Testo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
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il Decreto Ministeriale 22 luglio 1996 “Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale e relative tariffe”;
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il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
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il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 23 giugno 2023, di determinazione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, come previsto dall'articolo 64, commi 2 e 3 del DPCM 12 gennaio 2017;
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la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1775 del 23 Ottobre 2023 “Nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale con decorrenza dal 1.1.2024”
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la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2241 del 18 dicembre 2023 “Definizione delle condizioni di erogabilità relative alle prestazioni di genetica e biologia molecolare di cui Deliberazione di Giunta Regionale 1775/2023, in aggiornamento delle indicazioni di cui agli allegati 4GEN-A, 4GEN-B, 4GEN-C,4GEN-D, 4GEN-E del DPCM 12 Gennaio 2017”
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la Delibera di Giunta regionale n. 2253 del 22 dicembre 2023 “Aggiornamento dell'elenco delle malattie e condizioni croniche e invalidanti, in riferimento a quanto definito dall'art. 53 e dall'allegato 8 al DPCM 12 gennaio 2017 ed aggiornamento delle prestazioni per la tutela della gravidanza e della maternità come stabilito dall'art. 59 e dagli allegati 10a, 10b del DPCM 12 gennaio 2017, ai fini dell'esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni specialistiche, in attuazione a quanto previsto dalla DGR 1775/2023”
Dato atto che:
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Il decreto del Ministero della Salute del 31 dicembre 2023 di Modifica dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023, recante la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica ha prorogato l’entrata in vigore delle nuove tariffe al 1° aprile 2024
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questa Regione ha recepito le indicazioni del DM del 31 dicembre 2023 sopracitato con propria Deliberazione n.82 del 2024 “Differimento al 1° aprile 2024 della data di entrata in vigore del Nomenclatore Tariffario Regionale di cui alla delibera di giunta regionale n. 1775 del 20 ottobre 2023”
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con Decreto ministeriale del 29 aprile 2024 si è provveduto a differire ulteriormente i termini dell’entrata in vigore del nomenclatore nazionale di cui al DM 23/6/2023 al 1° gennaio 2025
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questa regione ha provveduto ad attuare la suddetta proroga con propria deliberazione n.617 del 15/04/2024;
Considerato:
- che questa Regione, per garantire l’aggiornamento del nomenclatore regionale entro i termini previsti dal DM 23/6/2023, ha concluso tutte le attività implementative funzionali alla prescrizione ed erogazione con la Ricetta Dematerializzata su sistema Tessera Sanitaria, come da indicazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicate su Portale TS;
- che il recepimento delle nuove prestazioni previste dal DPCM 12 gennaio 2017 (Nuovi LEA) rappresenta una risposta ai bisogni di salute ed un diritto esigibile da parte dei pazienti, coerentemente con i principi del Piano sociale e sanitario regionale, nell’ottica del miglioramento della appropriatezza clinica ed organizzativa, della salvaguardia dei principi di efficacia, pertinenza ed economicità;
Valutata la possibilità tecnica di dare seguito alle attività in corso previste per l’avvio delle nuove codifiche di prestazioni a partire dal 15 luglio 2024;
Valutata l’opportunità, nelle more dell’entrata in vigore delle nuove tariffe di cui al Decreto del Ministro della salute del 23 giugno 2023, di mantenere le tariffe del nomenclatore tariffario regionale vigente per le prestazioni che non hanno subito variazioni nel contenuto, fatta salva la riserva di intervenire con successive deliberazioni;
Considerata la necessità, per le prestazioni di nuova introduzione e per quelle il cui contenuto è soggetto a modifica, di definire una tariffa regionale che prenda a riferimento la tariffa di cui dell’Allegato 2 del Decreto del Ministro della salute del 23 giugno 2023;
Valutato opportuno:
- introdurre, nel nomenclatore tariffario regionale di specialistica ambulatoriale, le seguenti nuove prestazioni inerenti la chirurgia vascolare sull’arto inferiore, in considerazione della evoluzione tecnica che ne consente l’esecuzione nel setting ambulatoriale in ambulatori situati presso strutture di ricovero oppure funzionalmente collegati a strutture di ricovero, così da consentire, in caso di necessità, un tempestivo intervento della struttura:
3859 - LEGATURA E STRIPPING DI VENE VARICOSE DELL' ARTO INFERIORE. Stripping della femorale poplitea, safena, tibiale. Inclusi eventuali: visita anestesiologica, anestesia esami preintervento, intervento, medicazioni, rimozione punti, visita di controllo, con tariffa pari a 1400 euro;
3869 - TRATTAMENTO DI VENE VARICOSE DELL’ARTO INFERIORE. Inclusi eventuali: visita anestesiologica, anestesia esami preintervento, intervento, medicazioni, rimozione punti, visita di controllo, con tariffa pari a 800,00 euro;
- procedere ad una contestuale verifica della coerenza interna delle prestazioni di chirurgia vascolare sull’arto inferiore e conseguente revisione tariffaria della prestazione 38.59.1- MINISTRIPPING [VARICECTOMIA] DI VENE VARICOSE DELL’ ARTO INFERIORE, adeguando la tariffa ad euro 251,00 prevista con decreto ministeriale del 23 giugno 2023;
Ritenuto necessario, al fine di favorire l’incremento dell’utilizzo del setting ambulatoriale che risulta attualmente il più appropriato per la maggior parte della casistica, procedere alla revisione delle tariffe delle prestazioni di chirurgia ambulatoriale per il trattamento delle ernie, e circoncisione terapeutica attualmente erogate in prevalenza in regime di ricovero;
Accertata inoltre la necessità di provvedere alla rettifica dei seguenti errori materiali presenti sulle proprie precedenti Deliberazioni:
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Delibera di Giunta regionale n. 1775 del 23 ottobre 2023, Allegato 3 (Condizioni di erogabilità e Indicazioni appropriatezza prescrittiva delle prestazioni contenute nel nomenclatore tariffario regionale di specialistica ambulatoriale), si elimina il punto 11 della nota n. 97, in coerenza con quanto previsto dall’allegato 4 del DPCM 12 gennaio 2017
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Delibera di Giunta regionale n. 2253 del 22 dicembre 2023, Allegato 3 “prestazioni specialistiche per il controllo della gravidanza fisiologica, escluse dalla partecipazione al costo”, si integra l'elenco del Primo Trimestre di gravidanza con la prestazione 90.44.3 URINE ESAME COMPLETO in applicazione di quanto previsto nell'allegato 10B del DCPM 2017.
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Delibera di Giunta Regionale n. 2241 del 18 dicembre 2023, Allegato 2 (Condizioni per le quali è indicata l'esecuzione delle prestazioni di Immunogenetica e Genetica medica), si integrano le seguenti condizioni che per mero errore materiale di formattazione della stampa non sono risultate in elenco:
P2071-MICROANGIOPATIE CEREBRALI
P2072-CILIOPATIE
P2074-ANGIOEDEMI EREDITARI
P2075-LINFEDEMI PRIMARI
P2076-NEONATO CRITICO
P2077-IPOACUSIE ISOLATE E SINDROMICHE
P2078-SINDROMI POLIMARFORMATIVE NEONATALI
P2079-ANOMALIE CONGENITE DEGLI ARTI ISOLATE E SINDROMICHE
P2080-SINDROMI PROGEROIDI
P2081-LIPODISTROFIE
Considerato:
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l’opportunità di mantenere nel nomenclatore tariffario regionale la prestazione “938901 - TRATTAMENTO DERIVANTE DA UN PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE. Per seduta individuale di 60 minuti (Ciclo di 20 sedute). Incluso visita fisiatrica (89.7) Non associabile alle prestazioni della branca Medicina fisica e riabilitazione”, come precedentemente stabilito con propria deliberazione n. 290 dell’8 febbraio 2010;
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la necessità di prevedere, anche per la suddetta tipologia di trattamento la seduta collettiva, in analogia alle altre prestazioni riabilitative già presenti nel nomenclatore tariffario, allo scopo di ottimizzare l’accesso alle prestazioni e razionalizzare l’uso delle risorse laddove sia possibile la costituzione di gruppi omogenei per tipo di patologia, inserendo quindi la prestazione “938902-TRATTAMENTO DERIVANTE DA UN PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE. Per seduta collettiva di 60 minuti e massimo 5 pazienti per gruppi omogenei di patologia (Ciclo di 20 sedute). Incluso visita fisiatrica (89.7) Non associabile alle prestazioni della branca Medicina fisica e riabilitazione”, afferente alla branca Medicina fisica e riabilitazione, con tariffa pari a euro 16,00.
