Testo
Visti:
- la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 15 “Accordi tra Amministrazioni Pubbliche”;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture n. 7 del 20 ottobre 2010, avente per oggetto: “Questioni interpretative concernenti la disciplina dell’articolo 34 del decreto legislativo n. 163/2006 relativa ai soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici”;
Richiamata la propria deliberazione n. 1160 del 10/07/2023 “COLLABORAZIONE OPERATIVA CON L'UNIONE DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL'EMILIA-ROMAGNA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO "PREPARAZIONE DELLE PMI AD AFFRONTARE I MERCATI INTERNAZIONALI: I PUNTI S.E.I.";
Dato atto che il suddetto protocollo di collaborazione con l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, di seguito Unioncamere Emilia-Romagna, prevede:
- fra le attività oggetto di collaborazione di cui all’art. 1, anche l’approvazione e gestione di bandi annuali congiunti per la concessione di aiuti alle imprese dell’Emilia-Romagna per il sostegno ai percorsi di internazionalizzazione in forma singola e aggregata;
- che la Regione approvi il bando di ciascuna annualità, concordando contenuti, tempi e risorse con il sistema camerale, con apposte deliberazioni di Giunta con le quali si determineranno le eventuali risorse regionali a parziale copertura del fabbisogno dei medesimi bandi;
- che la Regione conferisca le proprie risorse al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso Unioncamere, Emilia-Romagna soggetto individuato come soggetto gestore delle stesse;
Considerato che:
- è stato concordato con Unioncamere Emilia-Romagna di approvare un bando congiunto per l’attuazione del citato protocollo;
- con propria comunicazione, acquisita agli atti del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca, Unioncamere Emilia-Romagna ha inviato il bando denominato “BANDO DIGITAL EXPORT” – Anno 2023” e riportato all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;
- il suddetto bando, in coordinamento con la Regione Emilia-Romagna, individua in particolare:
- i beneficiari;
- l’intensità dell’aiuto e il regime di aiuto applicabile;
- le tipologie di investimento ammissibili;
- i criteri di selezione dei progetti delle imprese;
- il bando si rivolge alle piccole e medie imprese manifatturiere dell’Emilia-Romagna e sostiene, attraverso contributi a fondo perduto, progetti per l’internazionalizzazione delle medesime imprese che si realizzeranno entro il 31/12/2024 (termine finale entro cui andranno sostenute le spese);
- relativamente al bando sopracitato, la comunicazione e la gestione delle fasi istruttorie, di approvazione delle candidature, la gestione dei contributi e della relativa liquidazione ai beneficiari saranno a carico di Unioncamere Emilia-Romagna;
- con la suddetta comunicazione, Unioncamere Emilia-Romagna ha contestualmente informato che lo stanziamento complessivo delle Camere di commercio per la copertura degli oneri derivanti dal bando in parola è pari ad € 1.141.880,22;
Ritenuto pertanto:
- di dover approvare il bando comune di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di approvare, inoltre, la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al bando succitato, quantificandola in € 300.000,00, mediante conferimento al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione regionale delle camere di commercio dell’Emilia-Romagna, individuata come soggetto gestore delle stesse;
Dato atto che le risorse regionali, per l’importo di € 300.000,00 sono stanziate sul cap. 23339 “TRASFERIMENTO A UNIONCAMERE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A IMPRESE AI FINI DELLA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI SISTEMA VOLTE ALLA PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEL SISTEMA PRODUTTIVO E DELLA RICERCA DELL'EMILIA-ROMAGNA (ARTT. 54, 55 E 61 L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE)”, anno di previsione 2023, del bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
Ritenuto inoltre di demandare al dirigente Responsabile del Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca o a suo delegato:
- l’assunzione degli impegni di spesa conseguenti al presente atto per il conferimento al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione regionale delle camere di commercio dell’Emilia-Romagna le risorse sopra menzionate, nel rispetto delle disposizioni previste dalle vigenti norme di gestione del bilancio;
- la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto, relativamente all’esercizio finanziario 2023, compatibilmente con le prescrizioni previste dall’art. 56 comma 6 del D. Lgs. 118/2011;
- la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico del bando allegato alla presente deliberazione;
Visti:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
– la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 e succ. mod., per quanto applicabile, ed in particolare la propria deliberazione del 10 aprile 2017 n. 468 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna”;
– la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice Unico di Progetto degli investimenti pubblici”;
- il D. Lgs. n. 159/2011 e succ. mod.
Visti inoltre:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025” e succ.mod.;
- la L.R. 28 luglio 2023, n. 11 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Richiamate:
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/02/2022, ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
– la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 ad oggetto “APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
– la propria deliberazione n. 474 del 27/03/2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- la propria deliberazione n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n.325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
– la propria deliberazione n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
– la determinazione dirigenziale n. 2685/2023 “Conferimento dell'incarico dirigenziale di Responsabile del Settore "Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca" presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
– la determinazione n. 14040 del 26/06/2023 “Conferimento di incarico di dirigente di settore nell'ambito della direzione generale Politiche finanziarie”;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri nonché del visto di regolarità contabile allegati;
Su proposta dell’Assessore alla scuola, università, ricerca, agenda digitale;
A voti unanimi e palesi
Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1. di approvare il bando “BANDO DIGITAL EXPORT” – Anno 2023”, di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, in attuazione del protocollo di collaborazione di cui alla propria precedente deliberazione n. 1160/2023;
2. di approvare, inoltre, la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al bando succitato quantificandola in € 300.000,00, mediante conferimento al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione regionale delle camere di commercio dell’Emilia-Romagna, individuata come soggetto gestore delle stesse;
3. di dare atto che le risorse regionali, per l’importo di € 300.000,00 sono stanziate sul cap. 23339 “TRASFERIMENTO A UNIONCAMERE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A IMPRESE AI FINI DELLA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI SISTEMA VOLTE ALLA PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEL SISTEMA PRODUTTIVO E DELLA RICERCA DELL'EMILIA-ROMAGNA (ARTT. 54, 55 E 61 L.R. 21 APRILE 1999, N. 3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE)”, anno di previsione 2023, del bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
4. demandare al dirigente Responsabile del Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca o a suo delegato:
l’assunzione degli impegni di spesa conseguenti al presente atto per il conferimento al Fondo Unico costituito dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato dell’Emilia-Romagna presso l’Unione regionale delle camere di commercio dell’Emilia-Romagna le risorse sopra menzionate, nel rispetto delle disposizioni previste dalle vigenti norme di gestione del bilancio;
la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto, relativamente all’esercizio finanziario 2023, compatibilmente con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
5. di demandare, inoltre, al Dirigente responsabile del Servizio Attrattività e internazionalizzazione la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico del bando allegato al presente atto, integrato, con suo atto, delle risorse che saranno indicate a cofinanziamento del bando stesso e comunicate al medesimo Servizio dall’Unione regionale delle Camere di Commercio dell’Emilia-Romagna;
6. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, del medesimo Decreto legislativo.