Vista la propria ordinanza n. 49 del 5 marzo 2010 recante “Ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell’art. 191 del d.lgs. n. 152/2006 per il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti provenienti da sversamenti nel fiume Lambro e Po”;
Rilevato che al punto 1, quarto alinea, del dispositivo della predetta ordinanza è stato erroneamente indicato un quantitativo di 5.000 tonnellate in luogo di 600 tonnellate di materiale ivi espressamente specificato, come invece correttamente indicato nelle premesse dell’ordinanza medesima;
Ritenuto di apportare, pertanto, la necessaria rettifica;
Dato atto dei pareri allegati;
ordina:
per le motivazioni descritte in premessa, di rettificare il punto 1, quarto alinea, del dispositivo della propria ordinanza n. 49 del 5 marzo 2010, che viene sostituito con il seguente alinea:
- a ricevere un quantitativo massimo di rifiuti descritti al precedente alinea pari a complessive ulteriori 600 tonnellate presso l’impianto;
2. di confermare tutti i restanti punti del dispositivo della propria ordinanza n. 49/2010;
3. di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.