Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

 

Richiamati:

-       il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

-       il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;

Viste:

-   la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);

-   la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

-   la propria deliberazione n.1286 del 27/07/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Richiamati in particolare:

-       il regolamento (UE) n. 2021/241 del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

-       il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021 ed in particolare la Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)” del PNRR, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU;

-       l’investimento 1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)” della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 del PNRR, che ha una dotazione complessiva di euro 1,5 miliardi con l’obiettivo del “potenziamento dell’offerta degli enti di formazione professionale terziaria attraverso la creazione di network con aziende, università e centri di ricerca tecnologica/scientifica, autorità locali e sistemi educativi/formativi”;

Richiamata la Legge 15 luglio 2022, n. 99 “Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore”, con la quale è stato istituito il Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, di cui sono parte gli Istituti Tecnici Superiori che assumono la nuova denominazione di Istituti Tecnologici Superiori “ITS Academy”, in attuazione di quanto previsto dalla Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Riforma 1.2 “Riforma del sistema di formazione terziaria (ITS)” del PNRR;;

Richiamati i decreti attuativi della sopra citata Legge n. 99/2022, così come riportati nell’Avviso che si approva con il presente atto;

Viste le Leggi Regionali:

-       n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-       n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

-       n. 2 del 21 febbraio 2023 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:

-       n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);

-       n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);

-       n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);

Richiamate le proprie deliberazioni:

-       n. 1840 del 08/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;

-       n. 1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;

-       n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

-   n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

-   n.481/2024 “Adozione dei calendari di bandi e avvisi a valere sul PR FSE+ 2021-2027, sul PR FESR 2021-2027 e sul COPSR Emilia-Romagna 2023-2027. Periodo marzo-giugno 2024”.

Richiamate inoltre le normative e disposizioni nazionali e regionali in materia di apprendistato di terzo livello come integralmente riportati nell’Avviso che si approva con il presente atto;

Dato atto che l’investimento nell’offerta formativa del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, di cui sono parte integrante gli Istituti tecnici superiori (ITS), che assumono la denominazione di Istituti tecnologici superiori (ITS Academy), rappresenta lo strumento principale per “promuovere l'occupazione, in particolare giovanile, e di rafforzare le condizioni per lo sviluppo di un'economia ad alta intensità di conoscenza, per la competitività e per la resilienza, a partire dal riconoscimento delle esigenze di innovazione e sviluppo del sistema di istruzione e ricerca, in coerenza con i parametri europei”;

Considerato che nel quadro normativo definito dalla Legge n. 99/2022 e dai decreti attuativi e nel quadro di attuazione definito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 –Investimento 1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)”, la programmazione regionale da avviare nell’a.f. 2024/2025 dovrà prioritariamente permettere, a partire da quanto realizzato, di qualificare le opportunità attraverso una più ampia partecipazione dei diversi attori – imprese, istituzioni scolastiche, università e soggetti dell’ecosistema regionale dell’innovazione e della ricerca -  e dei territori rafforzando le logiche di rete regionale e concorrendo a ridurre le disparità di genere, generazionali e territoriali;

Dato atto altresì che, nel rispetto delle competenze regionali in materia e pertanto al fine di garantire la programmazione dell’offerta formativa, risulta necessario avviare le procedure di evidenza pubblica finalizzate a selezionare la potenziale offerta di percorsi biennali che le Fondazioni ITS Academy potranno attivare nell’a.f. 2024/2025 e pertanto approvare l’“Avviso alle Fondazioni ITS per la candidatura di percorsi biennali da avviare nell’a.f. 2024/2025. Procedure per la valutazione e la selezione del quadro dell’offerta potenziale” allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che le candidature che perverranno a valere sull’Avviso allegato 1) al presente atto:

-       dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportato nello stesso;

-       saranno oggetto di istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-       saranno sottoposte, se ammissibili, a valutazione effettuata da un nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di preistruttoria tecnica, di ART-ER S.c.p.A.;

Dato atto che in esito all’Avviso di cui all’allegato 1) si intende selezionare l’offerta potenziale dei percorsi biennali delle Fondazioni ITS Academy che potranno essere avviati nell’a.f. 2024/2025 e che pertanto in esito all’istruttoria e valutazione delle candidature sarà approvata, con proprio successivo atto, la graduatoria dei percorsi approvabili che costituisce la potenziale offerta dei percorsi biennali che le Fondazioni ITS Academy potranno avviare nell’a.f. 2024/2025;

Dato atto altresì che l’offerta potenziale, costituita dai percorsi approvabili, potrà essere successivamente finanziata, in esito ad atti e procedure attivate con proprio successivo provvedimento e/o in esito a procedure del Ministero dell’Istruzione e del Merito in attuazione dell’Investimento 1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)” del PNRR;

Richiamate:

-       la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

-       la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

-       la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

-       il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-       la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

-       la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

Richiamata la Legge regionale n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

-       n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-       n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-       n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

-       n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-       n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

Richiamate inoltre:

-       la propria deliberazione n.  80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-       la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-       la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

-       la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

-       le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori competenti per materia
A voti unanimi e palesi
delibera

 

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare l’“Avviso alle Fondazioni ITS per la candidatura di percorsi biennali da avviare nell’a.f. 2024/2025. Procedure per la valutazione e la selezione del quadro dell’offerta potenziale” allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di prevedere che le candidature che perverranno a valere sull’Avviso allegato 1) al presente atto:

-       dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportato nello stesso;

-       saranno oggetto di istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-       saranno sottoposte, se ammissibili, a valutazione effettuata da un nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di preistruttoria tecnica, di ART-ER S.c.p.A.;

3. di dare atto che, in esito alle procedure di selezione e valutazione di cui all’Avviso allegato 1), con proprio successivo atto, si procederà all’approvazione della graduatoria dei percorsi approvabili che costituirà la potenziale offerta dei percorsi biennali che le Fondazioni ITS Academy potranno avviare nell’a.f. 2024/2025;

4. di dare atto altresì che la potenziale offerta costituita dai percorsi approvabili, potrà essere successivamente finanziata, in esito ad atti e procedure attivate con proprio successivo provvedimento e/o in esito a procedure del Ministero dell’Istruzione e del Merito in attuazione dell’Investimento 1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)” del PNRR;

5. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal PIAO 2024-2026 e dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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ultima modifica 2024-05-22T11:25:25+02:00

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