Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il D. Lgs. 6 maggio 2011, n. 68 “Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle Province, nonché in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario”, ed in particolare il Capo IV, che disciplina la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;
  • il D.Lgs. 25.07.1998 n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e, in particolare, l’art. 35 in materia di assistenza sanitaria per gli stranieri  non  iscritti  al  Servizio  sanitario nazionale;
  • il DPCM 12.01.2017 “Definizione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502” e, in particolare, l’art. 63 che stabilisce che il SSN garantisce ai cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale, non in regola con le norme relative all’ingresso ed al soggiorno, le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia ed infortunio ed i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva;
  • l’art. 32, comma 1, del D.L. 24.04.2017 n. 50, convertito in L. 21.06.2017 n. 96, con il quale le competenze relative al finanziamento delle prestazioni urgenti o comunque essenziali erogate a stranieri non in regola con le norme relative al soggiorno, di cui all'articolo 35, comma 6, del citato D. Lgs. n. 286/1998, già attribuite al Ministero dell'Interno, sono state trasferite al Ministero della Salute, con decorrenza dal 1 gennaio 2017;

Visto il Decreto del Direttore della Direzione generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute del 06/09/2023 (prot. n. 0031873-07/09/2023-DGPROGS-MDS-P) con il quale:

  • si prende atto della spesa complessivamente sostenuta dalle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano per l’anno 2022 per prestazioni urgenti o comunque essenziali a stranieri non in regola con le norme relative al soggiorno di cui all'articolo 35, comma 6, del D. Lgs. 25 luglio 1998, n.286, comprensiva dei dati relativi agli oneri per i ricoveri ospedalieri, dei dati relativi alla farmaceutica non convenzionata, dei dati relativi alla specialistica ambulatoriale e della farmaceutica convenzionata nonché degli oneri derivanti dagli accessi al Pronto soccorso cui non è conseguito ricovero ospedaliero, pari ad euro 61.664.992,45, di cui euro 7.063.616,64 sostenute dalla Regione Emilia-Romagna;
  • si stabilisce di procedere con un unico decreto di pagamento al conguaglio per l’anno 2022 delle spese sostenute per gli stranieri STP dalle Regioni e Province autonome e all’anticipo provvisorio per l’anno 2023 per le prestazioni urgenti e comunque essenziali erogate a stranieri non in regola con le norme relative al soggiorno (anticipo pari al 100% delle spese sostenute nell’anno 2022), per la somma complessiva di euro 76.705.604,35, di cui 482.254,93 alla Regione Emilia-Romagna, incassate sul cap. E04130 RIMBORSO DEGLI ONERI PER PRESTAZIONI SANITARIE A FAVORE DI STRANIERI NON IN REGOLA CON LE NORME DI INGRESSO E SOGGIORNO (ART. 35, COMMA 6, D.LGS 25 LUGLIO 1998 N. 286; ART. 32 D.L. 24 APRILE 2017 N. 50) con reversali n. 44520 e n. 44521 del 27.09.2023 (rispettivamente di euro 2.418.638,29 e di euro 7.063.616,64);

Richiamato il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni, con specifico riferimento al Titolo II che disciplina i principi contabili generali e applicati per il settore sanitario e, in particolare, l’art. 20, comma 1, che prevede un’articolazione dei capitoli del bilancio regionale tale da assicurare l’integrale raccordo e riconciliazione tra le entrate e le spese sanitarie iscritte nel bilancio regionale e le risorse indicate negli atti di determinazione del fabbisogno sanitario regionale standard e di individuazione delle correlate fonti di finanziamento;

Vista la comunicazione del 16/02/2018, in occasione della convocazione al Tavolo tecnico degli adempimenti per la verifica del comma 174 della legge 311/2004 per l'anno 2017, con la quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha individuato la modalità di rilevazione contabile delle prestazioni di ricovero, specialistica ambulatoriale e farmaceutica erogate a stranieri temporaneamente presenti (STP), stabilendo che le Aziende Sanitarie e la GSA debbano rilevare in bilancio gli importi indicati nella tabella riportata nelle premesse del decreto direttoriale che certifica i dati definitivi dell’anno precedente, a prescindere dall’effettivo pagamento dell’acconto, fino alla comunicazione del relativo conguaglio che avviene a chiusura della banca dati presenti in NSIS nell’anno successivo a quello di riferimento;

