato disposto tra l’altro, con riferimento alle domande relative alla SRA08 di cui al Bando unico regionale approvato con la predetta deliberazione n. 2375/2022 e s.m.i - che gli elenchi/graduatorie conclusive siano approvati in forma condizionata e che le concessioni possano essere assunte da parte del Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle sopracitate modifiche al PSP 2023-2027;
Dato che con propria determinazione n. 16690 del 1° agosto 2023, con riferimento alle domande presentate a valere sul Bando unico regionale per SRA 08- ACA08, si è provveduto:
- ad approvare - recependo integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca - l’elenco delle domande di sostegno ammissibili, ordinate in funzione del numero di domanda AGREA senza applicazione dei criteri di selezione delle domande ammissibili, in forza di quanto stabilito dal paragrafo 10 del Bando, con quantificazione dei sostegni, nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima determinazione;
- a disporre che il predetto elenco fosse condizionato all’approvazione delle modifiche al PSP 2023-2027, di cui alla deliberazione n. 769/2023, e che le concessioni del sostegno sarebbero state assunte con successivo atto, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al PSP 2023- 2027, così come stabilito dalla deliberazione n. 1291 del 26 luglio 2023;
- ad indicare le domande per le quali erano state presentate rinunce da parte dei richiedenti, riportate nell’elenco di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della medesima determinazione;
Evidenziato che:
- le modifiche finanziarie proposte con la citata deliberazione n. 769/2023 sono state approvate con la Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001), da cui l’attuale versione 2.1. del PSP 2023-2027;
- la disponibilità delle risorse a valere sulla prima annualità del Bando unico regionale relativo all’intervento SRA08 – ACA08 “Gestione prati e pascoli permanenti” è stata, dunque, incrementata di 94.885 euro, per un valore complessivo di 894.885 euro;
- tale incremento comporta che le risorse destinate a valere sul Bando unico regionale relativo all’intervento SRA08 – ACA08 - domande di sostegno con decorrenza impegni dal 1° gennaio 2023 - risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;
Considerato, inoltre, che i competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, per ciascun ambito territoriale, successivamente all’approvazione dell’atto di fine istruttoria sulle domande presentate hanno provveduto ad accogliere ulteriori rinunce da parte dei richiedenti alle domande di sostegno con i provvedimenti sottoindicati:
Settore/Area –Ufficio di |
Atto (Numero e data) |
ID domanda rinunciata dal richiedente |
Bologna |
Determinazione dirigenziale n. 17339 del 10/08/2023 |
5569545 |
Reggio Emilia |
Determinazione dirigenziale n. 22854 del 02/11/2023 |
5570972 |
Evidenziata, pertanto, la necessità che dall’elenco delle domande di sostegno ammissibili, di cui alla sopra richiamata propria determinazione n. 16690/2023, a valere sulla prima annualità del Bando unico regionale relativo all’intervento SRA08 – ACA08 “Gestione prati e pascoli permanenti”, debbano essere espunte le domande rinunciate di cui al precedente capoverso;
Richiamato l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” che prevede che ogni nuovo progetto di investimento pubblico sia dotato di un “Codice unico di progetto” (CUP), che le competenti amministrazioni o i soggetti aggiudicatori richiedono in via telematica secondo la procedura definita dal CIPE;
Ritenuto, pertanto, con il presente atto:
- di dichiarare avverata la condizione a cui era sottoposta l’approvazione dell’elenco delle domande di sostegno ammissibili, ai sensi della deliberazione n. 1291/2023, a valere sulla prima annualità del Bando unico regionale relativo all’intervento SRA08 – ACA08 “Gestione prati e pascoli permanenti”, in conseguenza dell’approvazione della Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- di disporre la concessione del sostegno alle imprese agricole di cui all’elenco riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la quantificazione degli importi e l’indicazione dei relativi codici CUP CIPE, da cui sono state espunte le domande per le quali, successivamente all’approvazione dell’atto di fine istruttoria, i competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca hanno provveduto ad accogliere ulteriori rinunce da parte dei richiedenti alle domande di sostegno;
- di precisare che per alcune domande di cui al predetto Allegato 1 opera la condizione risolutiva di cui al D.Lgs. 159/2011;
- di indicare, ad integrazione di quanto già riportato nella propria determinazione 16690/2023, nell’elenco riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, le ulteriori rinunce da parte dei richiedenti alle domande di sostegno (identificate con il numero di domanda di sostegno), così come risultanti dagli atti soprarichiamati;
Richiamate:
- la Legge Regionale 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la Legge Regionale 15 novembre 2021, n. 15 recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” (di seguito, “PIAO”), e ss.mm.ii.;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta Regionale, n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Dato atto che il presente provvedimento:
- contiene dati personali comuni la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del Regolamento regionale 31 ottobre 2007, n. 2;
- sarà oggetto di pubblicazione - attesa la concessione dei sostegni alle imprese agricole di cui all’Allegato 1, ai sensi dell’art. 14 del R.R. n. 2/2007 e dell’art. 26, comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto dalle disposizioni sopra richiamate;
Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre, le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n. 5643 del 25 marzo 2022, recante "Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022", istitutiva dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile;
- n. 25338 del 27 dicembre 2022, sopra menzionata, con la quale è stato disposto il conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile dal primo gennaio 2023 al 31 marzo 2025;
- n. 6779 del 29 marzo 2023, recante “Conferimento di ulteriori incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”, con la quale è stato conferito l’incarico di Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni sino al 31 dicembre 2025;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
- di dichiarare avverata la condizione a cui era sottoposta l’approvazione dell’elenco delle domande di sostegno ammissibili, ai sensi della deliberazione n. 1291/2023, a valere sulla prima annualità del Bando unico regionale relativo all’intervento SRA08 – ACA08 “Gestione prati e pascoli permanenti”, in conseguenza dell’approvazione della Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- di disporre, con riferimento alle domande presentate a valere sul Bando unico regionale per SRA 08- ACA08 approvato con deliberazione n. 2375/2022, la concessione del sostegno alle imprese agricole di cui all’elenco riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la quantificazione degli importi e l’indicazione dei relativi codici CUP CIPE, da cui sono state espunte le domande per le quali, successivamente all’approvazione della determinazione n. 16690/2023, i competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca hanno provveduto ad accogliere ulteriori rinunce da parte dei richiedenti alle domande di sostegno;
- di precisare che per alcune domande di cui al predetto Allegato 1 opera la condizione risolutiva di cui al D.Lgs. 159/2011;
- di indicare, ad integrazione di quanto già riportato nella propria determinazione 16690/2023, nell’elenco riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, le ulteriori rinunce da parte dei richiedenti alle domande di sostegno (identificate con il numero di domanda di sostegno), così come risultanti dagli atti soprarichiamati;
- di avvisare, con il presente atto, i beneficiari di cui all’Allegato 1 che dovranno presentare domanda di pagamento per ogni annualità di impegno;
- di rendere noto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto;
- di disporre – attesa la concessione dei sostegni alle imprese agricole di cui all’Allegato 1 - la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 26, comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, come precisato in premessa;
- di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati.