n.105 del 29.04.2025 (Parte Seconda)
Designazione delle Consigliere di parità regionali effettiva e supplente
Visti:
- il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246” e, in particolare l’art. 12 (Nomina), comma 3, ai sensi del quale “Le consigliere e i consiglieri di parità regionali, delle città metropolitane e degli enti di area vasta di cui alla legge 7 aprile 2014, n. 56, effettivi e supplenti, sono nominati con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, su designazione delle regioni, delle città metropolitane e degli enti di area vasta, sulla base dei requisiti di cui all'articolo 13, comma 1, e previo espletamento di una procedura di valutazione comparativa”;
- la legge regionale 27 giugno 2014, n. 6 “ Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere” e, in particolare l’art. 32 bis (Disposizioni organizzative sulla Consigliera o sul Consigliere di parità regionale), comma 5, ai sensi del quale “L'Assemblea legislativa procede alla designazione, di cui all' articolo 12, comma 3, del decreto legislativo n. 198 del 2006, di una Consigliera o di un Consigliere di parità effettiva/o e di una Consigliera o di un Consigliere di parità supplente, su proposta della Commissione assembleare per la parità e i diritti delle persone, previo espletamento, da parte del competente Servizio dell'Assemblea legislativa, di una procedura di valutazione comparativa sulla base di un avviso pubblico”;
Premesso che
- con determinazione n. 179 del 18 marzo 2022, la dirigente del Settore “Diritti dei cittadini” ha approvato l’”Avviso pubblico per la presentazione di proposte di candidatura per la designazione della/del consigliera/e di parità regionale effettiva/o e della/del consigliera/e di parità regionale supplente”, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico n. 82 del 30 marzo 2022 (Parte Seconda);
- con determinazione del Direttore generale n. 330 del 16 maggio 2022 è stato istituito, come previsto dall’Avviso pubblico, il Nucleo di Valutazione che ha redatto un elenco delle candidature ritenute ammissibili;
- l’Assemblea legislativa, con deliberazione n. 119 del 24 gennaio 2023, designava le Consigliere di parità regionali effettiva e supplente;
Preso atto:
- della sentenza del T.A.R. Emilia-Romagna Bologna, Sez. I, (n. 259/2024) che, censurando “la omissione della valutazione comparativa richiesta ….dalla normativa statale e regionale”, invita la Regione a “rinnovare la procedura di nomina nel rispetto dei criteri” espressi dalla stessa sentenza;
- della determinazione del Direttore generale n. 427 del 24 maggio 2024, con la quale, si procedeva a rinnovare la procedura di nomina nel rispetto dei criteri di cui alla motivazione della citata sentenza del T.A.R. e, pertanto, veniva ricostituito il nucleo di valutazione per l'esame delle proposte di candidatura per la designazione della/del consigliera/e di parità regionale effettiva/o e della/del consigliera/e di parità regionale supplente;
- della procedura di valutazione comparativa delle candidature, anche in ottemperanza alla citata sentenza (n. 259/2024) del T.A.R., espletata da suddetto Nucleo di valutazione, i cui esiti sono riportati nella nota Prot. PG/2024/15458 del 10 giugno 2024;
- che, in particolare, suddetto Nucleo di valutazione, ha dapprima formulato per ciascuna candidatura ritenuta ammissibile una valutazione globale, ed infine ha effettuato un giudizio comparativo conclusivo tra le cinque candidature ritenute ammissibili, addivenendo alla formulazione di una graduatoria, denominata, nella citata nota Prot. PG/2024/15458 del 10 giugno 2024, “Tabella conclusiva di comparazione valutativa delle cinque candidature”, con ciò soddisfacendo il requisito della “valutazione comparativa richiesta dalla normativa statale e regionale di riferimento, oltre che dalla lex specialis,” così come evidenziato dal Giudice amministrativo nella soprarichiamata sentenza;
Dato atto che la soprarichiamata graduatoria colloca in prima posizione la dott.ssa Carmelina Angela Fierro e in seconda posizione la sig.ra Sonia Alvisi;
Dato atto altresì che, in ossequio ai principi di efficienza, efficacia, economicità e buon andamento dell’azione amministrativa, la Commissione “Per la parità e per i diritti delle persone e Cultura” costituitasi nella XII legislatura, dopo aver fatto propria la soprarichiamata procedura di valutazione comparativa espletata dal Nucleo di valutazione, con parere licenziato in data 10 aprile 2025, giusta nota prot. 10472, all’esito della succitata procedura di valutazione comparativa, ha proposto all’Assemblea legislativa la designazione della dott.ssa Carmelina Angela Fierro quale Consigliera di parità effettiva e della sig.ra Sonia Alvisi quale Consigliera di parità supplente;
Inoltre, considerato che nella suddetta sentenza (n. 259/2024), il Giudice amministrativo rilevava che la designazione delle Consigliere di parità non ha natura fiduciaria e, pertanto, tale designazione è svincolata dal criterio dell’”intuitu personae”, questa Assemblea si attiene alle risultanze espresse nel parere licenziato dalla Commissione competente la quale ha ricevuto, a sua volta, la valutazione comparativa dal Nucleo di valutazione;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla designazione delle Consigliere di parità regionali effettiva e supplente;
Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
- di designare, quale Consigliera di parità regionale effettiva, la dott.ssa Carmelina Angela Fierro, e, quale Consigliera di parità regionale supplente, la sig.ra Sonia Alvisi;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.