Ritenuto necessario procedere allo stanziamento delle risorse in questione sui competenti capitoli di entrata e spesa del Bilancio finanziario gestionale 2023 - 2025, anno di previsione 2023, al fine di procedere con le operazioni di chiusura ai sensi del citato art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.:

  • E04130 RIMBORSO DEGLI ONERI PER PRESTAZIONI SANITARIE A FAVORE DI STRANIERI NON IN REGOLA CON LE NORME DI INGRESSO E SOGGIORNO(ART. 35, COMMA 6, D.LGS 25 LUGLIO 1998 N. 286; ART. 32 D.L. 24 APRILE 2017 N. 50);
  • U51645 RIMBORSO DEGLI ONERI PER PRESTAZIONI SANITARIE A FAVORE DI STRANIERI NON IN REGOLA CON LE NORME DI INGRESSO E SOGGIORNO (ART. 35, COMMA 6, D.LGS. 25 LUGLIO 1998, N. 286; ART. 32 DEL D.L. 24 APRILE 2017, N. 50, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI NELLA LEGGE 21 GIUGNO 2017, N. 96) 

Viste:

  • la L.R. 27/12/2022, n. 23 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di Stabilità per il 2023”;
  • la L.R. 27/12/2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
  • la L.R. 27/12/2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • la propria deliberazione n. 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”; 
  • la L.R. 28/07/2023, n. 10 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • la L.R. 28/07/2023, n. 11 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • la propria deliberazione n. 1338 del 31/07/2023 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamato in particolare l’art. 4, della citata L.R. 27/12/2022, n. 25, secondo cui, per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con proprio atto, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, le variazioni inerenti alla gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;

Ritenuto di dover provvedere alle variazioni di bilancio di cui al dispositivo del presente atto, così come riportato nei prospetti allegati, parti integranti e sostanziali dello stesso, al fine di adeguare gli stanziamenti delle entrate e delle spese come in premessa specificato;

Visti:

  • la L.R. 15.11.2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della Legge regionale 6 luglio 1977, n. 31, e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
  • la L.R. 23.12.2004, n. 29 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale”;
  • la L.R. 16.07.2018, n. 9 “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende sanitarie e Gestione Sanitaria Accentrata. Abrogazione della Legge regionale 20 dicembre 1994, n. 50, e del Regolamento regionale 27 dicembre 1995, n. 61. Altre disposizioni in materia di organizzazione del Servizio sanitario regionale”;
  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la determina dirigenziale n. 2335 del 29/12/2022 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la L.R. 26.11.2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • 468 del 10/04/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
  • 771 del 24/05/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
  • 325 del 07/03/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • 426 del 21/03/2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • 1615 del 28/09/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della Giunta Regionale;
  • 380 del 13/03/2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” così come modificata successivamente dalla DGR n. 719 del 08/05/2023 e dalla DGR n. 1097 del 26/06/2023;
  • 474 del 27/03/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e Gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento Professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025.”;

Richiamate, infine, le determinazioni dirigenziali:

  • 6229 del 31/03/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
  • 7162 del 15/04/2022 “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
  • 14040 del 26/06/2023 “Conferimento incarico di dirigente di settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;
  • 18515 del 05/09/2023 di conferimento delega di funzioni dirigenziali alla titolare della posizione organizzativa “Gestione tecnico-contabile della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) regionale” nell'ambito dell'Area di lavoro dirigenziale Bilanci aziende sanitarie e bilancio consolidato del SSR;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera
  1. di apportare al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023 – 2025, la variazione al titolo e alla tipologia della parte entrata nonché alla missione e al programma della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023 - 2025 la variazione al capitolo afferente al titolo e alla tipologia della parte entrata nonché alla missione e al programma della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2023 - 2025 la variazione al capitolo afferente al titolo e alla tipologia della parte entrata nonché alla missione e al programma della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
  5. di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
  6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto dalle previsioni normative e amministrative riportate in premessa;
  7. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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ultima modifica 2023-10-23T15:36:11+02:00

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