Testo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
  • il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
  • il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
  • il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
  • il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

Viste:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
  • la propria deliberazione n. 1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Vista la Legge Regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:

  • n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);
  • n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
  • n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

  • n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
  • n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
  • n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
  • n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
  • n. 449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;
  • n. 1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali”;

Visti altresì, in riferimento alle Unità di Costo standard:

  • la propria deliberazione n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;
  • la propria deliberazione n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;
  • la propria deliberazione n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell'ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

  • n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;
  • n. 23156/2023 “Approvazione elenco enti accreditati alla formazione professionale ai sensi della D.G.R. 201/2022 e s.m.i.i. e della DGR. 177/2003 e s.m.i.i.”;
  • n. 27015/2023 “Aggiornamento dell'elenco degli Organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 23156 del 6 novembre 2023”;

Viste:

  • la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
  • la propria deliberazione n. 1109 del 01/07/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
  • la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/07/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

Richiamate, infine, le proprie deliberazioni:

  • n. 311/2023 “Approvazione dell'Avviso pubblico per la selezione di operazioni per dare attuazione al Progetto regionale Ragazze Digitali ER anno 2023 PR FSE+ - Priorità 1 Occupazione”;
  • n. 752/2023 “Progetto Ragazze Digitali ER anno 2023 - Approvazione operazioni presentate a valere sull'Avviso di cui alla delibera di Giunta regionale n. 311/2023 PR FSE+ 2021/2027 - Priorità 1 Occupazione”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 2109 del 04/12/2023 “Approvazione dell’Avviso pubblico per la selezione di operazioni per dare attuazione al progetto regionale Ragazze digitali ER. Anno 2024. PR FSE+ Priorità 1. Occupazione”;

Considerato che nell’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 2109/2023, sono stati definiti tra l’altro:

  • i destinatari;
  • le Operazioni finanziabili prevedendo le seguenti azioni:
    • Azione 1. “Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca”;
    • Azione 2. “Summer camp diffusi”;
  • i soggetti ammessi alla presentazione delle Operazioni;
  • le risorse disponibili e i vincoli finanziari, dando atto che le risorse pubbliche disponibili sono pari ad euro 240.000,00 di cui al Programma FSE+ 2021/2027 Priorità 1 - Obiettivo specifico c);
  • le modalità e i termini di presentazione delle Operazioni;
  • le procedure e criteri di valutazione;

Dato atto che nell’Avviso di cui all’Allegato 1) della citata propria deliberazione n. 2109/2023 è stabilito che:

  • l’istruttoria di ammissibilità delle Operazioni sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
  • la valutazione delle Operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER SCpA.;
  • siano approvabili le Operazioni e i singoli Progetti che hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale”, relativi all’ambito Operazione e all’ambito Progetto, e un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
  • le Operazioni approvabili costituiscano una graduatoria, per ciascuna Azione, in ordine di punteggio conseguito determinato come media dei punteggi conseguiti dai singoli progetti approvabili;

Considerato che nel suddetto Avviso è stato disposto inoltre, che le Operazioni/Progetti approvabili saranno oggetto di selezione che, nel rispetto della qualità globale espressa dai punteggi:

  • garantisca la realizzazione di almeno un summer camp di cui all’Azione 1. in ciascun comune della regione sede universitaria o di campus universitari e pertanto in ciascuno dei 10 comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini;
  • permetta di rendere disponibili, nei limiti delle risorse finanziarie residue a seguito del finanziamento dei summer camp di cui al punto che procede, la realizzazione di summer camp in altri territori della regione di cui all’Azione 2. per ridurre le disparità di accesso alle opportunità determinate dalle difficoltà connesse alla partecipazione delle ragazze che frequentano istituzioni scolastiche con sede in altri comuni della regione e/o che risiedono in altri comuni;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 1732 del 30/01/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e del nucleo di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull’Avviso all’Allegato 1) della Delibera di Giunta regionale n. 2109/2023 per la selezione di operazioni per dare attuazione al progetto regionale ragazze digitali ER anno 2024” con cui sono stati istituiti il gruppo di lavoro istruttorio e il nucleo di valutazione e definite le relative composizioni;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato, n. 11 Operazioni, per un costo complessivo di euro 303.068,97 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo ed in particolare:

  • n. 7 Operazioni relative all’Azione 1. per un costo di euro 154.481,50 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  • n. 4 Operazioni relative all’Azione 2., per un costo complessivo di euro 148.587,47 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Dato atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 1732/2024, in applicazione di quanto previsto al punto J. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, tutte le n. 11 Operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito il 13 febbraio 2024, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n. 11 Operazioni ammissibili, in applicazione di quanto previsto al punto J. “Procedure e criteri di valutazione”, avvalendosi del supporto in fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER S.C.p.A., rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”  a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;

Preso atto che dal verbale soprarichiamato risulta che le n. 11 Operazioni sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 ed inserite in graduatoria, per ciascuna Azione, in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 1) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca” e Allegato 2) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 2.Summer camp diffusi”, parti integranti e sostanziali del presente atto;

Dato atto in particolare che le Operazioni approvabili a valere sull’Azione 1. permettono di rendere disponibili complessivamente n. 14 Campus estivi di cui almeno uno in ciascun comune della regione sede universitaria o di campus universitari e pertanto in ciascuno dei 10 comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini e prevedono un contributo pubblico ammissibile pari a euro 154.481,50;

Dato atto, inoltre, che le Operazioni approvabili a valere sull’Azione 2. prevedono la realizzazione di complessivi n. 14 Campus in altri comuni della regione per un contributo pubblico richiesto pari a euro 148.587,47;

Tenuto conto dell’opportunità di favorire la massima partecipazione ai campus estivi da parte delle ragazze, della potenziale domanda di accesso rispetto ai singoli territori ovvero delle studentesse iscritte alle istituzioni scolastiche dei territori, si valuta opportuno, per ciascun territorio sede di realizzazione di prevedere:

  • l’ammissibilità a finanziamento di tutti i 14 campus con sede nelle città universitarie e pertanto di tutte le n. 7 Operazioni approvabili di cui all’Azione 1. per un contributo pubblico pari a euro 154.481,50 come da Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • l’ammissibilità a finanziamento di un solo campus da realizzare in ciascun comune non sede universitaria e pertanto complessivamente di n. 12 campus ricompresi nelle n. 4 Operazioni approvabili di cui all’Azione 2. per un contributo pubblico rideterminato in euro 126.847,07 come da Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che risultano disponibili ulteriori risorse a valere sul PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c), rispetto alla quantificazione prevista nell’Avviso che permettono di ampliare l’offerta orientativa in oggetto;

Ritenuto per quanto sopra che le n. 11 Operazioni sono approvabili e ammissibili a finanziamento per un contributo pubblico complessivo pari a euro 281.328,57 che trova copertura nelle risorse di cui Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1 – Obiettivo specifico c);

Ritenuto, pertanto, di approvare:

  • l’Allegato 1) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Operazioni di cui all’Azione 1. in ordine di punteggio conseguito;
  • l’Allegato 2) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 2. Summer camp diffusi”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Operazioni di cui all’Azione 2. in ordine di punteggio conseguito;
  • l’Allegato 3) Operazioni finanziabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 154.481,50 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1 - Obiettivo specifico c;
  • l’Allegato 4) Operazioni finanziabili “Azione 2. Summer camp diffusi”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 126.847,07 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1 - Obiettivo specifico c;

Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato negli Allegati 3) e 4), parti integranti e sostanziali del presente atto;

Dato atto altresì, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 2109/2023 che al finanziamento delle Operazioni finanziabili di cui agli Allegati 3) e 4), parti integranti e sostanziali del presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

  • della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
  • dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

Dato atto, inoltre, che non è necessario acquisire il cronoprogramma delle attività poiché la stesse si realizzeranno nell’anno 2024, tenuto conto di quanto disposto al punto M. “Tempi di realizzazione delle operazioni” del citato Avviso;

Richiamate:

  • la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

  • il Decreto legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
  • la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013”;

   Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
  • n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
  • n. 18/2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024/2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
  • n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 2291/2023, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

  • n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
  • n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
  • n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Richiamate inoltre:

  • la determinazione dirigenziale n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
  • la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale
A voti unanimi e palesi
delibera 

