n.125 del 20.05.2025 (Parte Seconda)
L.R. 7/2019, art. 4 - Approvazione dell'avviso per la presentazione di proposte di studi di fattibilità per collaborazioni/attività/insediamento di università e istituti di ricerca internazionali interessati ad operare in Emilia-Romagna
Visti:
- la L.R. n. 7 del 2019 “Investimenti della Regione Emilia-Romagna in materia di Big data e Intelligenza artificiale, meteorologia e cambiamento climatico”, così come modificata dalla L.R. n. 11 del 3 agosto 2022 e dalla L.R. n. 7 del 14 giugno 2024 ed in particolare l’art. 4;
- la L.R. n. 14 del 2014 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”;
- la L.R n.7 del 2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico;
- la l.R n.2 del 2023 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna;
- il Decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020 n. 77, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” che all’art. 48 c. 5 che consente il finanziamento di interventi necessari a completare la realizzazione del Tecnopolo di Bologna anche per il potenziamento della partecipazione italiana a istituzioni e progetti di ricerca europei ed internazionali, e per il connesso potenziamento del sistema di alta formazione e ricerca meteo-climatica del Tecnopolo di Bologna;
- il Decreto-legge n. 198 del 29 dicembre 2022 recante Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, che all’art. 13, comma 4, prevede che “All'articolo 48, comma 5, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, le parole: «31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2023»”;
- il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 che all’art. 9 comma 3 prevede che “All'articolo 48, comma 5, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, relativo ad interventi per il completamento della realizzazione del Tecnopolo di Bologna, le parole: «31 dicembre 2023» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2024»”;
Visti inoltre:
- l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020-2025 – Data Valley Bene Comune, approvata dall’Assemblea Legislativa il 23 febbraio 2021;
- il “Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027)” proposto da questa Giunta con la deliberazione n. 586 del 20 aprile 2021 e approvato dall’Assemblea legislativa con la deliberazione n.44 del 30 giugno 2021;
- La Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna, approvata con D.G.R. n. 680 del 10 maggio 2021 e successivamente approvata dall’Assemblea Legislativa con deliberazione assembleare n. 45 del 30 giugno 2021;
- il Programma Regionale del Fondo Europeo di sviluppo regionale 2021-2027 (PR FESR), approvato dall’Assemblea Legislativa con propria deliberazione n. 68 del 2 febbraio 2022;
- la propria deliberazione n. 1134/2023 avente ad oggetto la proposta del programma regionale Emilia-Romagna attività produttive 2023-2025, e proposta del programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2023-2025;
Dato atto che l’art 4 della L.R. n.7 del 2019 prevede:
- al comma 1 che “la Regione promuove, insieme alla comunità scientifica regionale, accordi e collaborazioni con centri di ricerca nazionali, europei ed internazionali negli ambiti dei big data, intelligenza artificiale, meteorologia e cambiamento climatico”;
- al comma 1 bis che “la Regione potrà inoltre sostenere le attività degli enti oggetto degli accordi e delle collaborazioni di cui al comma 1, attraverso il riconoscimento ai medesimi enti di specifici contributi; le modalità e i termini per la concessione di tali contributi sono stabiliti con atti di Giunta”;
Considerato che:
- la Regione Emilia-Romagna si sta progressivamente popolando di organizzazioni di ricerca diverse, con l’obiettivo di diventare un ambiente dinamico e collaborativo, nel quale troveranno collocazione istituti di ricerca, università, aziende e start-up. Questo ecosistema favorisce e favorirà sempre più l’interazione, lo scambio di conoscenze e la creazione di sinergie tra i partecipanti;
- l’insediamento in Regione Emilia-Romagna consente di entrare nell’Ecosistema di innovazione regionale, beneficiando quindi della collaborazione tra enti di ricerca, aziende e istituzioni accademiche, dello sviluppo di tecnologie innovative e della trasferibilità delle conoscenze. Le organizzazioni che si insedieranno potranno anche accedere ai finanziamenti della Regione Emilia-Romagna dedicati alla ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico;
- è opportuno favorire l’insediamento organismi di ricerca caratterizzati da eccellenza scientifica; da capacità di internazionalizzazione e da forte attenzione all’impatto socio-economico delle proprie attività di ricerca;
