Testo
Richiamati:
- il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea ed in particolare quanto previsto agli articoli 107 e 108 in materia di aiuti di Stato;
- il Regolamento (UE) n. 2014/651 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
- il Regolamento (UE) n.2023/1315 della Commissione del 23 giugno 2023 “recante modifica del regolamento (UE) n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e del regolamento (UE) 2022/2473 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti a favore delle imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura”, con il quale è stato prorogato la validità del regolamento 651/2014 fino al 31/12/2026;
Viste le proprie deliberazioni:
- n.412/2015 “Approvazione regime di aiuti all'occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014” e in particolare l’Allegato A), "Aiuti destinati alle imprese operanti nel territorio della Regione Emilia-Romagna rivolti a favorire l’occupazione", parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, contenente le modalità di attuazione e finanziamento delle azioni finalizzate all’assunzione di persone svantaggiate e disabili, sia attraverso il POR FSE 2014-2020, o comunque con risorse pubbliche regionali o di altra provenienza che si rendessero disponibili nel periodo di vigenza del regime;
- n.1872/2020 del “Proroga del regime di aiuti all' occupazione a seguito del Regolamento (UE) n. 972/2020. Modifiche alla delibera di Giunta n. 412/2015”;
Richiamati, in particolare, i punti 1 e 3 del dispositivo della sopra citata propria deliberazione n.1872/2020 con cui si è provveduto a modificare rispettivamente i seguenti articoli dell’Allegato A) della citata deliberazione n. 412/2015:
- l’Art.2 “Durata”, stabilendo il 30 giugno 2024 quale data di applicazione delle disposizioni in essa contenute;
- l’Art.13 “Stanziamento finanziario”, definendo che lo stanziamento complessivo per l’attuazione del suddetto regime di aiuti all'occupazione è pari a 30 milioni di euro fino al 30/06/2024”;
Dato atto di quanto definito dal punto 2 del considerando del sopra citato Regolamento (UE) n.2023/1315, cioè che, “al fine di garantire la prevedibilità e la certezza del diritto nell'attuazione delle modifiche del regolamento (UE) n. 651/2014 introdotte dal presente regolamento, in particolare per le misure di aiuto di Stato a sostegno della transizione verde e digitale, è opportuno prorogare di 3 anni, fino al 31 dicembre 2026, il periodo di applicazione del regolamento (UE) n. 651/2014”, la Commissione ha stabilito, nello specifico, di sostituire il secondo comma dell’articolo 59 dello stesso Regolamento (UE) n. 651/2014, definendo che “Esso si applica fino al 31 dicembre 2026”;
Considerato che la Regione Emilia-Romagna intende proseguire ad incentivare, attraverso l'approvazione di appositi avvisi, l’assunzione di persone svantaggiate e disabili concedendo contributi a imprese operanti nel territorio regionale, a valere su risorse pubbliche comunitarie, nazionali o regionali che si rendessero disponibili nel periodo di vigenza del Regolamento (UE) n.651/2014, come definito da ultimo dal Regolamento (UE) n.2023/1315;
Ritenuto, per le suddette motivazioni, di modificare il contenuto dell’Art.2 dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della suddetta propria deliberazione n. 412/2015, successivamente modificato dalla richiamata propria deliberazione n.1872/2020, stabilendo che le disposizioni riguardanti il regime di aiuti all’occupazione in essa contenute trovino applicazione, per quanto sopra specificato, agli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2026;
Ritenuto, altresì, necessario conseguentemente alla proroga del periodo di applicazione del suddetto regime di aiuti all'occupazione di modificare il contenuto del sopra richiamato Art.13 “Stanziamento finanziario” dell’Allegato A), della sopra citata propria deliberazione n. 412/2015, successivamente modificato dalla richiamata propria deliberazione n.1872/2020, così come segue:
“Lo stanziamento complessivo per l’attuazione del presente regime di aiuti è pari a 30 milioni di euro fino al 31/12/2026”;
Richiamati altresì:
- il Decreto legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n.2335/2022 per quanto applicabile;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;
Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;
Richiamata la Legge regionale n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, di seguito per brevità PIAO 2024-2026;
Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
- l’Art. 2 “Durata”, la data di applicazione delle disposizioni in essa contenute è definita nel 31 dicembre 2026;
- l’Art.13 “Stanziamento finanziario”, “Lo stanziamento complessivo per l’attuazione del presente regime di aiuti è pari a 30 milioni di euro fino al 31/12/2026”;
2. di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, alla suddetta propria deliberazione n. 412/2015, successivamente modificata dalla propria deliberazione n.1872/2020;
3. di prevedere che il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, provvederà con propri atti all’approvazione della modulistica per la presentazione delle richieste di aiuto all’occupazione di cui al suddetto regime;
4. di dare atto che gli obblighi di pubblicazione e informazione di cui all’Art. 9 del Regolamento (UE) n.651/2014 sono assolti, ai sensi del Art. 16, c. 1 del Decreto n. 115 del 31 maggio 2017 attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato;
5. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2024-2026 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.