Testo

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna 
 
Premesso che 
 

l'art. 4 del Progetto di Legge oggetto assembleare n. 8049 recante "Contrasto dell'abbandono sportivo in età adolescenziale e giovanile. Modifiche alla legge regionale 31 maggio 2017, n. 8 (Norme per la promozione e Io sviluppo delle attività motorie e sportive) e alla legge regionale 28 luglio 2008, n, 14 (Norme in materia di politiche per le giovani generazioni)" prevede la concessione di contributi regionali da concedersi in esito ad avviso pubblico, individuando altresì i soggetti beneficiari di detti contributi.  

Considerato che 
 

nel corso dell'iter di approvazione del progetto di legge, durante la fase di udienza conoscitiva i portatori di interesse hanno ben rappresentato ai Consiglieri relatori e ai Commissari le difficoltà spesso riscontrate nell'approcciarsi ai bandi pubblici - ritenuti non sempre comprensibili e/o eccessivamente gravati di incombenze e adempimenti a carico dei potenziali beneficiari - con la conseguente sollecitazione nei confronti della Regione ad individuare soluzioni finalizzate a rendere facilmente comprensibile le misure messe a bando e a semplificare l'iter di partecipazione, istruttoria, rendicontazione e assegnazione.  

Richiamati 
 

iI Patto per la semplificazione della Regione Emilia-Romagna "accordo operativo volto a rafforzare e qualificare la Pubblica amministrazione e ridurre la burocrazia per aumentare competitività e tutelare ambiente e lavoro nella legalità" sottoscritto tra i firmatari del Patto per il lavoro e per il Clima nel corso dell'anno 2021, con particolare anche se non esclusiva attenzione alle misure trasversali previste:

-    Applicazione del principio ONCE ONLY;

-    App procedimento;

-    Semplificazioni in materia di trasparenza e anticorruzione (accesso ai dati);

-    Interoperabilità fra piattaforme di gestione dei bandi e principali banche dati nazionali;

-    Rafforzamento della capacità amministrativa degli enti territoriali;

il "DOCUMENTO Dl ECONOMIA E FINANZA REGIONALE - DEFR 2024-2026", ed in particolare il capitolo "9. Sostenere la trasformazione digitale e il potenziamento del pubblico impiego" dell'Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, rapporti con UE.  

Impegna la Giunta regionale 
 

in fase di ideazione, progettazione, pubblicazione e comunicazione degli avvisi pubblici per la concessione di contributi regionali di cui all'art. 4 del presente Progetto di Legge e in continuità con i principi ispiratori del Patto per la Semplificazione della Regione Emilia-Romagna (ovvero "l'individuazione di soluzioni capaci di assicurare concretamente l'ineludibile bilanciamento fra legalità e semplificazione, cui la Regione è chiamata") a:

-      individuare tutti gli adempimenti burocratici non essenziali, riducendoli o eliminandoli in fase di ideazione s, progettazione e pubblicazione degli avvisi, al fine di semplificare le procedure e gli adempimenti mettendo in atto misure di alleggerimento procedimentale;

-      prevedere "schede illustrative" - prive di valore legale - al fine di comunicare sui propri canali istituzionali in modo chiaro e sintetico i principali contenuti informativi degli avvisi ad una platea di utenti ampia e con diversi livelli di esperienza/conoscenza rispetto ai bandi regionali. Avendo una funzione di comunicazione e primo orientamento, le schede si limiteranno ad esplicitare aspetti di natura generale, ad esempio identificando chi può partecipare e quali siano le spese ammissibili, rinviando ai contenuti del bando per la descrizione di dettaglio dei requisiti e delle procedure. La scheda dovrà essere impostata a vantaggio dei potenziali beneficiari e utilizzare un linguaggio semplice e diretto, che tenda a limitare per quanto possibile il ricorso a termini tecnici o di non immediata comprensione;

-      in continuità con i risultati attesi di cui al DEFR 2024-2026 in materia di trasformazione digitale e potenziamento del pubblico impiego, a innovare e semplificare l'interazione con il cittadino attraverso URP e Sportelli Multicanale, valutando la previsione di assistenza digitale tramite servizio di assistenza agli utenti multicanale (web chat e voce) per fornire supporto immediato per la presentazione delle domande di contributo e assistenza operativa per le attività più frequenti connesse agli avvisi pubblici in parola;

-      accelerare i tempi dell'istruttoria e della rendicontazione attraverso una concreta ottimizzazione dell'interoperabilità fra le banche dati e le piattaforme di gestione dei bandi.

Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 7 maggio 2024

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ultima modifica 2024-05-10T12:23:54+02:00

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