Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

-             la legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”, ed in particolare l’art.8;

-             il “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale, ai sensi dell'art. 10 della l.r. 2/2018. Priorità, strategie e azioni per il triennio 2024-2026”, approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa 30 gennaio 2024 n. 154, ed in particolare le lettere D2.3 e F nelle quali è stabilito che la Regione approva Avvisi pubblici anche a “sportello” per cogliere opportunità che si presentano nel mercato musicale, che definiscono le modalità e i criteri per la concessione di contributi per la realizzazione dei progetti, nel caso specifico, di fruizione della musica contemporanea dal vivo;

Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previsto dalla l.r. n. 2/2018 e al punto D.2.3 del citato programma triennale per lo sviluppo del settore musicale mediante l’attivazione di uno specifico avviso con procedura valutativa a graduatoria, finalizzato a concedere contributi a soggetti pubblici e privati aventi o meno scopo di lucro per la realizzazione di progetti a valenza regionale che sviluppino azioni volte a perseguire i seguenti obiettivi:

a) ricerca, valorizzazione e promozione dei nuovi autori e della creatività, in particolare giovanile, attraverso iniziative di orientamento, tutoraggio e supporto nelle fasi produttive, distributive e promozionali, anche all'estero;

 b) sviluppo, consolidamento e valorizzazione, anche ai fini turistici, di circuiti di locali e di reti di festival di musica contemporanea originale dal vivo;

 c) circuitazione delle artiste e degli artisti e dei complessi musicali della regione, ed in particolare degli artisti individuati grazie alle azioni di cui alla precedente lettera a), nei locali e nei festival di musica contemporanea originale dal vivo;

 d) promozione e circuitazione all'estero, adeguatamente rendicontata secondo le modalità e i criteri stabiliti dalla Giunta regionale, delle artiste e degli artisti e dei gruppi musicali della regione

al fine di favorire la crescita della filiera del settore produttivo e promuovere la musica quale strumento di aggregazione sociale, sostenga la produzione e la fruizione della musica contemporanea originale dal vivo;

Visto l’”Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo (l.r. n.2/2018, art. 8). Triennio 2024-2026”, riportato nell’allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Considerato, per ciò che concerne la disciplina sugli aiuti di Stato, che non si dispone degli elementi di dettaglio necessari ad effettuare le valutazioni e le determinazioni conseguenti, e ritenuto pertanto opportuno rinviare tali valutazioni all’atto della concessione del contributo, una volta acquisiti i progetti di attività da parte dei soggetti proponenti;

Visti:

-   il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”

-   la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del già menzionato d.lgs. 118/2011; 

-   la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-   la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-   la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2291 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026";

Considerato che le risorse necessarie all'attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli all’interno della Missione 5 –Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente invito verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal d.lgs. n. 118/2011;

Dato atto che:

-   al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011, con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderle rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

-   in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal d. Lgs. n. 118/2011 con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

-   la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal d. lgs. n. 118/2011 per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Preso atto che l’istruttoria di ammissibilità delle domande che perverranno a seguito dell’attivazione del predetto Invito sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore attività culturali, economia della cultura, giovani nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” mentre alla valutazione di merito dei progetti provvederà un apposito nucleo di valutazione nominato anch’esso con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Dato atto che all’assegnazione, alla concessione dei contributi e al relativo impegno della spesa, nonché alla liquidazione dei contributi provvederà con propri atti formali il Dirigente regionale competente, nei casi e secondo quanto disposto nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;

Dato atto che i progetti approvati, così come definito nel bando, dovranno essere avviati sul territorio regionale nel corso dell’anno 2024;

Visti:

-  il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

-  la determinazione dirigenziale 09 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

-  la deliberazione di Giunta regionale 27 novembre 2023, n. 2077 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza";

Richiamati:

-    la legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;

 -    il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e successive modifiche ed in particolare l’art.83, comma 3, lett. a) ed e);

Visti:

-    la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”

-    la deliberazione di Giunta regionale 10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

-    le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

-    la deliberazione di Giunta regionale 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

 -    la deliberazione di Giunta regionale 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;

-  la deliberazione di Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

-    la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

 -    la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

 -    la determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5595 “Micro-organizzazione della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa” e ss.mm.ii.;

-    la determinazione dirigenziale 14 luglio 2022, n. 13686 del ad oggetto “Attribuzione degli incarichi di titolarità di Posizione organizzativa presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

 -    la determinazione dirigenziale 14 luglio 2022, n. 13686 “Attribuzione degli incarichi di titolarità di Posizione organizzativa presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

 -    la determinazione dirigenziale 3 agosto 2022, n. 15121 ad oggetto “Individuazione Responsabili di procedimento nell’ambito del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse; 

Dato atto dei pareri allegati; 

     Su proposta dell’Assessore alla Cultura e Paesaggio;

 A voti unanimi e palesi 

delibera 

1. di approvare l’“Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo (L.R. n.2/2018, art. 8). Triennio 2024-2026”, riportato nell'Allegato A) e suoi allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di autorizzare il Dirigente regionale competente ad apportare eventuali modifiche o integrazioni non sostanziali che si rendessero necessarie od opportune alla modulistica allegata all’invito di cui al punto precedente;

3. di prevedere che l’istruttoria di ammissibilità delle domande pervenute in risposta all’Invito di cui al precedente punto 1) sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore attività culturali, economia della cultura, giovani nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” mentre alla valutazione di merito dei progetti provvederà un apposito nucleo di valutazione nominato anch’esso con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” ;

4. di stabilire che con propri successivi atti si procederà:

-   all’approvazione della graduatoria dei progetti ammissibili al contributo nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale;

-   alla determinazione della percentuale di contributo regionale, a valere sulle spese ammissibili, nonché alla quantificazione del contributo riconosciuto a ciascun soggetto attuatore dei progetti ammessi al finanziamento;

-   all’approvazione dell’eventuale elenco dei progetti non ammessi al contributo, comprensivo delle motivazioni di esclusione;

-  per le annualità successive al 2024, qualora siano intervenute variazioni al programma di attività tali da rendere necessaria la rideterminazione del contributo, su proposta del nucleo di valutazione, all’approvazione dei contributi quantificati;

5. di stabilire che il dirigente regionale competente provvederà, secondo quanto disposto nel sopracitato Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-    all’assegnazione dei contributi quantificati;

-    alla concessione dei contributi riconosciuti a ciascun soggetto realizzatore ed all’assunzione dei relativi impegni di spesa, nel rispetto dei vincoli di bilancio;

-    alla revoca o alla riduzione dei contributi nei casi stabiliti dagli artt. 16 e 17 del sopra citato allegato A), parte integrante del presente provvedimento;

6. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli della L.R. 2/2018 all’interno della Missione 5 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;

7. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011;

8. di precisare che la copertura finanziaria indicata nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

9. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’articolo 7 bis del d. lgs. 33/2013;

10.    di pubblicare la presente deliberazione di Giunta regionale nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.). e sul sito internet https://musicommission.emiliaromagnacultura.it/.

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ultima modifica 2024-04-05T13:35:55+02:00

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