Valutata infine l’opportunità di stabilire un termine di 180 giorni dalla data di prescrizione ai fini della prenotazione, anche alle ricette di specialistica ambulatoriale di prestazioni in “accesso successivo”, analogamente a quanto effettuato per quelle di primo accesso con propria deliberazione n. 603 del 15 aprile 2019 “Piano regionale di governo delle liste di attesa (PRGLA) per il triennio 2019-2021” al fine di circoscrivere temporalmente la fase di transizione al nuovo nomenclatore;
Richiamata la l.r. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m., ed in particolare l’art. 22 per quanto previsto in relazione alla categoria Enti pubblici vigilati dalla Regione;
- la propria delibera n.2077 del 27 novembre 2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 6248 del 01 aprile 2022 “Conferimento di incarico dirigenziale”, con cui è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Territoriale;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- n. 27212 del 28 dicembre 2023, recante “Proroga incarico dirigenziale nell'ambito della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
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di approvare, per le motivazioni esplicitate in premessa, il Nomenclatore Tariffario regionale delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce integralmente l’allegato 1 della propria Deliberazione n. 1775 del 23 ottobre 2023 confermando quanto disposto con allegati 2, 4a, 4b, 4FAR, 4LAB della medesima propria Deliberazione n. 1775 del 23 ottobre 2023;
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di approvare l’allegato 2 “Condizioni per le quali è indicata l'esecuzione delle prestazioni di Immunogenetica e Genetica medica” parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce integralmente l’allegato 2 della propria Deliberazione n. 2241 del 18 dicembre 2023 confermando quanto disposto con allegato 1 “Oncoematologia e Anatomia Patologica” e con allegato 3 “Citogenetica” della medesima Deliberazione n. 2241 del 18 dicembre 2023;
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di approvare l’allegato 3 “Indicazioni di appropriatezza prescrittiva e le condizioni di erogabilità” parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce integralmente l’allegato 3 della precedente propria Deliberazione n. 1775 del 23 ottobre 2023;
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di approvare l’allegato 4 “Prestazioni specialistiche per il controllo della gravidanza fisiologica, escluse dalla partecipazione al costo” parte integrante della presente deliberazione, che sostituisce integralmente l’allegato 3 della precedente propria Deliberazione n. 2253 del 22 dicembre 2023 confermando quanto disposto con allegato 1 “esenzioni dal ticket per le malattie croniche invalidanti” e con allegato 2 “elenco delle prestazioni specialistiche per la tutela della maternità responsabile in funzione preconcezionale escluse dalla partecipazione al costo” della medesima propria Deliberazione n. 2253 del 22 dicembre 2023;
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di stabilire, in coerenza con quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 502/1992, che il nomenclatore tariffario definito nella presente deliberazione si applica alle strutture della Regione Emilia-Romagna che erogano assistenza specialistica ambulatoriale a carico del Servizio Sanitario Nazionale, pubbliche e private accreditate;
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che le disposizioni del presente provvedimento si applicano alle prestazioni specialistiche prescritte a decorrere dal 15 luglio 2024, a modifica della data di decorrenza già precedentemente deliberata e poi rideterminata, rispettivamente, con propri atti n. 1775/2023 punto 9) del dispositivo, n.82/2024 punto 1) del dispositivo e n.617/2024 punto 1) del dispositivo;
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di stabilire che, ai fini della prenotazione, la validità delle prescrizioni di specialistica ambulatoriale per prestazioni di accesso successivo, emesse dal 15 luglio 2024, è pari a 180 giorni a partire dalla data di prescrizione;
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di stabilire che le prescrizioni di specialistica ambulatoriale per prestazioni di accesso successivo, emesse entro il 14 luglio 2024, sono valide ai fini della prenotazione fino al 31 dicembre 2024;
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di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs n. 33/2013, così come riportato nel PIAO regionale 2024-2026;
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di pubblicare il presente atto ed i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.