Testo

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna  
Premesso che 
 

ogni anno a partire dal compimento dei 12 anni di età i minori impegnati in un ampio spettro di attività sportive (dal calcio, al nuoto, al tiro con l'arco solo per fare alcuni esempi) devono presentare la certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica per poter continuare a praticare tali attività;

la certificazione di idoneità alla pratica agonistica viene rilasciata, dopo la visita medica, dai Servizi di medicina dello sport delle Aziende Usl, dai medici dello sport che lavorano per il Servizio sanitario regionale o da strutture private autorizzate o studi professionali inseriti in un apposito elenco regionale. Nel caso delle strutture private e degli studi professionali il rilascio è a pagamento;

nel corso degli anni il Gruppo Europa Verde ha raccolto numerose segnalazioni riguardanti la difficoltà di prenotare le visite mediche per la certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica nell'ambito dei servizi di sanità pubblica, in particolare nel periodo che precede l'avvio delle attività sportive e in cui avvengono le iscrizioni per il nuovo anno di attività. Difficoltà tali da costringere le famiglie a ricorrere a servizi privati a pagamento per non interrompere la pratica sportiva dei figli.

Considerato che 
 

le certificazioni di idoneità alla pratica sportiva agonistica e non agonistica sono regolamentate dalla delibera di Giunta 1418 del 2013, in cui si afferma che: "il rilascio sia dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, sia dei certificati di idoneità alla pratica sportiva non agonistica è compreso nei Livelli Essenziali di Assistenza per i minorenni e i disabili di ogni età, e avviene senza alcun onere a carico degli interessati anche relativamente a eventuali esami diagnostici aggiuntivi";

i costi dell'attività sportiva, e tra questi l'ottenimento delle certificazioni mediche, possono pesare in modo anche importante sui bilanci familiari, in particolare per le famiglie con più figli, con genitori separati o con una sola fonte di reddito;

la finalità del progetto di legge collegato, oggetto 8049, enunciata all'articolo 1, è quella di rafforzare le condizioni necessarie a garantire il diritto alla partecipazione alla pratica sportiva e a contrastare l'abbandono sportivo in particolare da parte degli adolescenti, dei giovani e delle persone in condizioni di fragilità o di svantaggio sociale o economico.   

Tutto ciò premesso e considerato,  
impegna la Giunta regionale 
 

a garantire su tutto il territorio regionale un’ampia disponibilità di visite per le certificazioni per la pratica sportiva agonistica attraverso i servizi gratuiti forniti dal Sistema Sanitario Regionale;

nel caso questa offerta non fosse sufficiente a coprire l'intera domanda, a prevedere l’ottenimento del certificato di idoneità alla pratica sportiva a titolo gratuito presso le strutture private o autorizzate o studi professionali inseriti in un apposito elenco regionale.

Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 7 maggio 2024

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ultima modifica 2024-05-10T12:33:44+02:00

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