Testo

IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA CON DELEGA DI FUNZIONI DIRIGENZIALI

Visti:

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 4.1 approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2024)8662 final dell’11 dicembre 2024 (CCI: 2023IT06AFSP001);

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022 e successivamente aggiornato, da ultimo, con deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 27 gennaio 2025;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2383 del 23 dicembre 2024, con la quale sono stati approvati:

  • le “Disposizioni comuni per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023- 2027 e delle precedenti programmazioni in prosecuzione, applicabili alle domande presentate a partire dal 2025” (di seguito per brevità “Disposizioni comuni”), nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;
  • il bando unico regionale per impegni con decorrenza 1° gennaio 2025, relativo all’intervento di sviluppo rurale ambiente di cui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115 SRA29 – ACA29 “_Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” nella formulazione di cui all’Allegato 8 parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;

- n. 260 del 24 febbraio 2025, recante, tra le altre, modifiche alle “Disposizioni comuni” e al Bando unico regionale per SRA29, approvati con la sopraccitata deliberazione n. 2383/2024;

- n. 615 del 28 aprile 2025 recante “REG. (UE) N.2021/2115 - COPSR 2023-2027 - PSP 2023-2027 - Indennità compensative in zone con svantaggi naturali (SRB) approvazione bandi 2025: intervento SRB01 in zone montane e intervento SRB02 in zone non montane - Disposizioni relative a premi per imboschimenti di precedenti programmazioni - Modifica deliberazioni n. 2375/2022 e n. 2383/2024 per intervento SRA29.”  che modifica, tra l’altro, i bandi dell’intervento SRA29 approvati con le deliberazioni n. 2375 del 27 dicembre 2022 e n. 2383 del 23 dicembre 2024 e loro successive modifiche ed integrazioni per quanto concerne il “Premio maggiorato foraggere e colture destinate a alimentazione animale per il settore zootecnico da carne”;

Richiamata, altresì, la determinazione dirigenziale n. 3883 del 25 febbraio 2025, con la quale è stato disposto il differimento della scadenza del termine di presentazione delle domande di sostegno sui Bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1° gennaio 2025 di cui alla sopraccitata deliberazione n. 2383/2024 e sue successive modifiche ed integrazioni alle ore 13:00 del 17 marzo 2025;

Atteso che, in relazione all’indicato Bando, a livello regionale sono pervenute n. 2834 domande di sostegno;

Considerato che, con riferimento alla gestione finanziaria delle risorse ordinarie del CoPSR 2023-2027, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande di sostegno inerenti all’intervento SRA29 – ACA29 “Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica”, definite dalla citata deliberazione n. 2383/2024, ammontano ad euro 21.351.543;

Dato atto che:

- le risorse destinate a valere sul Bando unico regionale per le domande di sostegno con decorrenza impegni dal 1° gennaio 2025, risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso, come comunicato ai Settori Agricoltura, caccia e pesca con nota del Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile e del Titolare della Posizione organizzativa "Agricoltura a ridotto impatto ambientale"(Q0000516), avente protocollo n. 20.03.2025 0285153U del 20 marzo 2025;

- per tale ragione, sulla base di quanto stabilito dal paragrafo 10 del Bando unico regionale, le domande pervenute sono ordinate in funzione del numero di domanda di AGREA senza applicazione dei criteri di selezione delle domande ammissibili previsti dal paragrafo 9 del medesimo Bando;

Dato atto altresì che con la suddetta nota è stato inoltre comunicato che:

- per gli interventi SRA01, SRA03, SRA04, SRA25 e SRA29, è stata resa disponibile sul Sistema Informativo AGREA (SIAG) una procedura di controllo ed istruttoria massiva informatizzata, atta a verificare la completezza delle domande, i requisiti di ricevibilità e di ammissibilità richiesti dal PSP e dai Bandi unici regionali, i cui controlli amministrativi sono dettagliati nella citata nota prot. n. 20.03.2025 0285153U e nei relativi allegati;

- in esito alla suddetta procedura sono state individuate le domande ammissibili e quelle che necessitavano di un’istruttoria puntuale da parte dei Settori preposti;