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di dare atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla propria deliberazione n. 2109/2023, n. 11 Operazioni, per un costo complessivo di euro 303.068,97 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo ed in particolare:

  • n. 7 Operazioni relative all’Azione 1. per un costo di euro 154.481,50 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  • n. 4 Operazioni relative all’Azione 2., per un costo complessivo di euro 148.587,47 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 1732/2024, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto J. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, e che tutte le Operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

3. di prendere atto altresì che, in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione nominato con il suddetto atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 1732/2024, con il supporto della pre-istruttoria tecnica di ART-ER scPA, le n. 11 Operazioni sono risultate approvabili in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 ed inserite in una graduatoria, per ciascuna Azione, in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 1) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca” e da Allegato 2) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 2. Summer camp diffusi”, parti integranti e sostanziali del presente atto;

4. di approvare, in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 2109/2023:

  • l’Allegato 1) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Operazioni di cui all’Azione 1. in ordine di punteggio conseguito;
  • l’Allegato 2) Graduatoria Operazioni approvabili “Azione 2. Summer camp diffusi”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Operazioni di cui all’Azione 2. in ordine di punteggio conseguito;

5. di approvare inoltre gli elenchi delle complessive n. 11 Operazioni approvabili e finanziabili per un costo complessivo ammissibile pari a euro 281.328,57 e un contributo pubblico di pari importo ed in particolare:

  • l’Allegato 3) Operazioni finanziabili “Azione 1. Summer camp nei luoghi universitari e della ricerca”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 154.481,50 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1 - Obiettivo specifico c;
  • l’Allegato 4) Operazioni finanziabili “Azione 2. Summer camp diffusi”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 126.847,07 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 1 - Obiettivo specifico c;

6. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 2109/2023, che al finanziamento delle Operazioni finanziabili di cui agli Allegati 3) e 4), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

  • della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
  • dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

7. di precisare, inoltre, che non è necessario acquisire il cronoprogramma delle attività poiché le stesse si realizzeranno nell’anno 2024, tenuto conto di quanto disposto al punto M. “Tempi di realizzazione delle operazioni” del citato Avviso;

8. di stabilire che il finanziamento pubblico, approvato con il presente atto, verrà liquidato con propri successivi provvedimenti dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché in base alle disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.:

  • mediante una sola richiesta di rimborso pari al massimo all’85% dell’importo del finanziamento pubblico concesso, su presentazione di regolare nota, a fronte di domanda di pagamento;
  • il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

9. di dare atto che:

  • il Dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
  • il Dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile e a seguito della liquidazione dei finanziamenti concessi con le modalità specificate al punto 8., alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento;

10. di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle Operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegati 3) e 4), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

11. di dare atto, inoltre, così come definito al punto K. “Impegni del Soggetto Attuatore” di cui al sopra citato Avviso, Allegato 1) della propria deliberazione n. 2109/2023, che in applicazione di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1384/2023 in materia di semplificazione per la registrazione delle presenze per la componente d’aula, dovrà essere fatto ricorso al Registro On Line (ROL);

12. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari con riferimento al FSE+ 2021/2027;

13. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle Operazioni approvate, nel limite degli importi di cui agli Allegati 3) e 4), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

14. di dare atto, altresì, che le suddette Operazioni che si approvano con il presente atto, così come definito al punto M. “Tempi di realizzazione delle operazioni” del sopra citato Avviso dovranno essere realizzate interamente nel periodo di sospensione delle attività scolastiche e, in ogni caso dovranno essere avviate solo successivamente alla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

15. di confermare quanto disposto al punto M. dell’Avviso i summer camp dovranno avviarsi improrogabilmente entro e non oltre il 2 settembre 2024 e concludersi entro improrogabilmente entro e non oltre il 13 settembre 2024;

16. di dare atto, inoltre, che i soggetti attuatori titolari delle Operazioni approvate con il presente provvedimento, si impegnano:

  • a rispettare gli impegni di cui al punto K. dell’Avviso Allegato 1) della propria deliberazione n. 2109/2023;
  • a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal D.L. n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

17. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 2109/2023;

18. di provvedere alla pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel PIAO 2024/2026 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

19. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it .

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ultima modifica 2024-02-28T09:56:11+02:00

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