Il Dirigente premesso che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 141 del 27-09-04, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto all’approvazione, ai sensi dell’art. 25 L.R. 47/78 ed artt. 15 e 17 L.R. 37/02, del piano particolareggiato medesimo, disponendo, altresì, la dichiarazione di pubblica utilità dei lavori ivi previsti relativi alla realizzazione dell’asse viario di collegamento tra Via per S.Martino Carano e Via Agnini, come risultante dall’apposito documento allegato al sopracitato atto deliberativo n. 141/04;
ritenuto, anche a seguito di interventi che hanno determinato situazioni tali da configurare un danno oggettivo per la proprietà nel corso dei lavori, di provvedere a rideterminare l’indennità di esproprio a favore della proprietà Belardi-Pedroni, tenendo conto del frazionamento approvato, delle nuove tabelle di valutazione ai fini ICI per il 2009 nonché dell’occupazione d’urgenza con immissione nel possesso dal 16-03-3006.
In data 29 ottobre 2009 la proprietà Belardi Mauro e Pedroni Aldegonda ha sottoscritto specifica dichiarazione di accettazione della suddetta proposta di accordo bonario contenente la quantificazione complessiva della somma spettante alla proprietà nella misura di euro 47.527,00 comprensiva, altresì, dell’indennità di occupazione determinata forfettariamente nell’importo di euro 10.332,00
Determina di rideterminare nel modo seguente, in base alla relazione tecnica in data 01-08-2009 redatta dal geom. Silvano Pretto già indicata nelle premesse, l’indennità definitiva di esproprio spettante alla proprietà Belardi Mauro e Pedroni Aldegonda per l’acquisizione dell’area di cui all’oggetto:
superficie complessiva: mq. 1722; importo unitario aggiornato: Euro 21,60/mq.;
indennità di esproprio complessiva: Euro 37.195,20;
indennità di occupazione d’urgenza forfettaria: Euro 10.332,00
indennità complessiva da corrispondere alla proprietà: Euro 47.527,20 arrotondata a Euro 47.527,00.
Di dare atto che l’importo da corrispondere alla proprietà non è soggetto alla ritenuta del 20% di cui all’art. 35 del DPR n. 327/01, in quanto l’area da acquisire non è posta all’interno delle zone omogenee di tipo A, B, C e D come definite dagli strumenti urbanistici vigenti.
La liquidazione alla proprietà dell’importo sopra quantificato verrà effettuata ad avvenuto espletamento delle formalità di cui all’art. 26 c. 7 del DPR n. 327/01.