- gli uffici istruttori dei Settori competenti devono effettuare gli ulteriori controlli necessari, tra cui quelli da eseguire ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;

- sulle domande Ammissibili alla concessione, ciascun Settore competente deve eseguire il controllo in istruttoria puntuale su un campione minimo del 3% delle domande di ciascun intervento SRA;

Rilevato che i competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, per ciascun ambito territoriale, sulla base di quanto specificato dalla sopra citata nota e previsto nel Bando unico regionale:

a) hanno ricevuto le domande secondo le modalità definite nella procedura operativa di AGREA;

b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti dal CoPSR 2023-2027 e dallo stesso Bando ed alla quantificazione degli importi di aiuto e provveduto ai controlli di competenza;

c) hanno definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informativo di AGREA, senza procedere alla formalizzazione dei punteggi;

d) hanno approvato l'elenco delle domande che soddisfano tutti i requisiti di ammissibilità stabiliti dal CoPSR 2023-2027 e dal Bando, con la quantificazione del sostegno ammissibile;

e) hanno provveduto all’approvazione dell'elenco delle domande che non soddisfano i requisiti di ammissibilità stabiliti dal CoPSR 2023-2027 e dal Bando, per le quali, svolti dal Responsabile di procedimento gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza:

- non sono state presentate dall’interessato osservazioni ed è stata confermata l’inammissibilità per le motivazioni espresse nei verbali istruttori SIAG (acquisiti a protocollo dei rispettivi Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca) ovvero nei preavvisi di diniego, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;

- sono pervenute osservazioni ritenute non accoglibili, confermando pertanto l’inammissibilità per le motivazioni richiamate nelle determinazioni dei competenti Dirigenti, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;

f) hanno elaborato l’elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti;

Preso atto che i competenti Dirigenti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca hanno provveduto ad approvare gli elenchi di cui alle lettere d), e) ed f) del precedente capoverso, nei termini stabiliti nella deliberazione n. 2383/2024 e sue successive modifiche ed integrazioni, con i provvedimenti sottoindicati inviati al Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile:

Settore/Area –Ufficio di

Atto (Numero e data)

Bologna

Determinazione dirigenziale n. 7591 del 18/04/2025

Ferrara

Determinazione dirigenziale n. 7637 del 18/04/2025

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale n. 7695 del 22/04/2025

Modena

Determinazione dirigenziale n. 7707 del 22/05/2025

Parma

Determinazione dirigenziale n. 7236 del 15/04/2025

Piacenza

Determinazione dirigenziale n. 7556 del 17/04/2025

Ravenna

Determinazione dirigenziale n. 7617 del 18/04/2025

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale n. 7698 del 22/04/2025

Rimini

Determinazione dirigenziale n. 7696 del 22/05/2025

Considerato che, in base a quanto previsto nel Bando, il Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni, entro 15 giorni di calendario dalla data di acquisizione di tutti gli elenchi approvati dai Settori Agricoltura, caccia e pesca o dalle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari per ciascun ambito territoriale, deve provvedere ad:

- approvare l’elenco delle domande ammissibili, con quantificazione dei sostegni, individuando le domande integralmente finanziate in relazione alle risorse recate dal Bando;

- indicare le domande non ammesse;

Rilevato che il fabbisogno finanziario per le domande di sostegno pervenute e risultate ammissibili, come risultanti dagli atti sopra richiamati, ammonta complessivamente ad euro 16.517.944,72;

Richiamato inoltre l’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, che prevede che ogni nuovo progetto di investimento pubblico sia dotato di un “Codice unico di progetto” (CUP) che le competenti amministrazioni o i soggetti aggiudicatori richiedono in via telematica secondo la procedura definita dal CIPE;

Ritenuto pertanto necessario:

- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, in applicazione della procedura prevista al punto 10 (“Istruttoria delle domande”) del Bando;

- approvare l’elenco delle domande di sostegno ammesse, come riportato nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni e con indicazione dei relativi codici CUP CIPE, con concessione dell'aiuto, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D.lgs. 159/2011 e ss. mm. ii.;