Ritenuto opportuno, allo scopo di ampliare le opportunità di collaborazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione, di invitare le Università, gli Istituti di Ricerca europei ed internazionali, gli Atenei della Regione Emilia-Romagna e gli Enti di Ricerca con sede in Emilia-Romagna, in collaborazione con una Università o istituti di ricerca internazionali con interesse ad operare in Emilia-Romagna, a presentare richieste di contributi per studi di fattibilità finalizzati alla realizzazione di centri, laboratori o progetti di collaborazione con organizzazioni di ricerca di livello internazionale secondo i criteri e le modalità riportate dettagliatamente nel ”Avviso per la presentazione di proposte di studi di fattibilità per collaborazioni/attività/insediamento di Università e Istituti di ricerca internazionali interessati ad operare in Emilia-Romagna” di cui all’allegato 1, parte integrante del presente atto;
Dato atto che le risorse finanziarie a disposizione dell’avviso oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 300.000,00 a valere sul capitolo di spesa n. 23167 “TRASFERIMENTI A ENTI OPERANTI NEGLI AMBITI DEI BIG DATA, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, METEOROLOGIA E CAMBIAMENTO CLIMATICO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ OGGETTO DI COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI (ART. 4, L.R. 17 GIUGNO 2019, N.7)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;
Ritenuto di demandare al Responsabile dell’Area ricerca, innovazione, reti europee o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere con propri atti:
- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo indicati nell’avviso approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;
- all’approvazione della modulistica di candidatura della proposta ed eventuali integrazioni di natura tecnica all’Avviso allegato 1 e parte integrante della presente deliberazione;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal comitato degli esperti previsto nell’avviso di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi di approvazione delle proposte ed eventuale concessione dei contributi nonché alla loro liquidazione secondo le modalità previste dal medesimo avviso;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 468/2017 ad oggetto “IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA”;
Viste inoltre:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42.”;
- L.R. 22 dicembre 2023, n.18 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2024-2026 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2024)”;
- L.R. 22 dicembre 2023, n.19, “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2024-2026”;
- Delibera 2291 del 22/12/2023, “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2024-2026”;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2319 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi delle Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 157/2024 ad oggetto “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024 - 2026. Approvazione;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 1276 del 24/06/2024 ad oggetto “DISCIPLINA ORGANICA IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DELL'ENTE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONSOLIDAMENTO IN VIGORE DAL 1° LUGLIO 2024”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n.2685 del 09/02/2023 “Conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca”;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale;
A voti unanimi e palesi
1. di approvare il ” Avviso per la presentazione di proposte di studi di fattibilità per collaborazioni/attività/insediamento di Università e Istituti di ricerca internazionali interessati ad operare in Emilia-Romagna” di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che le risorse finanziarie a disposizione dell’avviso oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 300.000,00 a valere sul capitolo di spesa n. 23167 “TRASFERIMENTI A ENTI OPERANTI NEGLI AMBITI DEI BIG DATA, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, METEOROLOGIA E CAMBIAMENTO CLIMATICO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ OGGETTO DI COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI (ART. 4, L.R. 17 GIUGNO 2019, N.7)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;
3. di demandare al Responsabile dell’Area ricerca, innovazione, reti europee o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere con propri atti:
- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo indicati nell’avviso approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;
- all’approvazione della modulistica di candidatura della proposta ed eventuali integrazioni di natura tecnica all’Avviso allegato 1 e parte integrante della presente deliberazione;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal comitato degli esperti previsto nell’avviso di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi di approvazione delle proposte ed eventuale concessione dei contributi nonché alla loro liquidazione secondo le modalità previste dal medesimo avviso;
4. di provvedere agli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 e dell’art. 37, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo Decreto legislativo.