- approvare l’elenco delle domande non ammesse (identificate con il numero di domanda di sostegno), come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono indicati i provvedimenti di non ammissibilità assunti dagli Uffici competenti;

- indicare le domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti (identificate con il numero di domanda di sostegno), di cui all’elenco riportato nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamate:

- la Legge regionale 23 luglio 2001 n. 21, che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la Legge regionale 15 novembre 2021 n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983 n. 34)”;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di Stato, avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";

- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”, con la quale è stato disposto di approvare l’aggiornamento 2025, in regime di esercizio provvisorio, del Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione per il triennio 2024/2026 (PIAO 2024/2026);

Dato atto che il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del Regolamento regionale 31 ottobre 2007 n. 2;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge regionale 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia";

- n. 2319 del 22 dicembre 2023, recante “Modifica degli assetti organizzativi della giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi.”;

- n. 2376 del 23 dicembre 2024, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1°gennaio 2025”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

Viste, inoltre, le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022, recante "Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022", istitutiva dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile;

- n. 25338 del 27 dicembre 2022, sopra menzionata, con la quale è stato disposto il conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile dal primo gennaio 2023 al 31 marzo 2025;

- n. 3884 del 25 febbraio 2025, con la quale è stato disposto la proroga dell’incarico di Responsabile dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile dal 1° aprile 2025 fino al 31 ottobre 2025;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale del Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile n. 4930 del 12 marzo 2025, recante “Delega di funzioni dirigenziali al titolare della Posizione Elevata Qualificazione "Agricoltura a ridotto impatto ambientale"(Q0000516) nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;

Attestato che il sottoscritto Titolare della posizione organizzativa con delega di funzioni dirigenziali, Responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca sulle domande presentate a valere sul Bando unico regionale per SRA29 – ACA29, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2383/2024 e sue successive modifiche ed integrazioni, come contenute nei seguenti atti:

Settore/Area –Ufficio di

Atto (Numero e data)

Bologna

Determinazione dirigenziale n. 7591 del 18/04/2025

Ferrara

Determinazione dirigenziale n. 7637 del 18/04/2025

Forlì-Cesena

Determinazione dirigenziale n. 7695 del 22/04/2025

Modena

Determinazione dirigenziale n. 7707 del 22/05/2025

Parma

Determinazione dirigenziale n. 7236 del 15/04/2025

Piacenza

Determinazione dirigenziale n. 7556 del 17/04/2025

Ravenna

Determinazione dirigenziale n. 7617 del 18/04/2025

Reggio Emilia

Determinazione dirigenziale n. 7698 del 22/04/2025

Rimini

Determinazione dirigenziale n. 7696 del 22/05/2025

2) di approvare l’elenco delle domande di sostegno ammesse, ordinate in funzione del numero di domanda AGREA senza applicazione dei criteri di selezione delle domande ammissibili, in forza di quanto stabilito dal paragrafo 10 del Bando, con quantificazione dei sostegni e indicazione dei relativi codici CUP CIPE, nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione dell'aiuto alle domande medesime, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D.lgs. 159/2011 e ss. mm. ii. precisando che:

- per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D.lgs. 159/2011 e ss. mm. ii.;

- il pagamento annuale del sostegno sarà disposto unicamente a seguito della presentazione della relativa prescritta domanda di pagamento;

3) di approvare l'elenco delle domande non ammesse (identificate con il numero di domanda di sostegno), come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, nel quale sono indicati i provvedimenti di non ammissibilità assunti dagli Uffici competenti;

4) di indicare le domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti (identificate con il numero di domanda di sostegno), di cui all’elenco riportato nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di rendere noto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

6) di disporre – attesa la concessione dei sostegni alle imprese agricole di cui all’Allegato 1 - la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, come precisato in premessa;

7) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati.

Il Titolare di Elevata Qualificazione con delega di funzioni dirigenziali
Carlo Malavolta

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ultima modifica 2025-05-05T11:07:28+02:00

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